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  • FORMARSI PER NON FERMARSI

    La "formazione professionale": strumento di sviluppo personale di conoscenze e competenze spendibili nel mondo del lavoro articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Ardea, 8 febbraio 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - La " formazione ", intesa come strumento di conoscenza e competenza teorico-pratica , pone la persona nella condizione di acquisire "skills" in modo veloce e concreto, con il vantaggio di poter competere nel mondo del lavoro, dove sono sempre più richieste diverse abilità e competenze, in particolare quelle del settore della comunicazione digitale . E in un mondo che viaggia veloce, che è in continua evoluzione, non si può rimanere fermi, statici, davanti a nuove conoscenze e competenze, ma è essenziale abituarsi a tale cambiamento diventando duttili e flessibili alle nuove richieste provenienti dal mercato del lavoro . Nell'ottica di una formazione mirata, diventa importante anche l' alternanza scuola/lavoro , ovvero, la possibilità per chi si forma, di accedere a percorsi formativi che contemplino un periodo di stage , già pre-programmato dagli enti di formazione proponenti il corso, presso strutture aziendali operanti in uno specifico mercato. In questo contesto, lo stage diventa un valore aggiunto che offre all'allievo del corso, l' opportunità di entrare subito in contatto con la realtà imprenditoriale e aziendale , accelerando, notevolmente, l'acquisizione delle conoscenze e competenze richieste al lavoratore in un determinato settore. E a tal proposito, la Direzione Lavoro Forma , ente accreditato alla formazione dalla Regione Lazio , propone un intervento didattico in " Comunicazione digitale per il turismo " con stage garantito a tutti i destinatari, che si inserisce tra i progetti integrati che comprendono attività di inclusione sociale e occupazionale abbracciando i valori dell’ Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, lavorando sulla formazione delle persone in termini di competenze, attitudini, potenzialità e crescita. Il Corso è Finanziato dalla Regione Lazio e dalla Comunità Europea con il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021 – 2027 ed è progettato per fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per operare con successo nel mercato turistico, affrontando tematiche che spaziano dalla gestione dell'offerta turistica alla promozione territoriale, passando per l’uso delle tecnologie digitali e delle strategie di comunicazione più efficaci. Il percorso prevede l’acquisizione di competenze nell'analisi dell’offerta turistica, nell'individuazione della domanda turistica, nella definizione, posizionamento e promozione dell’offerta turistica. COME E' ARTICOLATO IL CORSO Si articola in 200 ore di formazione in aula ( teoria e pratica ) e 120 di stage presso aziende del settore. Le 200 ore di formazione in aula verteranno sui seguenti argomenti: Marketing e Web Management, Social Media Marketing, Inglese, Tecniche relazionali e Sicurezza sul lavoro . Le 120 ore di stage garantito si svolgeranno presso aziende/imprese in cui verranno messe in pratica le conoscenze acquisite in aula. DESTINATARI E INDENNITA' GIORNALIERA I destinatari sono persone domiciliate nella Regione Lazio, disoccupate o inoccupate, disabili e soggetti vulnerabili a rischio di marginalità economica - sociale. Il corso si terrà nella sede di Ardea, in Via Pontina Vecchia km 34,000 . È prevista un’ indennità giornaliera pari a 10€ a giornata (di durata pari a 6 ore) e al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza . Il termine delle iscrizioni è previsto per il giorno 17 marzo 2025 . Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri di tel. 069100088 e cell. 3317368755 o inviare una mail a corsi@direzionelavoro.it o visitare il nostro sito www.direzionelavoroforma.it

  • LAZIO - SERVE UNA VITTORIA A CAGLIARI PER RIPRENDERSI IL QUARTO POSTO

    Con la Fiorentina a pari punti a 39 e la Juve a 40, la Lazio stasera contro i sardi non può permettersi distrazioni se vuole continuare a coltivare l'accesso alla prossima Champions League articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Cagliari, 3 febbraio 2025 - News & Community - Look at the World - La Lazio con la partita persa in casa contro la Fiorentina, la scorsa settimana, si è complicata da sola la corsa al quarto posto per l'accesso alla prossima Champions League ed oggi, per rimettere un po' di margine tra lei, la Juve (40) ed i viola (39), è costretta a vincere. In questo modo, passerebbe dall'attuale sesto posto al quarto. Ma come si sa, la teoria serve solo per dare seguito alla pratica, per cui si dovrà fare i conti sul campo con gli avversari e stasera, nel posticipo del lunedì, a Cagliari non sarà impresa facile. Ciò che Mister Baroni si augura è che i suoi ragazzi questa sera non presentino le solite "amnesie" dei primi venti minuti di gara, già riscontrate in alcune gare quali, Inter, Roma, Fiorentina, Como e che hanno reso la strada in campionato, un po' più tortuosa di quello che avrebbe potuto essere, se la Lazio avesse raccolto con le suddette compagini, qualche punto in più, invece che zero. Il mercato invernale della Lazio Sul fronte del mercato di "riparazione" , in entrata quest'anno sono arrivati alcuni profili molto giovani, ma molto promettenti, stando alle critiche giornalistiche che hanno accompagnato la presentazione dei nuovi acquisti biancocelesti: Ibrahimovic (c, Bayern Monaco) , già inserito in squadra, ma Mister Baroni ancora non lo ha fatto scendere in campo in una partita ufficiale, evidentemente, ritenuto da lui al momento non pronto. Al giovane del Bayern si sono aggiunti ieri Provstgaard (d, Velje) e Belahyane (c, Verona) che nella giornata odierna hanno in programma le visite mediche di rito, per cui entreranno in gruppo subito dopo gli accertamenti clinici. Con queste tre nuove pedine, la Lazio ha rafforzato un po' la sua rosa di giocatori che, dopo gli infortuni di Patric, Gila, Vecino e il flop di Castrovilli (in campo solo per qualche minuto dall'estate scorsa fino all'ultima gara ufficiale giocata dalla Lazio), aveva dimostrato di avere la "coperta corta" . Certamente, questi giocatori sono da considerarsi dei sostituiti dei vari Rovella, Guendouzi, Gila, Romagnoli, Patric, ecc., ma non è detto che, nonostante la loro giovane età, non possano dimostrarsi all'altezza e "minacciare" il ruolo a qualche titolare . Molto dipenderà dalla loro voglia di impegnarsi, imparare da chi ha più esperienza e lavorare, lavorare, lavorare, avendo pazienza di aspettare il momento giusto per giocarsi al meglio le opportunità che, sicuramente, Mister Baroni gli darà. Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara Conferenza stampa pre-gara di ieri dei due tecnici. NICOLA - " Incontriamo una squadra che lotta per le prime posizioni e mi aspetto che contro di noi rientri chi di solito gioca di più. È una squadra offensiva , che ti lascia anche qualche spazio in più. All'andata abbiamo fatto una grande gara e abbiamo avuto massima convinzione nelle nostre idee ". " Ci sono stati altri momenti di stanchezza che non si sono protratti per una partita intera, ma ci sono stati anche altre volte - dice Nicola, riferendosi al brutto ko subito contro il Torino -. Per esempio a Udine non siamo stati brillanti. E prima del Torino abbiamo speso tante energie. È una sfida questa anche per noi, l'idea è arrivare alle partite sempre con l'energia giusta ". " Zito Luvumbo ha iniziato a fare un po' di tecnica con la palla, ma non so quanto ci vorrà ancora. Spero di averlo in un paio di settimane. Ci sarà invece Marin , assente nei giorni scorsi: ha avuto la febbre, oggi è tornato in gruppo. Domani lo porterò con noi ". " Ringrazio Lapadula, Wieteska e Azzi per quel che hanno dato al gruppo. Sono partiti in quattro e ne è arrivato uno , la società sa benissimo che cosa ci serve, farà il suo lavoro, ha la mia fiducia. Le valutazioni le fa la società. Se escono tre, uno si aspetta ne entrino tre , ma questo lo vedrà la società ". " Sanabria è un calciatore forte che ho avuto la fortuna di allenare in passato. Se mi propongono uno forte che ho già allenato, io non ho esitazioni . Ma io mi fido ciecamente del mio direttore, e bisogna agire in base alle esigenze e possibilità della società ". BARONI - nessuna conferenza stampa pre-gara per il tecnico biancoceleste. Le probabili formazioni CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Makoumbou, Adopo; Zortea, Gaetano, Felici; Piccoli. All.: Nicola.  LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All.: Baroni.  La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Gianluca Manganiello Assistenti di linea: Alessio Berti e Alessandro Cipressa IV Uomo: Marco Monaldi VAR: Daniele Paterna AVAR: Rosario Abisso Dove seguire la diretta TV e in Streaming Cagliari - Lazio , gara valevole per la 23a giornata del campionato di Serie A , stagione 2024/2025 , in programma oggi, lunedì 3 febbraio 2025 , alle ore 20:45 presso lo stadio Unipol Domus di Cagliari, verrà trasmessa trasmessa in diretta TV sia su DAZN , sia su Sky , ai canali 202, 213 e 251. Sarà visibile anche in Streaming su DAZN, SkyGo e NowTV, tramite le rispettive app e su tutti i dispositivi abilitati. ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • LA LAZIO VINCE A CAGLIARI E SI RIPRENDE IL QUARTO POSTO

    I sardi vicini al gol nei primi soliti minuti di "distrazione" dei biancocelesti, ma poi è la Lazio a dettare il gioco fino alla fine della gara articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Cagliari, 4 febbraio 2025 - News & Community - Look at the World - In questa 23a giornata del campionato di Serie A , la Lazio è riuscita a sfruttare il pareggio tra Milan-Inter (1-1) , andando a vincere a Cagliari , in una partita che ha presentato ancora, purtroppo, le solite "distrazioni" nei primi venti minuti di gioco, dove ha rischiato di andare sotto di almeno un gol. Questa volta, però, i biancocelesti sono usciti indenni dalla "zona pericolosa" iniziale , dove l'approccio giusto alla gara tarda ancora a concretizzarsi, e per il resto della partita hanno sempre tenuto in mano, si fa per dire, visto che si gioca con i piedi, la palla in loro possesso. Il Cagliari era molto chiuso e non lasciava spazi in mezzo al campo , ma la Lazio faceva girare palla con continuità e pazienza , fino a quando è arrivata a trovare, allo scadere del primo tempo, con Isaksen (buona la sua prestazione ieri dove da' il "la" per entrambi i due gol biancocelesti) inventa l'infilata giusta per trafiggere al 41° con Zaccagni , la retroguardia cagliaritana. Si va a riposo sul vantaggio di uno a zero per la Lazio , ma nella ripresa, per un'altra disattenzione difensiva dei biancocelesti, i rossoblù sardi, pareggiano. E' il 56° ma la Lazio non accusa il colpo, anzi, aumenta la sua pressione e dopo pochi minuti dal gol subito, al 64° con Castellanos si riporta in vantaggio per il definitivo 1-2 . L'ultimo quarto d'ora, il Cagliari prova a dare gli ultimi colpi di coda per raddrizzare una partita che stava perdendo, allora Baroni, ieri squalificato e con il suo secondo in panchina, mandano in campo forze nuove: Gigot , entrato per un problema accusato da Hysaj e a seguire sono entrati, Pedro, Dele-Bashiru e Noslin, rispettivamente per Dia, Zaccagni, Isaksen . La Lazio riesce così a controllare la pressione degli avversari, facendo girare palla fino alla fine del match, portando a casa un risultato molto importante per la sua classifica . Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara NICOLA -   " Io sono davvero soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, devo dire la verità , purtroppo, condita da certi errori, su cui dobbiamo stare attenti. Il secondo gol è più per demerito nostro che per merito loro, però la squadra ha giocato e creato. Sono contento per Piccoli che ha segnato: quando facciamo gol sono sempre felice, poi stasera abbiamo pagato oltremodo alcuni episodi generati da un pizzico di frenesia e situazioni casuali ". " Passiamo alla prossima, però questo spirito è importante Ci siamo trovati davanti un avversario forte, possiamo fare sempre meglio, ma bisogna riconoscere che la differenza di valori oggettivamente c’è. Se si è vista di meno è perché abbiamo fatto un’ottima partita ". " Nel primo tempo ci siamo abbassati e abbiamo scoperto un po’ troppo la fascia centrale, con Viola che spesso doveva fare il terzo centrocampista. Ma contro squadre come la Lazio ci sta perdere baricentro: l’importante è essere aggressivi . Invece, in due-tre circostanze siamo stati imprecisi per frenesia. Dobbiamo essere consci che le partite vanno lette: impareremo a farlo sempre meglio, ma secondo me la partita è stata ben giocata ". " Abbiamo un’identità precisa: se mi si propone un giocatore che conosco riesco a dire ciò che penso, altrimenti cerco di parlare e capire . Sono curioso: Coman è un esterno che gioca a sinistra e che ha qualità nell’uno contro uno, da esterno puro. Vediamo come sta e come si presenta, ovviamente avrà bisogno di un periodo di integrazione. Anche se di tempo ne abbiamo poco ". Riguardo Luvumbo : " Speriamo di averlo parzialmente in gruppo questa settimana, ci manca da sette partite ". DEL ROSSO (BARONI era squalificato) - " Sapevamo di venire qui e trovare un campo molto difficile , una squadra allenata molto bene e sostenuta dai tifosi. La squadra è arrivata con l'atteggiamento giusto perché abbiamo fatto la nostra solita gara di personalità a cui abbiamo aggiunto tenacia e cattiveria perché la squadra voleva vincere . Dopo il pari ha avuto una reazione bellissima perché voleva segnare ancora, lo ha fatto e ha imposto il suo gioco. Negli ultimi quindici minuti tutti hanno lottato su ogni pallone. Atteggiamento? Il nostro è un atteggiamento offensivo , ogni gara è diversa ma questa è sicuramente una situazione che si è creata durante la gara che ci può aiutare anche nel futuro con un atteggiamento eccezionale dei ragazzi". " Speriamo che non sia una cosa particolarmente seria - riferito all' infortunio di Hysaj - ma da come è uscito e dalle sue sensazioni non siamo molto ottimisti. Nei prossimi giorni farà tutti gli esami del caso e vedremo l'entità dell'infortunio". " La squadra ha espresso il calcio che ha sempre fatto, grande possesso palla, ricerca della palla tra le linee e cambio gioco. Normale che poi contro squadre raccolte non è semplicissimo sviluppare il gioco ma la squadra muoveva palla in maniera veloce. Soprattutto quando perdeva palla c'era una riaggressione importante". "Il cambio di Gigot è avvenuto appena abbiamo capito l'entità dell'infortunio di Hysaj, sono cose che arrivano all'improvviso. Gigot si stava scaldando ed è stato chiamato subito. Cambi nel finale? Secondo me sono stati giusti come tempi perché la squadra ha cambiato assetto tattico e c'era da capire i giocatori funzionali al momento visto che avevamo bisogno di corsa e centimetri. Sono stati cambi generati dal momento della gara". "Noi siamo abituati a guardare in casa nostra. Alleniamo un gruppo stupendo, giochiamo partita su partita e dobbiamo continuare con questo atteggiamento. Sono stati presi due giocatori funzionali al progetto che verranno inseriti in un gruppo che si allena al 100% durante la settimana. Importante stare con i piedi per terra . Questa è una Lazio che crea empatia e fa divertire, alla fine vedremo quello che succederà". " Non ho avuto il tempo di emozionarmi perché ero concentrato sulla gara. A fine partita abbiamo parlato con Baroni eravamo molto contenti del risultato e dell'atteggiamento della squadra quando doveva lottare e tamponare certe situazioni". Su Belahyane - " Ragazzo che noi consociamo bene. Con noi non ha giocato molto perché per noi era ancora un po' acerbo. Alla fine della stagione ha dimostrato ampi margini di crescita e se è venuto alla Lazio è all'altezza di far parte del progetto e sarà utile. Casadei? Non posso parlarne perché non è con noi ". Il tabellino della gara CAGLIARI - LAZIO 1-2 Marcatori: 41° Zaccagni (L), 55° Piccoli (C), 64° Castellanos (L) CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Zappa (75° Pavoletti), Mina, Luperto, Augello; Makoumbou (88° Mutandwa), Adopo (76° Deiola); Zortea, Viola (69° Gaetano), Felici (88° Prati); Piccoli. All.: Nicola. LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Hysaj (62° Gigot), Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella; Isaksen (88° Noslin sv), Dia (87° Pedro), Zaccagni (88° Dele-Bashiru); Castellanos. All.: Baroni. Arbitro: Manganiello Ammoniti: - Espulsi: - ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • ARDEA - PARTE DAI GIOVANI L'IDEA DI UNA SOCIALITA' CONDIVISA

    Nell'assemblea cittadina organizzata da TORSA odv, si sono incontrate associazioni e singole persone per conoscersi e scambiarsi proposte per rivalutare le risorse del territorio ( clicca qui per il video ) articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Ardea (RM), 2 febbraio 2025 - (News & Communication - Look at the world) - Si è tenuta ieri, 1° febbraio 2025 , presso la sede del centro anziani di Via dei Tass i a Tor San Lorenzo (Ardea) , l'assemblea cittadina organizzata dall' Associazione odv TORSA ( Tor San Lorenzo Organizzata per la Ripresa Sociale di Ardea) , dove hanno partecipato le associazioni di volontariato locali e non che svolgono attività nel comune di Ardea, unitamente a singoli cittadini, per conoscersi e per scambiarsi proposte atte a rivalutare le risorse presenti nel territorio. La riunione cittadina, ha rappresentato anche l'incontro tra il passato e il futuro di questa terra, spesso troppo aspramente criticata e dove troppo spesso vengono fatte risaltare solo le criticità esistenti (criticità, che è bene evidenziarlo, non sono solo riconducibili a questo comune, come qualcuno dei " Media " vorrebbe far credere, ma riscontrabili in ogni altro comune d'Italia), mentre vengono fatte passare in secondo luogo o addirittura, offuscat e, le tante risorse ambientali, artigiane, culturali, storiche, archeologiche e molte altre, che il Comune di Ardea conserva. Ardea ha una storia di tutto rispetto, ce lo racconta la letteratura pertinente alla sua cultura e civiltà: infatti, come narrato su alcuni testi storici, il comune rutulo sembrerebbe fondare le sue radici nel V Sec. a.C. . Questa terra è stata spesso oggetto di attenzioni anche di grandi scrittori e poeti della nostra letteratura. Solo per citarne alcuni, Publio Virgilio Marone ( Publius Vergilius Maro ) , che la nomina nel VII libro dell' "Eneide" con lo sbarco di Enea sulle spiagge rutule ; per passare a Dionigi di Alicarnasso che riconduce la fondazione di Ardea ad Ardeias , figlio di Odisseo e della maga Circe ; fino ad arrivare a un personaggio contemporaneo, il Maestro Giacomo Manzù , artista-scultore-pittore, le cui opere sono conosciute in tutto il mondo e dove ad Ardea, quello che fu il suo laboratorio artistico, è divenuto oggi il Museo a lui intitolato e parte del complesso Museale della nostra Nazione. A questi artisti va il merito di aver esportato oltre i confini nazionali, la storia, la cultura, le bellezze di un territorio ricco di risorse. Ma l'assemblea cittadina di ieri, organizzata dai giovani dell'Associazione TORSA, nel circolo degli anziani di Via dei Tassi, vuole essere una bella metafora che lascia intravedere come, dall'energia e la voglia di fare di molti ragazzi che rappresentano la continuità futura della comunità rutula, unitamente alla saggezza e all'esperienza di molti adulti e anziani, si possono conservare le memorie del territorio per trasmetterle alle nuove generazioni, costruendo nel presente i presupposti per lo sviluppo locale attraverso le sue ivi esistenti risorse . La riunione pubblica, a cui hanno partecipato anche i consiglieri del Comune di Ardea in rappresentanza dell'istituzione locale, Luca Vita e Antonella Cofan o, ha avuto la caratteristica di un laboratorio di idee , un tavolo di lavoro , attorno a cui, singoli cittadini ed enti no-profit, si sono avvicinati per proporre attività da condividere con le altre risorse umane esistenti nel territorio di Ardea che, è bene ricordarlo, ha un' estensione territoriale molto ampi a, che parte dalle coste che si affacciano sul mar Tirreno per una lunghezza di circa 9,5 Km . e si insinua nell' entroterra fino alle falde dei castelli romani, per circa 25 Km .. C'è tanto da proporre e da fare su un territorio così esteso, per cui sarà importante portare questi tavoli di lavoro in ogni angolo del Comune di Ardea, soprattutto in quelle aree decentralizzate e che spesso sono fuori dal contesto di sviluppo e che necessitano di essere considerate , ma l'inizio sembra promettente ed è giusto dare merito ai ragazzi di TORSA odv, per il progetto sociale che hanno messo in campo.

  • LA LAZIO A BRAGA PERDE LA GARA MA CONCLUDE DA CAPOLISTA NELLA FASE A CLASSIFICA UNICA DI EUROPA LEAGUE

    La Lazio vola agli ottavi e Mister Baroni ora avrà alcune settimane piene per far recuperare energie alla squadra oltre a recuperare alcuni infortunati articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Braga (Portogallo), 31 gennaio 2025 - Si è conclusa con una sconfitta la prima parte dell'avventura in Europa League della Lazio di questa stagione 2024/2025 , ma mai è stato così indolore perdere, in quanto i biancocelesti, avevano già ipotecato con una giornata di anticipo la qualificazione diretta agli ottavi di finale della coppa europea a cui sono iscritti. In effetti, pur finendo a pari punti con l' Atletico Bilbao , in questa prima fase della competizione, la Lazio chiude da capolista nella classifica unica per la differenza reti . Ora, Mister Baroni avrà tempo pieno per circa un mese, tra una gara e l'altra, per lavorare con i suoi ragazzi e per far loro recuperare energie , per mettere a posto qualche " défaillance " difensiva e soprattutto, per recuperare gli infortunati . Sulla gara di ieri c'è poco da dire, se non annotare alcune cose di un certo rilievo: l'esperimento di Gila a centrocampo , crediamo rimarrà tale ed è necessario il recupero di Vecino al più presto, in visione di un mercato invernale che non dovrebbe portare altri giocatori a Formello oltre il già arrivato Arijon Ibrahimovic , anche se c'è ancora tempo (pochissimo in verità) per la chiusura di questa finestra intermedia di " compravendita "; altro problema ormai e evidente che non può essere attribuito alla mancanza di giocatori, perché accaduto anche con la cosiddetta " squadra titolare ", è la " sonnolenza " che avvolge i biancocelesti, nei primi venti minuti del match. Cosa accaduta anche ieri, dove sono bastati sei minuti al Braga per andare in vantaggio e portarsi a casa la vittoria. In ultimo, ma solo perché merita tutta l'attenzione, un elogio va fatto al "folletto" pluricampione, Pedro . La sua umiltà , unita alla sua grande professionalità dentro e fuori dal campo , la sua tecnica e la grande esperienza maturata a livello internazionale con trofei di grande prestigio portati a casa, rappresentano un valore aggiunto enorme, al gruppo di Mister Baroni. Soprattutto, sono un sano esempio di campione per molti giovani che ieri sedevano nella panchina laziale e dove alcuni di loro hanno anche avuto il privilegio di scendere in campo e giocargli accanto in una competizione internazionale...e non è da poco!!! Di sicuro, Mister Baroni approfitterà dei tempi più lunghi a disposizione tra una gara e l'altra, per allenare i suoi ragazzi, mentalmente e tatticamente , al fine di evitare future " amnesie ". La Lazio rivedrà le coppe a fine febbraio , iniziando dai quarti di finale di Coppa Italia, contro l'Inter e sempre a fine mese, ci sarà il sorteggio per le gare degli ottavi di finale di Europa League . Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara CARVALHAL - " Abbiamo giocato un'ottima partita, contro una squadra molto forte. In termini di qualità sono stato molto soddisfatto dei giocatori, in termini agonistici siamo diventati più maturi. È stata una serata da Braga. Sono soddisfatto dei giocatori e della squadra, se questa competizione fosse iniziata ora saremmo stati protagonisti, perché la squadra è molto più coesa e matura". " Avevamo l'ambizione di andare avanti. Verso la fine della partita avevamo bisogno di un altro gol, ma c'è stata un'esultanza che si è rivelata un gol annullato e che ha creato tanta confusione, perché è difficile avvisare tutti i giocatori in campo. Con l'ingresso di Gabri Martínez volevamo essere più veloci e verso la fine abbiamo avuto due o tre buone occasioni, anche dopo il gol annullato. Dobbiamo accettarlo e andare avanti". BARONI - " Devo dire che i ragazzi sono stati bravi nonostante le difficoltà numeriche . Abbiamo fatto una gara vera e ci siamo battuti bene. Dobbiamo solo pensare a migliorare ". " Ora staremo alla finestra e vedremo, ci sono squadre meravigliose , ci penseremo quando sarà il momento indipendentemente dall'avversario ". " Devo ringraziare la squadra che nonostante le difficoltà numeriche ha fato una partita vera , c’è chi si è sacrificato in un ruolo non suo, quindi davvero bravi per questo primo posto - dice - Il derby con la Roma agli ottavi? Questa è una competizione meravigliosa e troveremo squadre di grandissimo livello, ora staremo alla finestra e poi vedremo con chi dovremo battagliare senza pensare troppo a chi sarà ". " Oggi sulla prima palla che abbiamo sbagliato abbiamo preso gol. Sugli esterni dobbiamo pressare più forte e non concedere metri, dobbiamo concedere meno palloni e non tanti quanti ne abbiamo concessi oggi. Dobbiamo sicuramente migliorare in questo ". " Mercato? Il mio ruolo è quello di lavorare, la società sa bene se ci serve qualcosa ma a me interessa lavorare su questi ragazzi che stanno facendo bene e hanno raggiunto un livello importante ma dobbiamo lavorare su noi stessi per fare di più, poi se arriverà qualcuno a darci una mano va bene ". Il tabellino della gara BRAGA - LAZIO 1-0 (primo tempo 1-0) BRAGA (4-3-3): Hornicek; Victor Gomez (dal 43°s.t. Ferreira), Paulo Oliveira, Niakaté (dal 27°p.t. Arrey-Mbi), Chissumba (dal 43°s.t. Marin); Roger Fernandes (dal 34°s.t. Martinez), Gorby, Moutinho; Ricardo Horta, El Ouazzani; Gharbi. All.: Carvalhal LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini (dal 42°s.t. Zazza); Dele-Bashiru, Gila (dal 26°s.t. Dia); Tchaouna (dal 20°s.t. Isaksen), Pedro, Noslin; Castellanos (dal 42°s.t. Balde). All.: Baroni Arbitro: sig. John Brooks (Ing) Marcatori:  Horta (B) Assist:  Gomez (B) Ammoniti: 24°s.t. Gila (L) Espulsi: - ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • LA LAZIO A BRAGA CON LA QUALIFICAZIONE GIA' IN TASCA MA...

    Europa League - Baroni: " Siamo contati per questa gara, ma vogliamo fare una partita vera a tutti i costi ". Carvalhal: " Affrontiamo la squadra migliore di questa competizione. Ma dobbiamo vincere per andare avanti " articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Braga (Portogallo), 30 gennaio 2025 - Ultima gara in programma per la Lazio nella prima fase di Europa League . I biancocelesti, rispetto al campionato, nel torneo europeo hanno fatto ottime cose fin qui, ipotecando il passaggio diretto agli ottavi di finale con merito e con largo anticipo, visto che comandano la classifica generala in solitaria, sopra a tutti. Ma Baroni, nonostante anche questa sera debba fare i conti con una coperta sempre troppo corta , tra squalificati e infortunati , esige da chi scenderà in campo massima concentrazione. Eh già...concentrazione!!! Quella che è mancata nei primi venti minuti domenica scorsa in campionato contro la Fiorentina e prima ancora nel derby (gare fotocopia e perse entrambi) , dove tutti si aspettavano dai biancocelesti il solito approccio determinato e aggressivo alla gara, come si era visto in gran parte di questi primi mesi, tra campionato e coppe, ma soprattutto ci si aspettava la vittoria con un confortante, seppur leggero allungo sulle inseguitrici che lottano per il quarto posto. Riguardo la gara di oggi, il tecnico biancoceleste, vista la scarsità dei "ragazzi" che avrà a disposizione, ha aggiunto al seguito della prima squadra diversi giovani della primavera , ma la cosa che sta balenando nella testa del Mister, è il possibile spostamento a centrocampo di Gila. In questo caso, il centrocampo potrebbe essere formato a tre, con Gila perno centrale e ai suoi lati Dele-Bashiru a sinistra e a destra, Tchaouna ; in attacco punta centrale Castellanos , a sinistra Noslin e a destra Pedro . Mandas sarà a difesa della porta laziale dal primo minuto e davanti a lui, da destra a sinistra, Marusic, Gigot, Romagnoli e Pellegrini . Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara Queste le parole dei due tecnici in conferenza il giorno prima della gara. CARVALHAL - “ Affrontiamo la squadra migliore di questa competizione. Hanno sempre segnato più di due gol fuori casa , e ce ne rendiamo conto. Dobbiamo vincere per andare avanti. Il primo obiettivo è vincere, il secondo è passare al turno successivo e il terzo è mantenere i livelli di coesione, spirito di squadra e solidarietà tra tutti. Siamo pronti ad affrontare il meglio che la Lazio può offrire. Non sembra che ci sarà molta rotazione, ci saranno 11 giocatori abituati al campionato italiano. Potrebbero esserci altre assenze importanti per noi. Noi ce la metteremo tutta, lottando con i giocatori che abbiamo per vincere ”. “ La bravura c’è, a volte la pressione si fa sentire, ma a questo livello non c’è decompressione. Non ci aspettiamo una pressione eccessiva o una decompressione. A questo livello, è ovvio che si cercherà di vincere. È l’unica cosa che possiamo controllare, cioè cercare di vincere la partita ”. “ Chissumba è pronto, come tutti i giocatori convocati. Ci sono diversi giovani che faranno parte della rosa ”. BARONI - " Non si possono sottovalutare certe gare. Sarebbe l'errore peggiore da commettere, non lo faremo. Il Braga merita rispetto , va affrontato nella maniera giusta ". " Abbiamo portato i ragazzi che stanno facendo meglio, domani numericamente siamo contati ma dobbiamo fare una gara vera. Una cosa che io e i miei giocatori vogliamo a tutti i costi. La nostra attenzione è massima ". Il tecnico risponde a chi gli domanda come vede la sua crescita dopo il suo approdo in una squadra importante del nostro campionato - " Io cresco ogni gara, ogni giorno. Chi fa questo lavoro e ha fame, deve porsi sempre per alzare e superare i limiti. Per domenica accetto le critiche, è giusto, sono io il responsabile. Alcune scelte le rifarei, hanno una natura. Anche in Europa alcune mosse ci hanno portato avanti, con la Fiorentina è stata una sfida particolare , loro hanno raccolto tutto, noi non siamo riusciti. La nostra produzione offensiva è stata buona. Ecco perché ho detto bisogna ripartire da lì. Bisogna avere qualcosa su cui ancorarsi forte: l'identità di squadra e la produzione sono state importanti. Comunque siamo i primi a metterci in discussione, faremo in modo per evitare quei pochi errori che paghiamo a caro prezzo " . " No, ci sono livelli e livelli. Io ho lavorato duro per avere una chance, do grande merito della squadra. Io sono felice del percorso che abbiamo fatto, ma non abbiamo fatto nulla . Si vede ora. Dobbiamo essere ambiziosi e chiedere tanto a noi stessi, la competizione è meravigliosa. Siamo qui, felici di questo. Anche se domani affrontiamo un avversario forte, dovremo fare una partita importante al di là delle assenze che abbiamo ". " Guendo ha avuto un attacco influenzale, l'abbiamo lasciato a casa per riprendersi. Dia stamattina l'abbiamo preservato ma è con noi. Devo valutare un attimo, può giocare Gila a centrocampo, però sto valutando e vedendo ancora meglio qualche ragazzo. Qualcuno sarà della partita ". Il tecnico biancoceleste risponde alle domande sul mercato - " Capisco che la sessione è aperta ed è un tema. I o ho parlato con la società delle possibili esigenze della società, però non è un compito mio . La mia attenzione è su chi arriva e sui ragazzi che ho. Io guardo quello che ho, non quello che potrei avere. Io penso alla squadra, ai giocatori che ci sono. Domani nonostante le assenze pretendo che la squadra faccia una gara importante, dobbiamo dare dei segnali a noi stessi ". " Guai a non avere sogni, ma dobbiamo dargli corpo e serve tanto lavoro. Ci sono ampi margini di miglioramento , dobbiamo centrarli, solo con quelli ci possiamo permettere di arrivare in fondo ". Sull'utilizzo di Gila a centrocampo - " Chiaro che gli sto cucendo un ruolo che può interpretare, sarà importante la sua disponibilità , che dovrà essere semplice. Si alza di qualche metro, è un ragazzo giovane che sicuramente avrà un futuro importante. Può essere un'occasione di crescita . Domani chi va in campo veste la maglia della Lazio e ha lavorato con noi. Siamo tutti professionisti, dobbiamo accettare e saper convivere con la finestra di mercato aperto. Un'opportunità individuale e di squadra, domani si gioca in Europa League contro una squadra importante, questo va oltre tutto. Dobbiamo andare in campo con piglio, attenzione, determinazione e voglia di fare una grande prestazione ". " Vincere le partite fa mentalità, non si costruisce senza vincere . Dobbiamo lavorare nella fiducia e nella convinzione, così aumenta l'autostima e l'autoefficacia. Siamo contenti, vogliamo continuare, gli obiettivi si vedono all'inizio e poi bisogna lavorare forte. Sono i dettagli e i miglioramenti che ci possono permettere di andare lontano, è il passo decisivo da fare da qui alla fine . In queste gare non ci sono favoriti. Ho visto molte partite del Braga, è una squadra pericolosa, ha una costruzione verticale , alterna la costruzione a tre o a quattro, servirà una Lazio attenta e compatta nelle distanze. Domani giochiamo contro un avversario di livello, ci sarà da lottare forte in campo ". " Per domani non penso a gestire la squadra, dobbiamo giocare al massimo . Siamo ai top livelli, abbiamo messo in cassaforte il passaggio, ma non si possono sottovalutare certe gare. Sarebbe l'errore peggiore da commettere, non lo faremo. I l Braga merita rispetto, va affrontato nella maniera giusta ". Le probabili formazioni BRAGA (3-4-2-1) : Hornicek; Bambu, Oliveira, Niakaté; Fernandes, Moutinho, Gorby, Martinez; Horta, Gharbi; Ouazzani. All.: Carvalhal LAZIO (4-2-3-1) : Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini; Dele-Bashiru, Gila; Tchaouna, Pedro, Noslin; Castellanos. All.: Baroni La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: John Brooks Assistenti di linea:  Simon Bennett e Daniel Robathan  IV Uomo: Thomas Bramall VAR: Stuart Attwell AVAR: Pol van Boekel Dove seguire la diretta TV e in Streaming Braga-Lazio si giocherà all' ' Estádio Municipal di Braga (Portogallo) , questa sera, giovedì 30 gennaio 2025 , con inizio alle ore 21:00 . La gara sarà trasmessa in diretta esclusiva sui canali Sky Sport . Il match sarà visibile anche in streaming su NOW e sull'app SkyGo. ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • LAZIO COME NEL DERBY. LA FIORENTINA NE APPROFITTA E RINGRAZIA

    Ai viola sono sufficienti 17 minuti per portarsi sul due a zero. Inutili l'arrembaggio dei biancocelesti nel resto della gara e il gol nel finale di Marusic articolo di Massimo Catalucci wwww.massimocatalucci.it Roma, 26 gennaio 2025 - La Lazio perde l'occasione per aumentare il distacco con le inseguitrici al quarto posto , che ancora è dei biancocelesti, ma con la Fiorentina che è a tre lunghezze di distanza con una gara da recuperare. Peccato, perché dopo la sconfitta della Juve , una vittoria contro i viola avrebbe dato ancora più morale alla squadra di Mister Baroni che si sarebbe preparata con più tranquillità alle prossime gare. La gara contro la Fiorentina è stata la fotocopia di quella vista nell'ultimo derby giocato ad inizio gennaio: la Lazio leggera e deconcentrata nei primi 20 minuti di gara, subisce due gol evitabili e nel corso del primo tempo rischia anche di prenderne un terzo, su un'altra disattenzione difensiva. Inutile dal ventesimo in poi, fino al 96°, l'arrembante forcing laziale. La viola chiudeva ogni spazio e linee di passaggio, per cui diventava difficile, se non con una giocata molto tecnica e da fuori area, trovare la via del gol. Gol che, comunque, è arrivato, ma quando ormai la gara era alle battute finali e dove gli scontri (contrasti) erano diventati sempre più frequenti e dove l'arbitro Rapuano , ha dato dimostrazione di lasciarsi sfuggire il controllo del match in diverse situazioni. Vero è che allo scadere dei minuti di recupero, in " zona Cesarini " come si diceva un tempo, la magia ha provato a tirarla fuori dal cilindro il fuoriclasse e pluricampione Pedro , ma il suo tiro dal limite dell'area avversaria, a portiere battuto, si stampava sul palo ed usciva dal campo lateralmente ed insieme a lui svaniva la possibilità di pareggiare l'incontro. Forse con Rovella in campo al posto di un evanescente Dele-Bashiru , il povero Guendouzi , avrebbe avuto maggiore supporto a centrocampo per interdire le azioni avversarie e far ripartire la propria squadra con i suoi attaccanti. Purtroppo, come si sa, con i "se" e con i "ma" , non si va da nessuna parte. Quindi, bisogna fare subito quadrato e comprendere che certe disattenzioni iniziali non devono accadere, perché poi, si pagano care, come visto in questo match con la viola e ancora prima come visto nel derby : rimontare due gol con squadre che si chiudono a riccio dentro la propria area di rigore e quando possono giocano in contropiede e in più, approfittano di ogni fallo o altro pretesto per rimanere sdraiati a terra diversi minuti, diventa quasi impossibile recuperare...a meno che non hai una squadra di campioni come l' Inter , ad esempio. Certo, nulla è perduto, la Lazio è ancora in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League, ma con la Fiorentina si è complicata il cammino visto che peseranno le due partite perse con i viola, in ragione degli scontri diretti se alla fine si dovesse trovare in condominio al quarto posto con i toscani. Comunque, bisogna guardare avanti e pensare gara per gara, come ricorda sempre Mister Baroni. Alla prossima di campionato ci sarà il Cagliari , dove sarà un'altra battaglia e dove auguriamo ai ragazzi di Mister Baroni, che purtroppo non sarà in panchina nella trasferta in sardegna per l'espulsione avvenuta in questa gara per proteste, di ritornare a vincere . Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara BARONI - Peccato perché abbiamo sbagliato qualcosa nel primo tempo, concedendo due gol evitabili . Mi tengo il secondo tempo che ha fatto la squadra, - ha precisato con orgoglio l'allenatore biancoceleste - perché ha giocato con grande veemenza, ha creato. Dispiace, siamo dispiaciuti per la sconfitta . Sono delle situazioni che ci devono rafforzare, perché la squadra per mentalità e qualità di gioco ha fatto molto bene nel secondo tempo. I due gol presi? Sul secondo non dobbiamo guardare la palla, lì dobbiamo pensare ai riferimenti, agli uomini. Dobbiamo essere un po’ più attenti, anche quando ci troviamo con i centrocampisti più alti come in quella circostanza. Dopo due gol così, non è facile rimetterla in piedi. La squadra però è rientrata bene nel secondo tempo, la squadra è rimasta lucida , anche contro una Fiorentina bassa, che ha saputo perdere anche tempo . Ma la squadra c’è stata" . Baroni no accetta alibi e non imputa la sconfitta alle fatiche di Europa League - "Deve essere un elemento di crescita, perché è bellissimo giocare le coppe . Non mi piace dare questo alibi , io vorrei giocarle fino in fondo. Quando parlavo di mentalità, è in questa direzione. Dobbiamo essere più attenti, perché abbiamo concesso due tiri, non molto. Dobbiamo fare di più, ma la squadra ha fatto benissimo nel secondo tempo, lo testimoniano i numeri che abbiamo fatto nella costruzione" . " Ho sbagliato sicuramente, ma non ho protestato . - Baroni si riferisce all'espulsione ricevuta nei minuti finali della gara - Mi piacerebbe che si giocasse di più, che ci fosse più tempo effettivo. La perdita di tempo era diventata una costante e non è un bene per lo spettacolo " . PALLADINO - “ Nell’abbraccio finale e nella prestazione c’è la voglia di un grande gruppo di dimostrare che tutto quanto è stato scritto in questo mese è una falsità . Ci sono state tante critiche assurde . Il gruppo ha dimostrato grande personalità e grande cuore , meritavano questa soddisfazione e la vittoria la dedichiamo a noi stessi “. “ Lucas è un po’ adattato in quella posizione, ma è fantastico perché in qualsiasi posizione lo metto dà tutto . Ha questo spirito argentino che a me piace tantissimo, si sacrifica e lotta per la squadra. Oggi in quella posizione c’era bisogno che facesse quel lavoro, mi è piaciuto molto. Lui per me non è un vero centravanti ma un trequartista ”. “ Avendo perso Bove abbiamo perso anche delle caratteristiche importanti, che abbiamo ritrovato ora in Folorunsho . Il suo arrivo ci ha portato tanta energia , ci sta dando una grande mano. Ci serviva un giocatore così anche perché è un jolly . Oggi però i complimenti vanno fatti a tutta la squadra , che ha lavorato bene insieme. Questo è lo spirito che mi piace vedere fino a fine campionato “. Il tabellino della gara LAZIO-FIORENTINA 1-2 LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini (21° st Hysaj); Guendouzi, Dele-Bashiru (1° st Rovella); Isaksen (1° st Pedro), Dia (35° st Noslin), Zaccagni; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Castrovilli, Basic, Ibrahimovic, Tchaouna. All.: Baroni FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodò (32° st Parisi), Pongracic, Ranieri, Gosens; Adli (18° st Comuzzo), Mandragora; Folorunsho (41° st Richardson), Gudmundsson (32° st Sottil), Beltran; Kean. A disp.: Terracciano, Martinelli, Leonardelli, Valentini, Moreno, Caprini, Harder, Kouame. All.: Palladino Arbitro: Rapuano Marcatori: 11° Adli (F), 17° Beltran (F), 47° st Marusic (L) Ammoniti: Adli (F), Dodò (F), Mandragora (F), Pedro (L) Espulsi: Adli (F), Baroni (L), Palladino (F) ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • LA LAZIO CONTRO LA VIOLA PER RIPRENDERSI I PUNTI PERSI ALL'ANDATA NEL MATCH DI FIRENZE

    Baroni ha ancora la coperta corta in difesa, fuori Tavares per infortunio - Palladino ha problemi a centrocampo e deve rinunciare a Colpani e Cataldi (Clicca qui per il videoarticolo) articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 26 gennaio 2025 - Match importante quello in programma questa sera, alle ore 20.45 allo stadio Olimpico della Capitale , che vedrà davanti Lazio e Fiorentina , con punti in palio pesanti per la la loro posizione in classifica in Serie A . La Lazio, vincendo, oltre a mantenere saldo il quarto posto che attualmente occupa, è agevolata dalla sconfitta subita ieri dalla Juv e che ha perso in casa di un Napoli che, dopo essere andato sotto di un gol al primo tempo, nella ripresa ha ribaltato il risultato, confermandosi t ra le più accreditate a vincere il titolo nazionale in questa stagione . Ma come dice Mister Baroni, non bisogna fare calcoli matematici durante l'anno calcistico, perché i conti si fanno sempre alla fine, quando si tireranno le somme di quanto prodotto nel corso della stagione, per cui bisogna pensare gara dopo gara ed essere concentrati, perché a questi livelli, ogni distrazione si può pagare cara e mettere in discussione quanto fatto di buono precedentemente. Come si sa in qualsiasi competizione sportiva, ci si ricorda sempre di chi sale sul podio nella postazione più alta, quindi, bisogna continuare a pedalare e lavorare con umiltà e dedizione, se si vogliono raggiungere gli ambiti obiettivi ed entrare di diritto nella storia del calcio. Come arrivano a questa gara Lazio e Fiorentina Le due compagini approcciano a questa gara con umori diversi: la Lazio è forte della vittoria ottenuta in campionato nella giornata precedente, sul campo dell' Hellas Verona e della ancora più convincente vittoria in casa contro la Real Sociedad in Europa League, dove è prima in assoluto ad una giornata dalla fine del primo turno , ma ancora di più è forte per essere tornata a correre e a segnare (sono 6 le reti all'attivo e una al passivo nelle ultime due gare tra Campionato ed Europa League); la Fiorentina , invece, arriva da un pareggio ottenuto in casa contro il Torino (1-1) . I due tecnici, Mister Baroni e Mister Palladino , avranno comunque qualcosa in comune in questo match: fare i conti con delle assenze importanti nelle loro rispettive squadre: per il tecnico biancoceleste, i problemi di tali assenze, sono riconducibili al reparto difensivo, con Tavares che deve dare forfait per un problema muscolare; mentre per il tecnico viola, i problemi sono a centrocampo, dove saranno assenti Colpani e l'ex Cataldi . Se non verranno tradite le aspettative, dovremmo assistere ad una delle solite gare a cui ci ha abituati quest'anno la Lazio, dove i padroni di casa cercheranno subito di aggredire l'avversario con un pressing a tutto campo , sfruttando l' interdizione dei soliti Rovella e Guendouzi e la velocità dei suoi attaccanti . Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara BARONI - Nessuna conferenza stampa pre-gara per il tecnico biancoceleste. PALLADINO - “ Come ho sempre detto analizziamo le partite della domenica quando ci ritroviamo. Nel primo tempo contro il Torino eravamo in totale controllo e abbiamo avuto occasioni per il raddoppio , nella ripresa abbiamo analizzato quello che non è andato e poi il gol è arrivato su una disattenzione nostra. Abbiamo capito quello che potevamo fare meglio. Questa partita ci farà crescere, ora ci manca la vittoria e ci proveremo domenica ”. “ L’unione dello spogliatoio non è mai mancata . La cena è stata voluta da tutti. Il gruppo è solido, compatto e unito e rema dalla stessa parte. Le voci che girano e che dicono il contrario solo totalmente false. Il trend è negative ma la squadra ha dimostrato che possiamo rialzarci. Abbiamo condiviso momenti piacevoli con la cena, faremo di tutto per uscire da questo momento ”. “ Sarà importante ma non dobbiamo mettere troppa pressione ai ragazzi. Vogliamo invertire il trend, affronteremo una squadra forte e in salute, con un allenatore che sta facendo bene. Ci siamo preparati, abbiamo lavorato su tutti gli aspetti. Non ci dobbiamo abbattere, qualsiasi cosa succeda. Nulla è decisivo adess o ”. Le probabili formazioni LAZIO (4-2-3-1) : Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All.: Baroni FIORENTINA (4-2-3-1) : De Gea; Dodò, Pongracic, Ranieri, Gosens; Adli, Mandragora; Gudmundsson, Folorunsho, Sottil; Kean. All.: Palladino La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Rapuano Assistenti di linea: Peretti e Passeri IV Uomo: Feliciani VAR: Fabbri AVAR: Meraviglia Dove seguire la diretta TV e in Streaming La partita Lazio-Fiorentina, in programma oggi, domenica 26 gennaio 2025 , con inizio alle ore 20.45 allo stadio Olimpico nella Capitale e condotta dall'arbitro Rapuano , sarà trasmessa in diretta TV e in Streaming, in esclusiva da Dazn , attraverso l'apposita app scaricabile su Smart tv, tablet, smartphone e pc o le televisioni collegate a TimVisionBox, console Playstation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S) o, ancora, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • DDL DELLA LEGA PER USCIRE SUBITO DALL'OMS...MA LE FORZE DI GOVERNO NON GRADISCONO LA PROPOSTA

    Salvini (Lega): " L'Italia non deve più avere a che fare con un centro di potere sovranazionale ". Da Fratelli d'Italia, Forza Italia e Noi Moderati: " Migliorare l'OMS e non lasciarla in mano ai cinesi " articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it La notizia del Ddl presentato dalla Lega con la proposta di far uscire l'Italia dall'OMS , seguendo la linea del neopresidente eletto, Donald Trump , che ha già firmato l'uscita della sua Nazione dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, non trova tutti d'accordo negli alleati di Governo. Infatti, in Fratelli d'Italia si dividono tra chi trova tale proposta come un via libera per la Cina di agire indisturbata all'interno dell'OMS; altri, credono sia meglio provare a cambiare l'organizzazione dall'interno. Forza Italia da parte sua vede la proposta della Lega come un passo troppo azzardato. " Le proposte di uscita dell'Italia dall'Oms - dichiara Ugo Cappellacci (FI), presidente della Commissione Salute alla Camera - rappresentano un rischio per l’approccio integrato alla salute , fondato sul principio di One Health , che riconosce l’ interconnessione tra salute umana, animale e ambientale " . Tuttavia, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Noi Moderati, si trovano d'accordo sulla necessità di migliorare tale organizzazione mondiale, per garantire alle popolazioni attraverso strumenti più efficaci ed efficienti, risultati concreti nelle emergenze sanitarie.

  • LAZIO SUPERSTAR LIQUIDA CON UN TRIS LA REAL SOCIEDAD NEL PRIMO TERZO DI GARA

    Baroni: " Non vorrei passasse come normalità il percorso dei miei giocatori. Dopo Inter e Roma, la squadra ha metabolizzato questi stop e ha reagito " articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 24 gennaio 2025 - Una Lazio stellare quella vista ieri sera allo stadio Olimpico nella Capitale , contro la Real Sociedad : determinata, dinamica, veloce, concentrata, cinica e con qualità in mezzo al campo, sia tecnicamente che tatticamente. Insomma, si è rivista la Lazio che Mister Baroni ci aveva già fatto vedere in molte gare quest'anno e che è nei suoi pensieri sin da quando è approdato a Formello la scorsa estate. Un primo tempo quello dei biancocelesti ieri sera, devastante, dove è giusto fare una nota di merito a Isaksen , criticato un po' troppo in alcune circostanze, ma che in questa gara ha spaziato a destra e a sinistra nel fronte d'attacco biancoceleste, confezionando anche un bell'assist per Zaccagni che il capitano ha tramutato in gol e soprattutto, l'esterno d'attacco destro della Lazio, con la sua dinamicità e velocità d'azione, ha messo in seria difficoltà gli avversari, che sono dovuti ricorrere alle maniere forti per fermarlo. E infatti, dopo l'ennesimo fallo subito da Isaksen , l'arbitro .... estrae il secondo cartellino giallo nei confronti di Aihen Muñoz e i baschi si ritrovano al 30° in dieci a giocare una gara dove la Lazio si vedeva avere una marcia in più ed una concentrazione protratta alla vittoria. E le cadute contro Inter e Roma, passano in secondo piano, perché l'andamento dei biancocelesti in questa stagione, sia in Campionato , che in Coppa Italia e soprattutto in Europa League , dove molto probabilmente finirà prima assoluta la fase a " classifica unica ", è da considerarsi ottimo fin qui. A questa Lazio serve solo un po' più di esperienza per evitare che partite come quelle contro Inter e Roma, ripresentino in futuro gli stessi errori. Ma proseguendo sulla linea tracciata da Mister Baroni, questo processo di maturazione non dovrebbe tardare ad arrivare , visto quello che il bravo tecnico biancoceleste è riuscito a fare nell'arco di pochi mesi. Ed ora, dopo questa ennesima bella prova in Europa League, Mister Baroni insieme ai suoi ragazzi si riproiettano con la testa al Campionato , perché domenica sera nella Capitale arriva la Fiorentina per uno scontro diretto che la Lazio deve fare suo, se vuole aumentare il margine di vantaggio in campionato, proprio a riguardo dei toscani, che seguono i biancocelesti in classifica a quattro punti di distanza, ma con una partita da recuperare. Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara BARONI - " Devo girare i complimenti alla squadra. Non vorrei passasse come normalità il percorso dei miei giocatori . Anche con difficoltà numeriche, la squadra ha risposto e gli stimoli arrivano da tutte le parti. Non abbiamo ancora fatto nulla, ci aspetta un duro lavoro, posso contare su un gruppo di uomini - dice - Bisogna dimostrare sul campo quanto fatto in questa prima parte. Dobbiamo giocare su un pallone, settimana dopo settimana, senza mai dare nulla per scontato. Il giocatore deve poter superare i propri limiti senza però mai mollare nulla . Con lavoro e convinzione possiamo crescere al meglio ". " Credo che le squadre possano vedersi realmente nei momenti difficili. La squadra ha metabolizzato questi stop e ha reagito. Si può perdere nel punteggio, ma la prestazione deve restare. Abbiamo avuto dei tempi di gioco non all'altezza, i ragazzi però hanno reagito al meglio ". ALQUACIL - " Voglio condannare quello che è successo ieri ai tifosi della Real Sociedad , è l'ennesima volta che accade una cosa del genere, la partita passa in secondo piano. I tifosi meritando di essere applauditi da noi. Non siamo ancora pronti per competere in Europa , dobbiamo giocare queste partite. Abbiamo avuto una reazione, delle occasioni per pareggiare, ma non abbiamo concretizzato. Vincendo contro il PAOK ci siamo conquistati la possibilità di passare il turno , oggi dev'essere solo un incidente di percorso. Andando sotto 3-0 a fine primo tempo, contro questa Lazio e finire per 3-1 per me ha anche un valore importante.   Abbiamo molte difficoltà sui calci piazzati , ci troviamo sempre in inferiorità, dobbiamo difendere meglio, lo dall'inizio della stagione. Oggi hanno fatto la differenza i piccoli dettagli, contro una squadra molto importante. Questa squadra ha grande margine di miglioramento. La partita di oggi è stata un disastro ". " La Lazio ha una grande squadra, è in un grande momento, ha meritato la vittoria . La finale però è molto lontana. La velocità e la fisicità della Lazio sono state molto importanti, io voglio però una squadra che si esprima con il massimo rendimento. Abbiamo dimostrato comunque di poter competere contro grandi squadre. Adesso abbiamo l'opportunità di mostrare quanto valiamo, siamo ancora in corsa e possiamo qualificarci tra le prime otto , siamo delusi per il risultato".  Il tabellino della gara LAZIO - REAL SOCIEDAD 3-1 LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (dal 43° Dele-Bashiru); Guendouzi, Rovella; Isaksen (dal 56° Tchaouna), Dia (dal 30° Balde), Zaccagni (dal 56° Noslin); Castellanos (dal 46° Pedro). All.: Baroni  REAL SOCIEDAD (4-3-3): Remiro; Aramburu, Zubeldia, Aguerd (dal 71 ° Pacheco), Munoz; Kubo (dal 46 ° Barrenetxea), Zubimendi (dal 46 ° Elustondo), Mendez; Oyarzabal (dal 46 ° Pablo Marin), Sucic, Becker. All.: Alguacil Arbitro: Laerence Visser (Bel) Marcatori: 6° Gila (L), 32° Zaccagni (L), 34° Castellanos (L); 82° Barrenetxea (RS) Ammoniti: Rovella (L), Zaccagni (L), Zubimendi (RS) Espulsi: Munoz (RS) Arbitro: Visser (BEL) ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO

  • LAZIO: VINCERE CONTRO IL REAL SOCIEDAD E MANTENERE IL PRIMATO IN EUROPA LEAGUE

    Ai biancocelesti manca solo un punto per il passaggio agli ottavi ma Mister Baroni non fa calcoli e schiera la formazione migliore – articolo di  Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 23 gennaio 2025 - La Lazio si appresta a giocare in casa la penultima gara di Europa League della prima fase di questo torneo, con la novità quest'anno di una classifica generale che comprende tutti i gironi e dove i biancocelesti occupano, attualmente, la prima posizione assoluta. Mister Baroni, ancora una volta, dovrà combattere con la coperta un po' corta , in quanto, il reparto difensivo sta soffrendo le assenze di alcuni giocatori. Ma il tecnico biancoceleste non vuole pensare a chi per il momento non è disponibile e preferisce concentrarsi su come organizzare la formazione migliore per aggiudicarsi con una giornata di anticipo e magari, chiudendo al primo posto questa prima fase di Europa League, il passaggio agli ottavi di finale . " Non dobbiamo fare calcoli... " - dichiara il tecnico laziale nella conferenza stampa pre-gara e chiede ai suoi ragazzi, di avere   fiducia in loro stessi perché ci sono le soluzioni per sopperire alle assenze. Questo è Mister Baroni, una persona che ha saputo " distillare " nel giro di una preparazione atletica estiva pre-campionato, una mentalità vincente ai ragazzi biancocelesti. Mentalità, che si poggia sulla consapevolezza delle qualità insite che questa squadra possiede e che può esprimere, sia nei singoli che in gruppo , contro chiunque. Ma il tecnico biancoceleste richiama spesso i suoi ragazzi anche ad un bagno di umiltà , perché solo con il lavoro, la dedizione al sacrificio e l'impegno costante e continuativo, oltre all'amalgama del gruppo, si possono ottenere risultati spesso inizialmente inimmaginabili. Avanti così, quindi, senza paura contro una squadra ostica, com'è la Real Sociedad, che la Lazio affronterà questa sera allo stadio Olimpico nella Capitale con fischio d'inizio alle ore 21:00 , dell'arbitro Lawrence Visser . Dopo questa gara la Lazio affronterà ancora in casa, un altro scontro diretto in campionato, contro la Fiorentina, ma questa sera serve la prestazione migliore per vincere perché, come si sa, le vittorie ben predispongono emotivamente alle gare successive. Scontri con feriti tra tifosi nella Capitale Purtroppo, per onore di cronaca, dobbiamo registrare ancora una volta scontri tra tifoserie che nulla hanno a che fare con lo sport . Ieri sera nella Capitale si sono verificati atti violenti tra i tifosi, sembrerebbe, della Lazio, contro quelli Real Sociedad , nei quali alcuni di loro sono stati feriti . Le responsabilità di quanto accaduto sono ancora da accertare, anche se sono state fatte delle ipotesi che riguardano, una la diversa ideologia politica e l'altra, che riguarda alcuni precedenti che riconducono, in questo caso, alle tifoserie della Roma e del Real Sociedad , per fatti accaduti nel 2023 , quando i tifosi giallorossi furono assaliti dai tifosi baschi alla vigilia degli ottavi di finale di Europa League, per cui in questo caso potrebbe trattarsi di una vendetta del tifo romano. Tutto è ancora da accertare, ne sapremo di più dopo le indagini che, attualmente, sono al vaglio degli inquirenti , i quali stanno cercando di individuare l’identità dei responsabili , accedendo anche alle immagini presenti nei DVR degli impianti di videosorveglianza dislocati nell'area oggetto degli scontri. Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara Conferenza stampa pre-gara di ieri 22/01/2025, di Mister Baroni (LAZIO) e Mister Alguacil (REAL SOCIEDAD) BARONI - " Queste partite sono meravigliose da affrontare. La Real è forte, ha personalità e non ha la seconda migliore difesa nei cinque grandi campionati europei per caso. Dobbiamo giocarla come se non ci fosse un domani, servirà una grande Lazio ". " Siamo corti dietro, ma ho fiducia nella squadra perché ci sono le soluzioni per sopperire alle assenze. Non dobbiamo fare calcoli perché è una partita fondamentale per noi che ci garantirebbe l'accesso agli ottavi. Mercato? La società è attenta, faremo qualcosa ma con giocatori di prospettiva perché voglio ricordare che siamo nel mezzo di un progetto di rinnovamento ". " Vogliamo essere protagonisti in tutte le competizioni, abbiamo energia e voglia per farlo. L'Europa League è qualcosa di straordinario , tutti i ragazzi vogliono giocarla ma per noi è una festa e onoreremo anche questa partita. Quando c'è da giocare queste gare le energie si trovano sempre, la testa deve andare più forte delle gambe ". ALGUACIL - " È difficile dare continuità a queste prestazioni, dobbiamo continuare a fare bene . Sappiamo di affrontare una squadra che sta vivendo una grandissima stagione in Italia e in Europa, giocheremo in uno stadio fantastico e vogliamo giocare questa grande partita ". " Loro hanno giocatori di grandissima qualità come Isaksen, Dia, Taty che conosciamo bene perché ha giocato in Spagna e Zaccagni. Non c'è un giocatore in particolare, è una squadra che attacca molto bene in verticale e che riesce a difendere con solidità come tutte le squadre italiane. Stanno mostrando ottime cose in Italia e in Europa , i laterali sono allegri e riempiono molto l'area di rigore. Domani servirà una grande partita ". " Abbiamo avuto un giorno in più per recuperare e ci ha fatto bene . Alcuni giocatori sono usciti nel finale e molti non avevano la condizione per giocare 90 minuti, avere un giorno in più di recupero e far riposare qualche giocatore ci aiuterà per domani. Abbiamo scelto di giocare con gente fresca e che potesse dare un contributo a livello fisico importante, senza pensare alla partita di domani. Noi vogliamo essere protagonisti con il pallone, anche la Lazio ha queste caratteristiche e hanno giocatori importanti. Ci sono diversità tra le due squadre perché ci sono allenatori diversi, ma c'è qualche similitudine ". Come mai le squadre italiane sono tra le migliori difese in Europa? - " Lo vedremo domani, ogni partita è sempre differente non so se sia una casualità o meno. La Lazio ha un grande potenziale e solitamente le squadre italiane si difendono sempre bene. Spero che domani saremo capaci di creare occasioni da gol , abbiamo giocato contro tante squadre italiane e abbiamo vissuto varie situazioni. In questo stesso campo contro la Roma potevamo fare sicuramente meglio e abbiamo perso, domani dovremo cercare di essere più competitivi ". " Credo che siamo cresciuti tanto negli ultimi anni . Recentemente sono andati via giocatori importanti anche con esperienza internazionale, siamo una squadra molto giovane alle prime esperienze in stadi così importanti. Sono molto curioso di vedere come si comporteranno domani ". " Rispetto l'opinione di tutti, ma non sono d'accordo - risponde così il tecnico basco a chi gli evidenzia che di solito la Real nei primi mesi dell'anno la sua squadra cala in classifica e aggiunge - Ogni partita è differente, ogni stagione è differente , abbiamo avuto un calendario folle in questo periodo. Non so cosa succederà adesso, non credo ci sia il carico di lavoro fisico. Non è stato fatto un lavoro fisico per stare meglio in preciso periodo dell'anno, noi dobbiamo stare al 100% durante tutta la stagione e poi vedremo cosa succederà ". Poi, il tecnico della Real, parla del momento difficile della sua squadra quando ha saputo farla reagire e alla possibilità di rinnovare il contratto - " L'affetto che ho ricevuto in estate e durante la stagione mi spinge a voler rinnovare . La gente che mi appoggia mi fa trovare la forza, sono felice qui ma io non sarò mai un peso per la Real Sociedad. Se ci sarà la possibilità sarò felice di rinnovare il contratto , se dovessi andar via spero di lasciare la Real nella miglior condizione possibile ". Le probabili formazioni LAZIO (4-2-3-1) : Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos All.: Baroni REAL SOCIEDAD (4-4-2):  Remiro; Munoz, Aguerd, Zubeldia, Aramburu; Mendez, Gonzalez, Olasagasti, Kubo; Becker, Oyarzabal.  All.:  Alguacil La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Lawrence Visser Assistenti di linea: Rien Vanyzere (BEL) e Thibaud Nijssen (BEL) IV Uomo: Simon Bourdeaud'hui VAR: Rob Dieperink AVAR: Dennis Higler Dove seguire la diretta TV e in Streaming La partita della 7a giornata di Europa League , tra Lazio e Real Sociedad , che si giocherà nello stadio Olimpico della Capitale italiana questa sera, giovedì 23 gennaio 2025 , alle ore 21:00 , sarà trasmessa in diretta TV e in esclusiva da Sky . Gli abbonati potranno seguire l’incontro in diretta dai canali Sky Sport Uno, Sky Sport 4K e Sky Sport. Gara visibile anche in streaming su Now e SkyGo .  ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO

  • RAFFAELE GALASSO E L’EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI LEADER

    Il Leader del nuovo millennio è fonte di ispirazione da cui attingere per diventare a nostra volta dei “Leader generativi” articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Pomezia (RM), 20 gennaio 2025 - Da molti anni, oramai, si sente sempre più parlare di “Leader” in ogni ambito: nella politica , nelle aziende , nello sport e in molti altri ancora. È un termine piuttosto inflazionato e come tanti altri vocaboli anglofoni , si usa con molta facilità e aggiungeremmo, in questo caso con troppa superficialità. Invece, il ruolo di “Leader”, ricopre una grande importanza nel contesto sociale generale e/o specifico in cui si muove, per cui la responsabilità che lo investe , in termini di gestione della comunicazione e dei rapporti interpersonali , lo obbligano a conoscere nel dettaglio cosa accade nell’ atto comunicativo , nell’interazione tra gli esseri umani, al fine di condurre la sua comunicazione su un piano di condivisione e di partecipazione , per il raggiungimento di un qualsivoglia obiettivo. Potremmo definire il “Leader” un negoziatore , ma forse, il termine più idoneo è quello di un mediatore ispiratore , che pone le interazioni umane sul piano comunicativo dove non c’è un vincitore da una parte e dall’altra un perdente , bensì, su un piano comunicativo dove due o più persone ottengono dall’interazione tra di loro vantaggi ognuno per Sé ma che soddisfano tutti gli attori in causa. Secondo la lettura che ne dà un trainer d’eccezione e di caratura internazionale, qual è Raffaele Galasso , il "Leader" moderno è un ispiratore che sollecita gli altri a trovare la versione migliore di loro stessi , per poter emergere in ogni ambito in cui si muovono nel loro mondo, possa essere quello lavorativo, politico, di volontariato, piuttosto che sportivo, educativo, familiare, culturale e così via per molti altri contesti in cui un essere umano si muove nella società.   Comunicare efficacemente È risaputo che ogni atto comunicativo implica sempre anche quello di relazione , così come è scontato che gli esseri umani non possono “non comunicare” , questo, perché anche un silenzio , piuttosto che uno sguardo , un sospiro , oppure la semplice nostra assenza o presenza fisica , in qualche modo inviano dei messaggi all’altro/a e ci mettono in relazione con i nostri simili. Ecco che il concetto di “consapevolezza nella comunicazione” , di cui si è parlato sabato e domenica scorsi nel workshop che la GINGA Formazione ha organizzato all' Hotel Antonella di Pomezia (RM) , per gli allievi iscritti alla sua Accademia e condotto da Raffaele Galsasso , è stato sviscerato ed approfondito in ogni sua parte, mettendo i partecipanti nella condizione di “consapevolizzare” , ovvero, prendere coscienza, attraverso esercizi pratici, su cosa accade nell’atto comunicativo/relazionale che si instaura tra uno o più interlocutori. “ Credo fermamente che consapevolezza sia sinonimo di libertà – afferma ai nostri microfoni Raffaele Galasso alla fine delle due giornate di lavoro e aggiunge - Esistono comportamenti che sono oggettivamente, più efficaci di altr i. Il problema è che non sempre le persone sono consapevoli dei loro comportamenti e dei risultati a cui portano. Ora, la domanda è: se non sono consapevole dei miei comportamenti, quando non saranno funzionali rispetto ai miei obiettivi, come farò a cambiarli? Posso cambiare qualcosa che non so cos’è? ” In questa sintesi, Galasso evidenzia come ci sia necessità, per chi desidera diventare un comunicatore efficace, quindi, consapevole, di conoscere la struttura del linguaggio verbale, paraverbale e non verbale nei suoi codici univoci, che devono camminare parallelamente l’uno all’altro , per darci credibilità e autorevolezza nel corso di ogni nostro atto comunicativo e relazionale. “ La comunicazione strategica e persuasiva – conclude Galasso - consiste proprio in questo, essere consapevoli di ciò che è funzionale rispetto ai nostri obiettivi e ciò che non lo è per poter essere davvero liberi di scegliere .” Diventare consapevoli della qualità della comunicazione A chiosa di questo breve articolo, che non esaurisce il concetto di “ Leader generativa ”, né quello di “ comunicazione strategica e persuasiva ”, per cui l’ Accademia GINGA Formazione ha strutturato un percorso formativo ad hoc, è importante porre l’accento sull'importanza che riveste la comunicazione tra gli esseri umani, in una società che negli ultimi decenni si è modificata molto, soprattutto sotto il profilo dei mezzi di comunicazione e della velocità con la quale le informazioni viaggiano, mettendoci in relazione gli uni con gli altri. In questa giungla o se volete, in questo bombardamento continuo e costante di messaggi che riceviamo e in cui siamo immersi, nostro malgrado, riuscire a filtrare le informazioni che ci arrivano non è cosa facile, se non sappiamo come fare. Quindi, diventare consapevoli della nostra "qualità" della comunicazione, ci pone nella condizione di capire ancora meglio cosa accade, sia dentro di noi che al di fuori di noi e come tali stimoli influiscono sulla nostra psiche e sulle nostre emozioni , condizionando le nostre scelte, per un semplice ma basilare principio di “ causa/effetto ”.

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