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  • POMEZIA, CONVEGNO DI FDI - LOLLOBRIGIDA: "IL GOVERNO E' UNITO E LAVORA PER FAR CRESCERE LE IMPRESE"

    Tema centrale: incentivare le attività economico produttive offrendo maggiori servizi, sburocratizzazione e semplificazione amministrativa - articolo di Massimo Catalucci Pomezia, 6 dicembre 2022 - Ieri sera a Pomezia si è svolto il Convegno di Fratelli d'Italia, che ha avuto per tema lo sviluppo del territorio e che passa, inevitabilmente, attraverso la realizzazione e l'integrazione di servizi, la sburocratizzazione e semplificazione amministrativa per le imprese. La location scelta per l'evento, il noto e storico Hotel Enea, è una delle tante realtà ricettive che necessitano di un sostegno da parte del Governo centrale e da quello regionale, in un'area che è, fortemente, a trazione industriale nei settori del turismo, commercio e agricoltura. "Il territorio del comune pontino a pochi chilometri dalla Capitale d'Italia, rappresenta uno snodo importante per l'economia, non solo locale - hanno dichiarato all'unisono i dirigenti di Fratelli d'Italia, che hanno preso la parola di volta in volta nel corso del Convegno - Ma ad oggi la gestione di quasi un decennio, della regione Lazio - hanno puntualizzato i relatori - guidata dal centrosinistra, così come la gestione da parte dei Governi centrali creati nel palazzo con maggioranze composte da forze politiche, ideologicamente, lontane tra loro ma che avevano il solo obiettivo di prendersi ognuno un pezzo di potere, non ha permesso la realizzazione di quelle infrastrutture necessarie al territorio, su tutte, la realizzazione dell'ampliamento della Via Pontina, per permettere a quest'area fortemente industrializzata, di svilupparsi a dovere." Il Comune di Pomezia, è un territorio caratterizzato da molte industrie nel settore agroalimentare e il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha voluto rimarcare come, il Governo Meloni intenda difendere il nostro territorio nazionale e le aziende agricole, proteggendo tutta la filiera che vi ruota intorno ma soprattuto, rifiutando l'ipotesi per cui il nostro Paese dovrebbe adeguarsi alle direttive dell'Unione Europea in fatto di "creazione di alimenti e cibi sintetici". Sono stati tanti i relatori che ieri hanno voluto dare un loro contributo alla riunione, non solo personaggi politici ma anche imprenditori, liberi professionisti e rappresentanti delle varie categorie professionali, artigianali, commerciali ed industriali, moderati da Veronica Felici (FdI), Assessore alle Finanze nel Comune di Ardea, che ha reso fluido e scorrevole il convegno, facendo in modo che gli argomenti, tutti interessanti, venissero esposti da ognuno nel rispetto del programma di lavoro prestabilito. "Questo è il rapporto che vogliamo avere con le imprese - ha concluso il Ministro Lollobrigida - perchè solo attraverso un ascolto attivo delle problematiche dei vari settori specifici, il nostro Governo può attivarsi per risolverle. Per fare ciò, non devono esserci impedimenti tra Governo centrale e amministrazioni locali, quindi, concentriamoci sulle prossime elezioni Regionali del Lazio e assicuriamocene la guida." Sono intervenuti: Francesco Lollobrigida, Romeo De Angelis, Giancarlo Righini, Micol Grasselli, Roberta Angelilli, Fabrizio Cremonini, Massimo Ferrarini, Fabrizio Ghera. Moderatore: Veronica Felici L'organizzazione evento: Fratelli d'Italia per Pomezia Location: Centro Congressi Hotel Enea, Pomezia (RM) VIDEO REPORTAGE - CONVEGNO FRATELLI D'ITALIA: INDUSTRIA, TURISMO, COMMERCIO E AGRICOLTURA (CLICCA QUI) #francescolollobrigida #fabrizioghera #romeodeangelis #giancarlorighini #micolgrasselli #rbertangelilli #fabriziocremonini #massimoferrarini #veronicafelici #fratellditalia #governomeloni #giorgiameloni #pmi #imprese #turismo #industria #commercio #artigianato #agricoltura #professionisti #pomezia #viapontina #infrastrutture #regionelazio #comune

  • POMEZIA - CONVEGNO DI FRATELLI D'ITALIA SU INDUSTRIA, TURISMO, COMMERCIO E AGRICOLTURA

    5 dicembre 2022, ore 18:00, Hotel Enea a Pomezia, intervengono: Grasselli, Angelilli, Ghera, Righini, Silvestroni, Lollobrigida Pomezia, 5 dicembre 2022 - Nel pomeriggio di oggi, presso l'Hotel Enea di Pomezia, con inizio alle ore 18:00, si terrà il convegno di Fratelli d'Italia su "Industria, Turismo, Commercio e Agricoltura". Pomezia è un Comune, fortemente, a trazione industriale per cui la scelta di indire tale convegno in questo territorio, al di là delle imminenti elezioni regionali del Lazio, non è solo motivo di campagna elettorale per chi è canddiato al Consiglio di Via della Pisana ma vuole essere un incontro nel quale conoscere le direttive del Governo e delle Istituzioni locali, riguardo le scelte da fare nel prossimo futuro in ragione dello sviluppo del nostro Paese. Gia nei giorni scorsi, il Ministro dell'Agricoltura, Lollobrigida, rigettava la volontà dell'UE, di stravolgere la naturalezza dei prodotti alimentari ed è intervento ad un evento della Coldiretti, per confermare la difesa delle attività economico produttive italiane che di diritto possono certificare l'originalità dei loro prodotti con il marchio "Made In Italy". In quell'occasione, tra le altre cose, si è parlato di cibo sintetico, che non avrebbe nulla a che vedere con un prodotto coltivato e allevato secondo le tradizioni italiane. "Sovranità alimentare non è solo un nome, è un diritto - dichiarava il Ministro Lollobrigida che aggiungeva - È la naturale vocazione di questo Governo, difendere le nostre produzioni ed il nostro rapporto millenario con la terra e i suoi frutti". E in quest'ottica, quello che si vorrà focalizzare in questo convegno odierno, è la necessità di sviluppare canali che favoriscono lo sviluppo industriale, facendo in modo che le istituzioni governative, centrali e locali, non siano di intralcio allo sviluppo delle attività economico produttive ma loro alleate. "Nei progetti del Governo Meloni - dichiara Fabrizio Ghera, Consigliere in regione Lazio e capogruppo di Fratelli d'Italia - che vuole incentivare l'impresa e di conseguenza l'occupazione, ci sono l'integrazione di servizi e la sburocratizzazione e semplificazione amministrativa per le imprese stesse. Al fine di attuare i programmi di sviuluppo pensati dal Governo sarà importante - prosegue Ghera - che il centrodestra conquisti alle prossime elezioni regionali, la Presidenza dell'Ente Locale. Solo in questo modo - conclude il Consigliere - avremo la possibilità di rendere effettivi i progetti di sviluppo territoriale pensati dal Governo centrale ed attuarli senza avere interferenze poltiche che ne rallenterebbero la realizzazione con conseguenze negative per la nostra regione. Ma occorre vincere con numeri importanti che ci permettano di governare in tranquillità." #fratelliditalia #francescolollobrigida #fabrizioghera #regionelazio #governomeloni #giorgiameloni #comunedipomezia #pomezia #entelocale #industria #turismo #commercio #agricoltura #sovranitàalimentare #madeinitaly #hoteleneapomezia #grasselli #angelilli #silvestroni #righini

  • IL PD GIOCA LA CARTA DEL DEPUTATO ELLY SCHLEIN PER RICOSTRUIRE IL PARTITO

    Elly Schlein: "Mi auguro che Meloni voglia ritirare la querela a Saviano, non si possono colpire gli scrittori e le scrittrici". Il Premier Meloni: "Io ho presentato la querela perché Saviano nel tentativo vergognoso di attribuirmi la responsabilità della morte in mare di un bambino, mi definiva in tv in prima serata una 'bastarda'" - articolo di Massimo Catalucci Roma, 5 dicembre 2022 - Al grido di "Bella ciao, bella ciao", si è presentata oggi all'evento di Roma "Parte da noi", la candidata alla guida del PD, Elly Schlein che ha dichiarato - "Se lo facciamo insieme io ci sono, non mi tiro indietro, costruiamo insieme questa candidatura per dimostrare che io posso diventare la segretaria del nuovo Pd." Poi, lancia il guanto di sfida al Premier Meloni, intonando lo slogan - "Sì, sono una donna, amo un’altra donna e non sono una madre. Ma non per questo sono meno donna" - che si vuole contrapporre, come era logico aspettarsi, a quello che in campagna elettorale, Meloni all'epoca Leader del centrodestra all'opposizione nel Governo Draghi, ripeteva nelle piazze d'Italia: "Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono italiana, sono cristiana" Nel PD, probabilmente, non riescono proprio ad accettare che a condurre il Governo per la prima volta sia una donna di centrodestra...anzi, di destra, che è ancora più frustrante. E' una ferita che, dopo il 25 settembre scorso, rimane difficle per il PD da rimarginare. E allora giù, oltre che con nuovi slogan, con gli attacchi al Presidente del Consiglio dei Ministri. "Giorgia Meloni, Premier donna che non aiuta le donne e non ne difende i diritti - dichiara Elly Schlein attuale deputata del PD che aggiunge - ed è contro i poveri" "Insieme a voi voglio diventare la segretaria del nuovo Pd - continua nel suo intervento di oggi Elly Schlein che prosegue - "Parte da noi. Non siamo qui per fare una nuova corrente o per tenerci quelle di adesso ma per superarle con un'onda di partecipazione. Non ci saranno mai gli 'schleiniani'". Poi, la Schlein rincara la dose verso le scelte del Governo Meloni. "Nella manovra si restringe opzione donna e si differenziano le donne sulla base dei figli - puntualizza la deputata che conclude con un suggerimento per il Premier nella lite giudiziale con Saviano - Mi auguro che Meloni voglia ritirare la querela a Saviano, non si possono colpire gli scrittori e le scrittrici". La Meloni dal canto suo aveva già risposto qualche giorno fa sul "Corriere della Sera", alla precisa domanda del direttore Luciano Fontana, che chiedeva alla Premier se era intenzionata a ritirare la sua querela nei confronti del noto scrittore. "No, non penso di farlo - dichiarava Meloni, che aggiungeva - Io ho presentato la querela quando ero capo dell’opposizione. L’ho fatto non perché Saviano mi aveva criticato sull’immigrazione ma perché, nel tentativo vergognoso di attribuirmi la responsabilità della morte in mare di un bambino, mi definiva in tv in prima serata una 'bastarda'. E quando gli è stato chiesto se quella parola non fosse distante dal diritto di critica ha ribadito il concetto". La Schlein, nella sua prima uscita publica come candidata alla guida del PD, probabilmente, avrebbe potuto risparmiarsi l'invito rivolto al Premier Meloni di ritirare la sua querela nei confronti di Saviano, perchè in questo modo ha ancora una volta mostrato il volto reale, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di una sinistra che decide da sè cosa può permettersi e cosa non può permettersi, chi e come ingiuriare e discriminare l'avversario politico e per cui quest'ultimo non dovrebbe risentirsi, né procedere verso l'artefice di tali attacchi, in questo caso Saviano, secondo quanto il codice prevede. #saviano #giorgiameloni #querela #bellaciao #PD #premier #governomeloni #ellyschlein

  • L'AVVOCATO ERICH GRIMALDI: "ECCO PERCHE' NON HO PARTECIPATO ALLA FARSA DELLA CONSULTA"

    Le rivelazioni dell'Avvocato Grimaldi, evidenziano un attacco alla Costituzione Italiana da parte di chi dovrebbe difenderla - articolo di Massimo Catalucci Ardea, 3 dicembre 2022 - La decisione della Consulta di cui ho parlato ieri in un precedente articolo che commentava a caldo, insieme ad alcuni illustri personaggi della scienza medica e del foro, le ragioni per cui la Corte Costituzionale avallava le decisioni intraprese dai Governi Conte e Draghi in periodo considerato quale "emergenza sanitaria" per la pandemia da Covid-19, vengono qui riprese oggi, perchè sono emerse nuove notizie riguardo lo stesso argomento, da parte dell'Avvocato Erich Grimaldi, che meritano di essere trattate nel rispetto dell'informazione pubblica. Chi è Erich Grimaldi? L'Avvocato Erich Grimaldi è un cassazionista napoletano, si laurea in giurisprudenza nel 2000 presso l'Università Federico II di Napoli e a seguito della quale continua a partecipare a corsi, convegni e seminari di aggiornamento e formazione professionale per garanitrsi un'adeguata conoscenza e competenza della materia che tratta e per offrire ai propri clienti un servizio di qualità e a soli quattro anni dalla sua laurea, infatti, nel 2004 apre il suo personale studio legale con un alto profilo professionale in materie di diritto civile. Nel periodo della dichiarata emergenza sanitaria, l'Avv. Grimaldi si dedica all'assistenza legale per medici, infermieri e operatori del servizio sanitario, per tutelare tali categorie professionali dalle conseguenze che il Covid-19 ha generato e a tal proposito, nel marzo e aprile del 2020, ha anche creato due gruppi Facebook denominati: #ESERCITOBIANCO - Medici e prof. sanitari x la Terapia Domiciliare e #TERAPIADOMICILIARECOVID19 in ogni Regione, mettendo insieme centinaia di medici, professionisti sanitari, psicologi, infermieri, biologi ecc., che durante l’emergenza sanitaria e tuttora hanno supportato e curato, gratuitamente, a distanza ed in presenza, migliaia di pazienti covid abbandonati dai territori, prima attraverso i social e, successivamente, per il tramite della "Web App" del sito di terapia domiciliare. Attività svolte dall'Avv. Grimaldi nel periodo di emergenza sanitaria "Nel corso di questi due anni e mezzo - dichiara l'Avvocato - mi sono impegnato in una serie di azioni che mi hanno visto pormi contro le istituzioni, impugnando tutte le linee guida di cura domiciliare sulla Tachipirina e vigile attesa, ottenendo le pronunce positive del TAR poi, riformate da una sentenza politica del Consiglio di Stato. Ho denunciato la questione degli anticorpi monoclonali gratuiti offerti al ministero e rifiutati, nel novembre 2020, ottenendo una sentenza del TAR per la consegna dei verbali e denunciando le omissioni alla procura e alla corte dei Conti, anche per danno erariale." "Così come - prosegue Grimaldi - ho denunciato alla corte dei Conti la vicenda dei pazienti classificati covid e ricoverati per altre patologie, nonché lo spreco delle 240 milioni di dosi di vaccini acquistati nel 2020 ed ho portato una petizione con oltre 30.000 firme con migliaia di scatole di Tachipirine il 27 luglio 2021 innanzi al ministero della salute per chiedere la partecipazione dei medici del comitato cura domiciliare alla redazione delle linee guida, in presenza di oltre 5000 e la partecipazione improvisa dell'attuale Premier Giorgia Meloni (clicca qui)." "Poi - aggiunge l'avvocato - ho creato l’associazione UCDL (Unione per le Cure, i Diritti e le Libertà) divenuta movimento politico per effetto delle decisioni politiche del Consiglio di Stato e sono stato tra i primi a denunciare l’illegittimità del green pass, quale strumento politico e non sanitario, utilizzato per indurre la popolazione, anche over 12, a vaccinarsi, creando emarginazione sociale e discriminazione." "Così come ho denunciato l’illegittimità dell’obbligo vaccinale - sottolinea Grimaldi - adottato in difetto dei presupposti di efficacia circa la trasmissibilità del virus da parte dei vaccinati e in considerazione delle numerose reazioni avverse non correlate per assenza di una vaccino vigilanza e attiva e carenza della vaccino vigilanza attiva e nel 2021 ho creato il primo gruppo di raccolta dati e ascolto delle reazioni avverse e portato i danneggiati da vaccino al Ministero della Salute per denunciare le omissioni nei loro confronti." "Sono stato io - conclude l'avvocato - a denunciare l’assunzione dei medici ucraini non vaccinati in luogo dei nostri sanitari sospesi e portare i docenti demansionati al Ministero dell’Istruzione e tanto altro." Insomma, sono molte le attività che l'Avvocato Erich Grimaldi ha svolto e sta svolgendo in questi anni a tutela, non solo di tutto il personale sanitario ma anche, dell'intera collettività, in difesa dei diritti di ognuno e in sintonia con quanto previsto dalla Carta Costituzionale. La posizione dell'Avv. Grimaldi in merito al Comunicato della Consulta Le dichiarazioni che l'Avv. Grimaldi ha rilasciato in questa intervista e prima ancora attraverso un video sulla sua pagina Facebook, in sintesi, evidenziano in qualche modo, un attacco alla Costituzione Italiana da parte di chi dovrebbe difenderla. Cerchiamo di entrare nel dettaglio delle affermazioni rilasciate dall'Avvocato nel suo video, nel quale, ci tiene subito a precisare che, dopo essere intervenuto anche con le opinioni "amici curiae" non ha voluto partecipare all'udienza pubblica della Consulta, perchè presumeva già l'esito che avrebbe avuto e per cui l'ha definita una "farsa" dove, molti suoi colleghi che vi hanno partecipato, sono stati anche beffeggiati e derisi dalla stessa Corte che non ha considerato i loro interventi come attendibili, silenziando anche il Prof. Sinagra. Per approfondire la questione e comprendere meglio la posizione dell'avvocato Grimaldi riguardo il Comunicato della Corte Costituzionale che, di fatto, vuole dare continuità alle decisioni del Governo Draghi in ragione delle sue scelte in ambito di tutela del contagio e della diffusione del Covid-19, l'ho contattato direttamente, per avere da lui maggiori chiarimenti in merito. Massimo Catalucci - Avvocato, già ieri nel mio precedente articolo, due suoi colleghi, gli Avv.ti Franco Muratori e Giulio Marini, hanno espresso le loro riserve in merito alla decisione della Corte Costituzionale, per cui hanno evidenziato una discrepanza di giudizio da parte della stessa Consulta cui, probabilmente, sono sfuggiti dei passaggi nella valutazione dei fatti, che necessitano di una rivisitazione da parte dei giudici nazionali, che hanno il compito di investigare per accertare se sono stati rispetatti determianti requisiti, quali ad esempio (ne indico uno, per gli altri rimando i lettori alla lettura dell'articolo a questo link), quello stabilito dalla Corte di Strasburgo nell'aprile 2021, quando la stessa si espresse in favore dell’obbligo vaccinale ma a precise condizioni; nella sentenza 116/21, era richiesta capacità immunizzante e sicurezza del vaccino, nonché una sanzione modesta in caso di mancato adempimento dell’obbligo. Lei cosa si sente di aggiungere in merito alla decisione della Corte Costituzionale? Avv. Erich Grimaldi - "La Corte ha dichiarato inammissibile, per ragioni procedurali, la questione che riguardava il lavoro senza contatto con i pazienti, quindi anche in telemedicina, da parte dei sanitari, probabilmente perché è intervenuta la modifica delle disposizioni impugnate." "Il comunicato è così laconico che è necessario attendere le motivazioni per esprimere un parere definitivo e comprendere quali sono le ragioni processuali che hanno determinato l’inammissibilità della predetta questione, nonché per valutare le decisioni di rigetto per le altre questioni. È poco chiara, altresì, la dichiarazione d’infondatezza della questione proposta con riferimento alla previsione che esclude la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per personale medico e sanitario sospeso." "La decisione della Corte, in ogni caso, condizionerà l’esito di migliaia di giudizi pendenti innanzi al giudice del lavoro." Massimo Catalucci - Sempre nel mio articolo di ieri, anche il noto Dott. Mariano Amici ha voluto dire la sua riguardo il comunicato della Corte Costituzionale, che mette in luce, ancora una volta come il suo giudizio, presenti delle discrpanze, perchè non tiene conto del fatto, afferma il Dott. Amici, che "non si può imporre come obbligatorio un 'vaccino' non approvato...autorizzato sulla base di una dichiarazione delle case produttrici..." e che "non e’ stato, sufficientemente, sperimentato..." e dove "...non si fa la vigilanza attiva ma addirittura non si cerca neanche di stabilire il nesso di causalità tra il vaccino e gli 'effetti avversi'..." Ecco, come commenta lei le affermazioni del Dott. Amici che richiamano in parte a quanto dichiarato dai suoi colleghi, gli Avv.ti Muratori e Marini? Avv. Erich Grimaldi - "La Corte non ha sancito la legittimità dell’obbligo bensì ha di fatto avallato le scelte legislative in periodo pandemico non ritenendole irragionevoli e sproporzionate rispetto al momento storico." "La predetta decisione, così come riportata nel comunicato, sembra salvare la gestione del precedente Governo ma sarà opportuno attendere le motivazioni per comprendere come giustificheranno l’omessa vaccino vigilanza attiva, così come la carente vaccino vigilanza passiva rispetto alle segnalazioni raccolte, alle reazioni avverse accertate e a quelle non correlate." "Sono curioso poi di leggere la motivazione circa l’efficacia dei vaccini rispetto alla trasmissibilità del contagio, considerando che, dal primo giorno della campagna di vaccinazione, come successivamente dichiarato anche dai rappresentanti della Pfizer, anche i vaccinati potevano contagiarsi e contagiare gli altri." Massimo Catalucci - Cosa pensa accadrà ora, anche in ragione delle decisioni contrastanti della Corte Costituzionale nei confronti dell'indirizzo che il Governo Meloni ha intrapreso, ovvero, di non dare continuità alle decisioni "negazioniste" e "coercitive" prese dai precedenti Governi Conte e Draghi in ragione della gestione del periodo pandemico? Avv. Erich Grimaldi - "Speranza ha dichiarato che ha vinto la scienza. La Corte è formata da giuristi non da scienziati." "La sentenza non ha nessun valore scientifico ma giuridico e, a mio avviso, con riserva di leggere le motivazioni, anche politico, considerando che molti giudici designati, almeno per la parte scelta dal parlamento, sono inevitabilmente, condizionati in virtù di collegamenti diretti e/o indiretti con il partito democratico e il movimento 5 stelle che li hanno proposti e votati." "La decisione avalla la scelta del legislatore, di fatto spianando la strada ad obblighi per future emergenze sanitarie che il Governo Meloni dovrà scongiurare nel rispetto del programma sottoposto agli elettori." "Nulla è irrimediabilmente definito come qualcuno ha fatto intendere. La pronunzia non equivale ad una dichiarazione di costituzionalità della disposizione impugnata, non legittima un obbligo attuale e potrà comunque essere nuovamente sottoposta all’esame della Corte in relazione a parametri o sotto profili diversi." #consulta #erichgrimaldi #francomuratori #giuliomarini #avvocato #cassazione #cortecostituzionale #covid19 #vaccino #vigileattesa #tachipirina #pfizer #ministerosalute #giorgiameloni #governoconte #governodraghi #governomeloni #marianoamici #partitodemocratico #movimento5stelle #esercitobiancomedicieprofsanitarixterapiadomiciliare #terapiadomiciliarecovid19inogniregione

  • I COMUNI DI ANZIO E NETTUNO SCIOLTI PER INFILTRAZIONI MAFIOSE

    La criminalità organizzata, ben radicata e intrisa nel tessuto sociale, chiaro è lo stretto rapporto fra amministrazione, le cosche e il territorio - comunicato stampa Anzio, 2 dicembre 2022 - I comuni di Anzio e Nettuno: sciolti per infiltrazioni mafiose, hanno un sistema politico condizionato dalla criminalità organizzata, ben radicata e intrisa nel tessuto sociale, chiaro è lo stretto rapporto fra amministrazione (Probitas laudatur et alget – l’onestà è lodata e muore di freddo), le cosche e il territorio. La ‘ndrangheta è dappertutto, come conferma l’ultima relazione della Direzione Investigativa Antimafia, che “mappa” con estrema precisione le dinamiche che configurano «il potere e la capillare diffusione» della «holding criminale» costituita dalle cosche calabresi, ormai leader mondiali nel narcotraffico. Nella guerra per il controllo delle piazze di spaccio, dopo l’agguato in via Livatino a Nettuno dello scorso Ottobre, la scia criminale è proseguita ad Anzio il 15 Novembre su Corso Italia, in pieno giorno dove un uomo è stato centrato da diversi colpi di pistola. Un vero e proprio agguato. A gran voce è stato chiesto dalla segreteria di base del SIULP di Anzio in due precedenti comunicati di implementare l’organico di Polizia in essere, cosi come è stato chiesto di aprire un tavolo interforze presso la locale Prefettura al fine di poter affrontare i problemi di ordine e sicurezza pubblica insistenti sul territorio, nelle more di quanto segnalato ancora nulla è stato fatto. Non si può più attendere, l’organico di Polizia del Commissariato di Anzio va aumentato di 10 unità. Devono essere assegnati agenti giovani al fine dipoter abbassare l’età media anagrafica che, in seno al presidio di Polizia in essere è oltremodo alta. Le dinamiche criminali del territorio non possono più ricadere sull’esiguo numero di investigatori e su un unico equipaggio di volante per turno che, nonostante tutto, continuano con gran fatica a contrastare, prevenire e reprimere l’onda criminale. Uomini, mezzi e un’opportuna logistica, questo si aspettano i cittadini onesti, questo sperano i nostri poliziotti. Il SIULP auspica che il nuovo Questore e il nuovo Prefetto possano accogliere le nostre istanze, già dai prossimi trasferimenti di dicembre, con l’assegnazione in “esubero” del predetto personale. - Lo dichiara in un comunicato stampa la "Segreteria di Base SIULP" #siulp #ndrangheta #mafia #criminalitàorganizzata #poliziadistato #antimafia #commissariato #anzio #nettuno #comune #investigazioni #agguato #politica

  • VACCINO: LA CORTE COSTITUZIONALE "BOCCIA" LA LINEA "LIBERA TUTTI" DEL GOVERNO MELONI...ED ORA?

    La Consulta ritiene ragionevoli e proporzionate le scelte del Governo Draghi - articolo di Massimo Catalucci Roma, 2 dicembre 2022 - Mentre si stanno alzando sempre più dubbi da parte del mondo medico scientifico sugli "effetti avversi" quali conseguenze dell'inoculazione del vaccino anti-Covid-19, si vedano i lavori prodotti dai 40 studiosi di spessore internazionale presenti al Poli-Covid-2022 che si è tenuto al Politecnico di Torino nel mese scorso (clicca qui), che sembrerebbe poter creare più danni alle persone di quanto avrebbe dovuto garantire in termini di arresto della trasmissione del virus e della sua diffusione, ecco che in contrasto con tali voci e in aggiunta, con quanto stabilito dal neo Governo Meloni, la Corte Costituzionale, "avalla" le decisioni prese a suo tempo dal Governo Draghi e conferma l'obbligo vaccinale per alcune categorie professionali e gli over 50. “La Corte Costituzionale ha confermato l’obbligo di vaccino anti-Covid per il personale sanitario - dichiara il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici e odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli che aggiunge - ritenendo le scelte fatte dal Governo (riferito a Draghi - NDR), né irragionevoli, né sproporzionate. Dunque la sensazione che avevamo nel periodo peggiore del Covid quando la gente moriva, che il vaccino potesse essere in realtà la soluzione ottimale per poter uscire da quella condizione drammatica è stata confermata dalla Consulta. Questo significa che anche per la Corte Costituzionale i vaccini sono uno strumento fondamentale per garantire la salute dei cittadini”. E' facile immaginare che la decisione della Corte Costituzionale, di dare continuità alle scelte prese in periodo di pandemia dal Governo Draghi, desteranno delle ripercussioni a livello politico, perché, di fatto, la decisione della Consulta entra a gamba tesa su un provvedimento del neo Governo Meloni, di iniziare a "slegare" alcune categorie professionali e le fasce di cittadini di età over 50, dagli obblighi sanitari previsti in questi ultimi due anni dai governi che l'hanno preceduto (Conte e Draghi). A seguito di tali decisioni della Consulta, abbiamo voluto raccogliere, dopo quanto affermato dal Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici e odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, anche le prime impressioni di quella parte del mondo sanitario che era ed è contraria tutt'oggi al vaccino e agli obblighi esercitati non solo nei confronti di tanti medici e del personale sanitario in generale ma dell'intera collettività. A tal proposito, abbiamo raggiunto il Dott. Mariano Amici, noto medico di Ardea (RM) dove ha ricoperto anche il ruolo di Sindaco, che è stato più volte ospite di alcune emittenti radiotelevisive nazionali e locali, in trasmissioni giornalsitiche che si sono occupate, in periodo pandemico, della problematica legata al Covid-19. Una di queste trasmissioni televisive è rimasta nella storia di questo tragico periodo di dichiarata "emergenza sanitaria" (che sembra non avere fine), stiamo parlando di quando il Dott. Mariano Amici fu chiamato ospite nel programma di Bruno Vespa, "Porta a Porta" e dove, la sua replica alle osservazioni di un altro invitato presente in studio, quelle del Professor Remuzzi, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, evidentemente, considerate scomode, quindi non il linea con il "pensiero unico" che si voleva e forse, si vuole ancora diffondere, ricevette, da parte del servizio di informazione dello Stato (la trasmissione è in onda su RAI 1), un trattamento, oltre che maleducato, da parte del conduttore Vespa, anche da TV di Stato di regime. Per chi volesse, può seguire il video di quanto accadde nello studio di RAI 1 da Bruno Vespa nel marzo del 2021, cliccando a questo link, dove, su Radio Radio, il giornalista Fabio Duranti, ripropone i fatti con un commento. Il Dott. Amici, si è sempre messo in risalto per le sue posizioni contro una linea sanitaria che considera coercitiva e irresponsabile, riempiendo le piazze di molti comuni d'Italia, ribadendo il principio, non solo da un punto di vista medico scientifico, che la linea adottata era ed è sbagliata ma anche da un punto di vista costituzionale, dove ha sempre ritenuto tale indirizzo una negazione della libertà di scelta della cura, per cui l'imposizione dell'obbligo di un trattamento sanitario è stato accostato ad un "TSO di Stato", calato dall'alto del potere politico ed esercitato in accordo con il nostro Ministero della Salute e non proveniente da una consulta allargata di medici e scienziati tutti (pro-vax e no-vax), come sarebbe dovuto accadere, secondo molti medici e alcuni politici. "La decisione della Corte Costituzionale - dichiara il Dott Mariano Amici - rappresenta una delle pagine più buie della storia della Repububblica Italiana. Non si può imporre come obligatorio un 'vaccino' non approvato, in quanto non vi è la dimostrazione della sua efficacia e della sua innocuità ma che è stato, semplicemente, autorizzato sulla base di una dichiarazione delle case produttrici. Tale 'vaccino' - prosegue il medico - non e’ stato, sufficientemente, sperimentato ed il fatto più grave è che difronte ad importanti 'effetti avversi', non solo non si fa la vigilanza attiva ma addirittura non si cerca neanche di stabilire il nesso di causalità tra il vaccino e gli 'effetti avversi', che sono ormai sotto gli occhi di tutti. Pertanto - conclude il Dott. Mariano Amici - obbligare un essere umano a sottoporsi ad un trattamento del genere, equivale ad imporre all’individuo di giocare alla roulette russa". Da un punto di vista, prettamente giuridico, gli avvocati, Franco Muratori e Giulio Marini, in una loro nota congiunta, lamentano alcune questione importanti cui la Consulta sembrerebbe non aver considerato. "Il comunicato - dichiarano gli Avv.ti Muratori e Marini - lascia insolute alcune questioni importanti; anzitutto sembra che la non irragionevolezza e sproporzione di una scelta legislativa (ammessa - si badi bene - solo in pandemia) riguardi esclusivamente il personale sanitario, e non anche il personale scolastico." "Difatti, il successivo paragrafo - nello stabilire l’infondatezza della questione dell’assegno a carico del datore di lavoro - fa invece esplicito riferimento anche al personale scolastico. "Si rammenta, tuttavia, che nel giudizio costituzionale la non-fondatezza riguarda espressamente i profili di costituzionalità; per conseguenza, a tal conclusione si giungerebbe anche laddove la Corte avesse ritenuto - per esempio - che la mancata corresponsione dell’assegno a carico del datore di lavoro non fosse stata prevista dalla norma impugnata." "Da ultimo, si rileva altresì che nulla viene detto nel comunicato in merito alla legittimità della sospensione degli emolumenti; risulta pertanto oltremodo prematuro giungere a conclusioni semplicistiche. "Nell’Aprile 2021 la Corte di Strasburgo si era espressa in favore dell’obbligo vaccinale ma a precise condizioni; nella sentenza 116/21, era richiesta capacità immunizzante e sicurezza del vaccino, nonché una sanzione modesta in caso di mancato adempimento dell’obbligo." "In tale contesto, i giudici nazionali saranno chiamati ad accertare che tali requisiti siano rispettati; certo la Corte Costituzionale - per quanto autorevole - non può sostituirsi e fare il lavoro investigativo che compete esclusivamente ai giudici di merito." Questo ultimo intervento degli Avv.ti Muratori e Marini, nella parte finale mette in luce come le conclusioni della Consulta, in qualche modo siano oggetto di un'approfondita "riflessione" giuridica che, prendendo spunto dalla nota dei due avvocati qui citata, necessita di un lavoro investigativo di competenza di figure professionali e istituzionali specifiche. #governomeloni #governoconte #governodraghi #francomuratori #giuliomarini #cortecostituzionale #consulta #cortedistrasburgo #sentenza #marianoamici #effettiavversi #covid19 #investigativo #policovid2022 #politecnico #giorgiameloni #mariodraghi #giuseppeconte #fnomceo #repubblicaitaliana #vaccino #obbligovaccinale #over50 #professionisti #operatorisanitari #medici #filippoanelli

  • 3 DICEMBRE, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITA'

    Comitato per l’apertura del Centro diurno per adulti con disabilità Ardea: "Le politiche sociali non riguardano solo i disabili ma bensì tutte le disabilità, , le fragilità, le differenze" - Comunicato Stampa Ardea, 2 dicembre 2022 - Il "Comitato per l'apertura del centro diurno per adulti con disabilità Ardea", ha organizzato per domani, sabato 3 dicembre, dalle 10:30 alle 12:00, un presidio davanti l'immobile di Via Terni 22, edificio destinato ad ospitare la sede del "centro diurno". Gli organizzatori invitano i cittadini ed rappresentanti delle istituzioni locali, quali il Sindaco, i consiglieri e l'amministrazione tutta a partecipare all'evento, con l'intento di richiamare l'attenzione pubblica sulla necessità di un servizio sociale di grande importanza per il territorio. "La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (2006) è stata ratificata dal Parlamento italiano (2009) ed è un cambio di prospettiva verso le persone con disabilità, non più viste come bisognose di carità e cure mediche, ma soggetti pienamente capaci di rivendicare diritti e prendere decisioni quali membri attivi e inclusi nella società. Ardea ignora tutto questo. Ignora anche le leggi dello Stato e ignora persino le sue stesse delibere, visto che anni fa ha sottoscritto questa Convenzione. Come è anche il caso - ormai si può chiamare solo così - del CENTRO DIURNO PER ADULTI CON DISABILITÀ: una struttura finita e rifinita in attesa di vedere finalmente avviato un servizio OGGI INESISTENTE NEL TERRITORIO COMUNALE. In vista della Giornata in cui a livello internazionale si ribadiscono i diritti delle persone con disabilità, nel sottolineare ancora una volta lo stato di vergognosa carenza e assenza di SERVIZI SOCIALI ad Ardea, vogliamo ricordare a tutta la cittadinanza che, finché questo settore resterà solo un titolo nei programmi elettorali, non sarà possibile PER NESSUNO vivere con dignità in questo territorio. Non è ancora chiaro agli amministratori comunali che le POLITICHE SOCIALI NON RIGUARDANO solo i disabili ma bensì tutte le disabilità, le fragilità, le differenze: situazioni (talvolta anche temporanee) che potenzialmente possono coinvolgere un gran numero di persone: pensiamo alle malattie o ad incidenti che limitano l’autonomia. Ad Ardea nei decenni è cresciuta solo la popolazione, non altettanto si può dire della cultura amministrativa, della capacità di ascolto, del RISPETTO. Per tutte queste ragioni SABATO 3 DICEMBRE (h 10:30/12) SAREMO DAVANTI AL CANCELLO DI VIA TERNI, 22 (sede del futuro Centro Diurno) che è diventato ormai un luogo simbolico: della mancanza di cura e della disattenzione dei diritti di tutta la cittadinanza, disabili e non. INVITIAMO LA CITTADINANZA TUTTA A PARTECIPARE. Invitiamo anche il sindaco, l’amministrazione e tutto il consiglio comunale." - lo dichiara in un comunicato stampa, il "Comitato per l’apertura del Centro diurno per adulti con disabilità Ardea" #disabilità #centrodiurno #adulti #politichesociali #cittadinanza #convenzionenazioniunite #dirittipersonedisabilità #comitato

  • CARENZA DI PERSONALE AL PRONTO SOCCORSO ORTOPEDICO DEL GRASSI

    Gli esponenti di Fratelli d'Italia, Fabrizio Ghera, Mariacristina Masi, Sara Adriani e Francesca De Cesare, chiedono chiarimenti - comunicato stampa Roma, 2 dicembre 2022 - “Preoccupati per PS Ortopedico del Grassi, chiediamo chiarimenti in merito. Ci giunge voce che a causa della carenza di personale il Pronto Soccorso Ortopedico del Grassi sia in affanno e diminuirà il servizio. Abbiamo chiesto conto della situazione in sede di Consiglio Municipale e ci apprestiamo a farlo a tutti i livelli. Chiediamo chiarimenti in merito e interventi al fine di evitare che si crei una situazione che potrebbe condurre inevitabilmente alla chiusura del Pronto Soccorso creando innumerevoli disagi." - Lo dichiarano in una nota gli esponenti di FDI Fabrizio Ghera, Mariacristina Masi, Sara Adriani e Francesca De Cesare. #prontosoccorso #ospedalegrassi #fabrizioghera #mariacristinamasi #saraadriani #francescadecesare #disagi #ortopedia #personalesanitario

  • ARDEA, TROPPI INCIDENTI MORTALI A LIDO DEI PINI: DECEDUTE NELLA NOTTE DUE VENTENNI

    I pini nel bordo della carreggiata sono stati spesso oggetto di altri incidenti mortali. Occorre fare qualcosa per mettere in sicurezza il tratto stradale di via delle pinete - articolo di Massimo Catalucci Ardea, 1 dicembre 2022 - Sono notizie che non vorremmo mai dare, quella che stamattina pubblichiamo e che racconta dell'ennesimo incidente stradale ad Ardea, in via delle pinete e che è costato la vita a due ragazze ventenni. Spesso, il tratto di strada che è al confine con il territorio di Ardea e di Anzio, ha fatto registrare incidenti molto gravi nei quali, troppi giovani e meno giovani hanno perso la vita. La dinamica di ieri sera, (tutto è al vaglio delle autorità competenti che hanno rilevato dati dell'incidente) sembrerebbe, più o meno quella già narrata nei precedenti articoli che hanno riportato la notizia di incidenti stradali in quel tratto di carreggiata: pedita del controllo del mezzo, una Fiat Punto e schianto contro un pino. Troppi gl incidenti, come già detto, anche mortali che avvengono a tra Colle Romito e la pineta del Parco della Gallinara e certamente, i "pini" che sono lungo la carreggiata, in alcuni tratti senza nessuna protezione, nè marciapiedi ed in prossimità della linea stradale dove scorre il traffico, sono un pericolo costante per pedoni, automobilisti e centauri, visto che stiamo parlando di un trattto stradale che attraversa un centro urbano. Occorre trovare una soluzione e se questa dovesse essere quella di abbattere qualche pino, ben venga. E' sempre meglio rinunciare a un albero per ripiantarne un altro un po' più in là, rispetto al tratto stradale, che continuare a scrivere articoli che raccontano di incidenti mortali dove troppo spesso sono vittime tanti giovani. #incidentestradale #vittimedellastrada #pini #viadelelpinete #lidodeipini #ardea #fiatpunto #anzio #colleromito #parcodellagallinara

  • FABIO RAMPELLI E FABRIZIO GHERA INCONTRANO I GRUPPI DI FRATELLI D'ITALIA DELLA PROVINCIA SUD DI ROMA

    Una serata per tracciare le linee guida per l'imminente campagna elettorale delle prossime regionali nel Lazio del 2023 - articolo di Massimo Catalucci Ardea, 1 dicembre 2022 - Si è tenuta ieri sera, in un ristorante di Ardea, una riunione organizzata da alcuni gruppi di Fratelli d'Italia della Provincia sud di Roma, vicini al Vice Presidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli (FdI) e al Capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Lazio, il Consigliere Fabrizio Ghera. L'incontro è servito per tracciare le linee guida per la prossima campagna elletorale che eleggerà, nel mese di febbraio 2023, il nuovo Presidente e il Consiglio Regionale del Lazio. Nel corso della riunione non si è parlato dei candidati alla Presidenza della Regione Lazio per il centrodestra ma il focus è stato concentrato su Fabrizio Ghera, considerato dall'elettorato di Fratelli d'Italia il numero uno alla Regione, per cui anche questa volta correrà per riconfermarsi a consigliere regionale, cercando di superare l'ottimo risultato già ottenuto alle precedenti elezioni. Numerosi i rappresentanti dei vari gruppi di Fratelli d'italia dei comuni limitrofi ad Ardea: Nettuno, Lanuvio, Anzio, Pomezia, Albano, Ariccia, che si sono detti pronti a giocare questa nuova partita elettorale, vicino a Fabrizio Ghera. "Dobbiamo dare continuità a quanto fatto alle politiche di settembre scorso - ha affermato Rampelli che ha poi proseguito così - occorre che il centro destra torni a governare la Regione Lazio per creare un dialogo con il nuovo Governo per far fronte ai tanti problemi che in dieci anni il centrosinistra ha accumulato devastando la nostra regione. Ma non dobbiamo dare nulla per scontato - aggiunge Rampelli - la partita sarà dura e occorrerà l'impegno di tutti". Poi, Fabio Rampelli, ha voluto dedicare un eleogio a Fabrizio Ghera, definito un gladiatore, un instancabile politico, sempre presente e vicino ai territori, persona che, per la sua grande dedizione alla politica esercitata con lealtà, conoscenze e competenze della macchina amministrativa, è un vero e proprio trascinatore e aggregatore. "Fabrizio - conclude Rampelli - non è il solito politico che si fa desiderare e che si rinchiude dietro una scrivania in un ufficio della regione, è lui stesso che chiama e tiene i contatti con la base e questo suo modo di agire e concepire la politica, lo fa essere il numero uno." #fratelliditalia #fabrizioghera #fabiorampelli #regionelazio #consigliere #presidente #cameradeideputati

  • IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, LOLLOBRIGIDA: "NO AL CIBO SINTETICO"

    Ettore Prandini, Presidente Coldiretti: "Le bugie sul cibo in provetta ...abili operazioni di marketing delle multinazionali" - L'Avvocato Franco Muratori, avverte: "Attenzione all'inganno delle etichette...l'EU difende il cibo sintetico" - articolo di Massimo Catalucci Roma, 30 novembre 2022 - La carne del futuro, costruita in un "bioreattore". Questo è quanto emerge dalla nuova frontiera dei laboratori di ricerca impegnati nella realizzazione di "cibo sintetico" che in qualche modo, ci richiama alla memoria il romanzo "Frankenstein", di Mary Shelley che, probabilmente, a seguito degli studi sul galvanismo di Giovanni Aldini (fisico- fisiologo vissuto tra 1762 e il 1834) è stata ispirata per scrivere la sua opera. E seguendo quello che riguarda il processo di creazione del "cibo sintetico" dei laboratori di ricerca, si è constatato che questo "commestibile" viene prodotto utilizzando strisce di fibra muscolare che crescono attraverso la fusione di cellule staminali embrionali e la crescita del prodotto avviene in un "biorettore", utilizzando le tecniche di ingengneria tessutale, note da diversi anni nella medicina rigenerativa. Questa è la spiegazione che la "Coldiretti" in difesa della produzione di alimenti e cibi genuini e sani, sta divulgando attrraverso un video (clicca qui) e che ha trovato il consenso del Ministro dell'Agricoltura, Lollobrigida, che si è detto fermo nella sua convinzione di opporsi alla produizione di cibo sintetico, favorendo il Made in italy nella produzione di alimenti e cibi secondo quanto madre natura detta con le sue leggi universali. "Sovranità alimentare non è solo un nome, è un diritto - dichiara il Ministro Lollobrigida nella trasmissione video giornalistica 'Porta a Porta' di Bruno Vespa in onda sulla RAI qualche giorno fa - È la naturale vocazione di questo Governo, difendere le nostre produzioni ed il nostro rapporto millenario con la terra e i suoi frutti". In un mondo che sta andando, pericolosamente, nella direzione di una realtà artefatta, virtuale, geneticamente modificata, questa ulteriore spinta del mondo scientifico di creare in laboratorio alimenti e cibi sintetici, preoccupa non poco chi è consapevole che le leggi universali della natura non possono essere stravolte senza poi, pagarne le conseguenze noi esseri umani. Già nel 1600 la tesi del rispetto che si deve avere nei confronti di "Madre Natura" e delle sue leggi universali, nei processi e cicli di ogni forma vivente ed esistente nell'infinito universo, era oggetto di attenzioni tra gli studiosi del tempo. E nei carteggi ritrovati di lettere scambiate tra Federico Cesi (scienziato nauralista specializzato in botanica) e Galileo Galilei (fisico, astronomo, filosofo e matematico), c'è un messaggio di quest'ultimo che racchiude il senso con cui la scienza dovrebbe approcciare alla scoperta, nell'ottica di un progresso che non deve portare alla preseunzione dell'uomo di volersi sostituire a ciò che è più grande di lui e che risponde alle leggi universali. Il 30 giugno del 1612 Galileo Galilei scriveva a Ferderico Cesi, fondatore dell'accademia dei Lincei (1603) e grande sostenitore degli studi e delle scoperte del filosofo fiorentino: "[...]noi non doviamo desiderare che la Natura si accomodi a quello che parrebbe meglio disposto et ordinato a noi, ma conviene che noi accomodiamo l’intelletto nostro a quello che Ella ha fatto, sicuri tale esser l’ottimo et non altro[...]" Purtroppo, la presunzione umana di voler erigersi a "creatore", in qualità di manipolatore di quei principi di vita che da miliardi di anni funzionano secondo le leggi universali della natura, non frena tale desiderio di alcuni uomini e donne che, dietro lo scudo del progresso (progresso?), vogliono stravolgere un sistema naturale per adattarlo al loro volere e non per assecondarlo. Ed ecco che, nell'ottica di una "manipolazione informativa" ma prima ancora di una manipolazione che nasce nei "laboratori di ricerca", occorre essere attenti per sapersi svincolare da ciò che ci viene proposto come "alimento biologico" ma che in reltà è "sintetico" e "creato artificialmente" dall'uomo. Imprenditori nel settore dell'Hi Tech e della finanza mondiale, quali, Bill Gates (fondatore Microsoft), Eric Schmidt (cofondatore Google), Peter Thiel (cofondatore di PayPal), Marc Andreessen (Fondatore Nescape), Jerry Yang (cofondatore di Yahoo!), Vinod Khosla (Sun Microsystems) stanno mettendo sul tavolo molte loro risorse da investire nella nuova frontiera della scienza focalizzata alla produzione di cibo sintetico. Se si pensa che solo nel 2021, sono stati raccolti 1,4 miliardi di dollari, con una crescita del 23.000% rispetto al 2016, per finanziare i laboratori di ricerca di scienziati accostabili all'immaginario personaggio romanzato, Victor Frankenstein, della nota opera su citata di Mary Shelley, si ha subito la dimensione di quanto sia forte e considerato remunerativo l'investimento nel settore della produzione di cibi sintetici, meglio descritti come "Frankenstein Meat". Nello specifico, per quanto riguarda la "carne" riprodotta in laboratorio, essendo un prodotto di sintesi ed ingegnerizzato, non è vero che salva lambiente, come vorrebbe far credere chi sostiene tale produzione, in quanto consuma più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali. Inoltre, non c'è garanzia sugli effetti avversi che potrebbero generare suddetti alimenti ingeriti dagli esseri umani, anzi, diciamo che vi è certezza di una parte della scienza riguardo la dannosità di un prodotto alimentare creato, chimicamente, in un biorettore. “Le bugie sul cibo in provetta confermano che c’è una precisa strategia delle multinazionali - dichiara il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini che aggiunge - che con abili operazioni di marketing puntano a modificare stili alimentari naturali fondati sulla qualità e la tradizione. Siamo pronti a dare battaglia - conclude Prandini - poiché quello del cibo Frankenstein è un futuro da cui non ci faremo mangiare”. A tal proposito, sarà importante capire come leggere le etichette degli alimenti e dei cibi che troveremo nei supermercati e nei ristoranti, affinchè possiamo scegliere, consapevolmente, cosa stiamo mangiando. E qui ci viene in soccorso Franco Muratori, noto avvocato romano, che ci può aiutare, da un punto di vista legale, a carpire le trappole che le etichette dei prodotti alimentari, sulla base delle leggi e dei regoalmenti europei, permettono ai produtori di cibo di inserire dei termini che possono fuorviare anche i più attenti consumatori perchè usano vocaboli che possono facilmente depistarli. "La carne sintetica - afferma l'Avv. Franco Muratori - potrebbe essere l'aspetto meno preoccupante degli allarmanti cambiamenti nell'alimentazione umana imposti dalla Unione Europea. Con i regolamenti UE 882 e 1925 dello scorso anno, ad integrazione di numerosi precedenti legislativi della stessa UE, è adesso possibile trovare sugli scaffali dei supermercati prodotti a base di insetti, larve piuttosto che grilli o cavallette, senza che questo sia particolarmente evidente sulla confezione". "Non aspettatevi di trovarli interi e facilmente riconoscibili - puntualizza l'Avvocato - Più facilmente si troveranno sotto forma di 'farine proteiche', utilizzate per la produzione di pasta, pane o biscotti. Dovremo dotarci - conclude Muratori - di lente di ingrandimento per fare la spesa perchè sarà necessario leggere con grande attenzione ogni parola sulla confezione". #cellulestaminali #embrione #carnesintetica #frankensteinmeat #unioneeuropea #francomuratori #avvocato #ettoreprandini #prodottialimentari #bioreattore #pasta #pane #biscotti #insetti #proteine #farineproteiche #coldiretti #francescolollobrigida #ministro #agricoltura #coltivazioni #allevamenti #coltura #laboratorio #billgates #ericschmidt #peterthiel #marcandreessen #jerryyang #vinodkhosla #alimenti #federciocesi #galileogalilei

  • COVID-19 - EFFETTI AVVERSI POST VACCINO: UN FILM DOCUMENTARIO RIVELA SCENARI RACCAPRICCIANTI

    In Cina la popolazione si ribella al nuovo lockdown; al Politecnico di Torino 40 studiosi da tutto il mondo, parlano di effetti avversi; Stew Peters gira un film-documentario allarmante - articolo di Massimo Catalucci Ardea, 29 novembre 2022 - Il Covid-19 sta tornando a far parlare di sè e questa volta, più per le voci contrastanti in merito a tutto quanto è accaduto in termini di gestione della "dichiarata" pandemia da "coronavirus", ovvero, delle terapie preventive e di cura adottate e dei vaccini obbligatori, che hanno imposto una linea sanitaria "coattiva" a milioni di persone. Un vero e proprio "TSO" cui le persone sono state sottoposte (milioni ma non tutte, c'è chi è riuscito a sottrarsi rinunciando al proprio posto di lavoro per difendere il proprio diritto di libertà di scelta della cura) che oggi hanno consapevolizzato che, la scelta sanitaria di vaccinare tutti si sta rivelando, dati alla mano, un grande insuccesso e non solo, anche qualcosa che, come alcune ricerche riportano, sta mettendo in discussione la percentuale di effetti avversi da vaccino anti-Covid-19. Eppure, ricordiamo tutti, come nel nostro Paese, la macchina politica ed il mondo della scienza e della medicina, avesse creato e difeso il fronte del mondo scientifico della "vaccinazione di massa", proteggendolo con una cortina invalicabile che non lasciava entrare altre autorevoli personalità della scienza e della medicina che avevano ben altro da dire ma rappresentavano la voce del dissenso, per cui dietro quel muro si barricavano, con il consenso politico dei Governi Conte e Draghi, coloro che si definivano luminari e detentori di una verità che oggi sta dimostrando, con molta probabilità, tutta la sua falsità. Ci preme ricordare nomi illustri, quali il Prof. Luc Montagnier, il Dott. Giuseppe De Donno, Dott. Franco Trinca e Dott. Domenico Biscardi, purtroppo, deceduti in circostanze non ancora chiare (c'è chi parla di complottismi, chi di stati depressivi e chi di Covid-19) che insieme ad altre voci "fuori dal coro", ovvero, coloro che non erano nel recinto di cui facevano parte quelli che possiamo definire pro-vax, mettevano in guardia la collettività per i grandi dubbi che nutrivano nei confronti di una condotta sanitaria imposta e per cui i loro sospetti di possibili effetti avversi post-vaccino, sarebbero stati impevedibili, per la mancanza di una pratica sperimentale del farmaco nei tempi e nelle modalità con cui, solitamente, devono essere eseguiti i test prima di somministrarlo alle persone. Il Dott. Mariano Amici, il Dott. Massimo Citro, il Prof. Francesco Hyeraci, il Dott. Massimiliano Marchi, il Prof. Carlo Gilardi e molti altri, hanno sempre espresso i loro dubbi, anzi, molti di loro avevano e continuano a sostenere le loro certezze in merito ad una letteratura medico scientifica che parla chiaro, riguardo il coronavirus e di come si sarebbe dovuta affrontare, tale dichiarata pandemia. Fatto sta che, oggi emergono dati sempre più allarmanti, riguardo gli effetti avversi post vaccini anti-Covid-19. A Torino ad esempio, presso l'Ateneo Politecnico, nei giorni scorsi si è tenuto un Congresso internazionale scientifico, che ha avuto per titolo "Poli-Covid-2022" (clicca qui per il Comunicato Stampa di Conclusione del Congresso). Tanti i dubbi e gli interrogativi che il mondo scientifico si sta ponendo, riguardo l'efficacia del vaccino anti-Covid-19 e i possibili effetti avversi post inoculazione del farmaco che sono stati oggetto di discussione al Politecnico ma è fatto strano che, nonostante ci fossero 40 ospiti studiosi al tavolo di lavoro al Congresso, esperti di fama mondiale nelle aree della biologia, medicina, diritto, bioetica, sociologia e comunicazione, lo stesso Ateneo piemontese, che precedentemente, aveva dato il suo patrocinio, lo ha ritirato poco prima che avesse inizio l'evento, motivando tale azione con il seguente comunicato: "non saranno presenti gli ospiti voluti dall'Istituto Superiore di Sanità" . Ora la domanda è conseguenziale: siccome si sapeva che al Congresso si sarebbe parlato, tra le altre cose, di fattibili effetti avversi post-vaccino anti Covid-19, è possibile che i forti dubbi che stanno emergendo in tutto il mondo riguardo la precedente decantata teoria dell'efficacia dei vaccini e la loro bassa percentuale di reazioni avverse, dichiarate anche dal nostro sistema sanitario nazionale, abbiano messo in forte crisi il mondo medico scientifico di casa nostra che, si trova oggi impreparato a rispondere e commentare gli studi provenienti da altri laboratori e dai loro colleghi? Lasciamo ad ognuno le prorie riflessioni in merito a questo quesito e per chi volesse può visionare tutti i filmati delle letture e delle comunicazioni presentate durante il Congresso, così come tutti gli aggiornamenti sull’evento, consultando il seguente sito web: https://www.libera-scelta.it/policovid22/ Spostiamoci ora su un'altra notizia in tema con quanto stiamo qui trattando e che sta facendo molto parlare, quella relativa alla produzione americana di un film/documentario, girato da Stew Peters, dal titolo "Died Suddenly" (Morte Improvvisa) e che cerca di fare luce, come pubblica il Giornale d'Italia (quotidiano Indipendente) dove è apparso l'articolo, "sui malori improvvisi e morti dopo l'inoculazione del siero vaccinale e sugli effetti avversi". Il film-documentario è molto forte per ciò che racconta ma per chi volesse è sottotitolato in lingua italiana ed è visibile, se non verrà oscurato prima, sulle pagine de, "Il Giornale d'Italia", a questo link. Ad oggi, è evidente che la presenunzione di quegli stessi personaggi che si erigevano a "luminari" della scienza medica e che per oltre due anni hanno sostenuto la tesi dell'esigenza prima e dell'efficacia durante il trattamento, di inoculare col "siero magico" l'intera collettività, bambini inclusi, per il bene di tutti noi, sta ora corrodendo pian piano le loro convinzioni...(non sappiamo se anche le loro coscienze). E intanto, in Cina, dove tutto sembrerebbe essere partito per un errore di laboratorio o per una cosa voluta (forse non lo sapremo mai), la popolzione si sta ribellando a quella che sembrerebbe essere la nuova decisione del Governo di tornare al lockdown. Nelle città cinesi si stanno moltiplicando le manifestazioni del popolo per testimoniare il proprio dissenso nei confronti dell'autorità, nell'era di Xi Jinping, per le nuove restrizioni anti Covid-19. Insomma, si stanno aprendo nuovi scenari per cui emergeranno nuove "verità" cui dovremo fare molta attenzione nel capire quali sono reali e quali false. Una cosa forse è certa, è che in questi circa tre anni di dichiarata pandemia, le notizie che si sono susseguite, hanno creato spesso molto caos e confusione, facendo vacillare il potere decisionale di molti di noi ed ogni nostro buon tentativo di capire quale fosse la posizione migliore da assumere in merito a tutto quanto stava, ma forse è il caso di dire...sta ancora accadendo. #stewpeters #policovid2022 #torino #draghi #conte #verità #ilgiornaleditalia #covid19 #vaccini #inoculazione #francescohyeraci #marianoamici #giuseppededonno #lucmontagnier #massimilianocitro #francotrinca #domenicobiscardi #massimilianomarchi #carlogilardi #diedsuddenly #ateneo

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