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  • ARDEA - IL CONSORZIO SOCIALE E IL TAVOLO SULLE DISABILITÀ

    Il centro diurno di Ardea si chiamerà "Aquilone" e sarà inaugurato il prossimo 11 aprile Comunicato Stampa www.massimocatalucci.it Ardea, 24 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Ieri come Comitato abbiamo partecipato al Tavolo tematico sulle disabilità organizzato dal Consorzio Sociale Pomezia/Ardea . L’incontro è stato molto interessante e utile e, prima di tutto, teniamo a condividere una notizia che aspettavamo da anni - è stato annunciato che il centro diurno di Ardea sarà inaugurato l'11 aprile e si chiamerà "L'Aquilone" - . Le funzionarie del Consorzio hanno illustrato i vari servizi sociali attivi nei due comuni, segnalando le liste di attesa e le progettualità a breve termine. Le associazioni e le famiglie hanno fatto domande, hanno rappresentato specifici bisogni e sottolineato carenze. È apprezzabile l’approccio professionale e dialogante del Consorzio , cosi come fa ben sperare la volontà di affrontare le complessità dei servizi sociali con soluzioni preferibilmente strutturali e stabili. La strada imboccata sembra quella giusta e come cittadine e famiglie continueremo a seguire il percorso per trovare le giuste risposte per tutte le situazioni. In particolare per la disabilità più grave manca una struttura dedicata e la risposta deve arrivare dalla regione che invece nella maggioranza dei bandi si rivolge ad un'utenza diversa da quella grave. L’ assessora di Pomezia all’inizio dei lavori ha salutato e subito lasciato l’incontro. Assenti , quindi, gli amministratori dei due Comuni , che hanno perso un’occasione per avere informazioni indispensabili nel governo delle città. Osservazioni dal comitato al tavolo tematico : Incremento di interventi dedicati alle disabilità gravissime, in età adulta, troppo spesso escluse dai progetti anche nei bandi regionali. Mappatura sul territorio delle persone in condizione di disabilità in età adulta. Studio dell' effettivo bisogno del territorio. Una più efficiente comunicazione alle famiglie beneficiarie dei servizi. Proseguire sulla strada del confronto con l'ente . -Lo dichiarano in un comunicato stampa dal " Comitato Promotore per il Centro Diurno Ardea ".

  • IL LAZIO PER L'ENDOMETRIOSI: UN DOLORE INVISIBILE UNA LOTTA CONCRETA

    Il "Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0" ha conferito al Dott. Massimiliano Marziali una menzione di merito per il suo contributo medico scientifico nel Progetto Nazionale "In-Formativo" di Convegni sull'Endometriosi articolo di redazione Roma, 18 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Si e tenuto questa mattina, presso la Sala Tevere , nella sede della Giunta Regionale del Lazio , un importante evento di carattere socio-sanitario per aumentare la consapevolezza della collettività, riguardo una patologia infausta, difficile da diagnosticare e altamente invalidante e cronica, che prende il nome di endometriosi. L'evento, organizzato dai consiglieri , Orlando Angelo Tripodi (FI) e Marika Rotondi (FdI ), coadiuvati dall' Assessore regionale Luisa Regimenti , per l'alto contenuto del tema trattato, ha fatto registrare anche la presenza del Senatore Andrea De Priamo e, in collegamento video, quella del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani . La giornalista Francesca Fasani ha introdotto l'argomento centrale della riunione pubblica odierna e dopo i saluti istituzionali da parte delle autorità presenti, ha moderato gli interventi dei relatori che si sono susseguiti in sala. Tra i relatori invitati, spiccava la presenza del Dott. Massimiliano Marziali, ginecologo, ostetrico , tra i massimi esperti in Italia nella diagnosi e nel trattamento terapeutico e chirurgico, dell'endometriosi e la Dott.ssa Sona Haroni , psicologa e psicoterapeuta , specializzata anch'ella per le sue conoscenze e competenze, nel trattamento delle donne affette da tale malattia. Il Dott. Marziali e la Dott.ssa Haroni, sono parte integrante di un progetto divulgativo sull'endometriosi che ha avuto inizio due anni fa. Al Dott. Marziali è affidata la gestione e la responsabilità medico scientifica delle informazioni sanitarie diramate in questo Progetto Nazionale di Convegni "In-Formativi" sull'endometrios i, messo a punto dal " Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0 ", ente no-profit iscritto al RUNTS , che dal 2023 ha intrapreso un cammino nei comuni d'Italia, per informare correttamente la collettività in ragione della patologia qui trattata. " Ringrazio di cuore gli organizzatori per questo evento e per aver chiesto al nostro Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0" di essere oggi presenti qui in Regione Lazio con il nostro team di lavoro, con il quale ci presentiamo ad ogni nostro convegno sull'endometriosi " - ha dichiarato il Dott. Massimo Catalucci, presidente del gruppo e tra i relatori al convegno di oggi - " Il nostro progetto di sensibilizzazione tende a sviluppare maggiore consapevolezza nella collettività , riguardo l' endometriosi: cos'è, chi colpisce, come riconoscerla e come affrontarla " - ha proseguito il Dott. Catalucci che ha poi, aggiunto - " Quando nel 2023 siamo venuti a conoscenza di questa infausta patologia che colpisce milioni di donne in tutto il mondo e abbiamo iniziato a studiarla, ci siamo resi conto che già nel 2004 la Commissione Europea , presa coscienza della gravità della malattia, attraverso il ' Written Declaration on Endometriosis ', indicò agli Stati membri di organizzarsi per creare consapevolezza tra la popolazione in ragione della patologia stessa. Consapevolezza che, nel settore sanitario in generale e nello specifico in quello medico, si sarebbe dovuta concretizzare in programmi di alta formazione e specializzazione ". "In realtà, dal 2004, poco o nulla è stato fatto in Italia di coordinato a livello nazionale e nella Sanità Pubblica per l'endometriosi, se escludiamo il riconoscimento nel 2017 della malattia nei LEA - Livelli Essenziali di Assistenza - dove alla paziente che ne è affetta spettano delle visite di controllo e varie tipologie di ecografia e clisma opaco ", ma solo quando la patologia è al III o IV stadio . Troppo poco!!! " - puntualizza il Dott. Catalucci che aggiunge - Così, prendendo spunto dalle direttive emanate dalla Commissione Europea, con il nostro sodalizio abbiamo voluto contribuire a dare una voce autorevole alla lotta all'endometriosi e due anni fa abbiamo intrapreso un cammino per portare la corretta informazione socio-sanitaria alla collettività , mentre, contestualmente, portavamo sui tavoli delle istituzioni locali (Regione Lazio) e Nazionali ( Parlamento ), le istanze delle donne affette da endometriosi, affinché il legislatore prendesse coscienza di cosa realmente hanno bisogno in termini socio sanitari le donne travolte da questa patologia devastante". "Ed oggi - ha concluso il Dott. Massimo Catalucci - il nostro Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0, in segno di stima e gratitudine, vuole ringraziare colui che rappresenta il nostro punto fermo in questo progetto divulgativo che abbiamo intrapreso, volto alla consapevolezza di questa infausta patologia, per cui abbiamo voluto conferire al Dott. Massimiliano Marziali una targa con una menzione di merito , per il suo grande impegno professionale con il quale si sta prodigando dal 2023 in questo percorso 'In-Formativo' itinerante ". Interessante l'intervento del Prof. Rocco Rago , Direttore del Centro di Sterilità e Biobanca Regionale Ovociti, dell'Ospedale Pertini - che ha sottolineato l'importanza di preservare la fertilità , come avviene già per le pazienti oncologiche, anche per le pazienti affette da endometriosi, visto che quest'ultima può portare una donna all' infertilità . Il Prof. Rago ha evidenziato che basterebbe poco per allargare tale servizio sanitario anche alle donne affette da endometriosi visto che esistono già strutture quali, la Banca del seme al Policlinico Umberto I° , la Banca del tessuto ovarico all' IFO e la Banca degli ovociti , per una futura procreazione medicalmente assistita , al Pertini . Nel corso dell'evento ha preso la parola anche la Dott.ssa Marzietta Montesano , referente delpercorso dedicatoa lle vittime di violenza e trattamento dell'Ospedale Sant'Andrea, che ha evidenziato come, a causa dell'endometriosi e soprattutto, dell'ignoranza che vige ancora tra la gente in merito a questa conclamata e invalidante patologia, le donne che ne sono affette, subiscono maltrattamenti psicologici perché considerate malate immaginarie. Infine, un momento di forti emozioni questa mattina, si è vissuto quando a prendere la parola sono state chiamate alcune donne che vivono, purtroppo, direttamente sulla propria "pelle" gli effetti dell'endometriosi ( Federica Lama, Fiammetta Mancini, Ramona Pallozzi, Jessica Falcioni ). In aggiunta a loro era presente anche la giovane attrice e cantant e, Sharon Alessandri che, con un monologo eseguito magistralmente, ha fatto vivere emotivamente a tutti i presenti, le grandi sofferenze fisiche, psicoemotive e sociali , che l'endometriosi genera in una donna che ne è affetta. All'evento non ha potuto partecipare l' On. Paolo Barelli , capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, per impegni in agenda istituzionali, irrvocabili.

  • REGIONE LAZIO - ENDOMETRIOSI: L'ORA DELLA VERITA'

    Marika Rotondi (FdI): " La Giunta Rocca, dopo un decennio di immobilismo delle precedenti amministrazioni, sta per regalare alle donne una rete sanitaria pubblica per la presa in carico delle pazienti affette da endometriosi " articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 20 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Martedì scorso, presso il palazzo della Giunta Regionale del Lazio , nella sala Tevere , Forza Italia  e Fratelli d'Italia hanno organizzato un convegno per parlare di endometriosi, all'interno del quale si è fatto il punto su quanto è stato realizzato dal 2004 ad oggi in ragione di questa patologia, altamente invalidante e cronica che, stando alle diagnosi conclamate, colpisce oltre 3.000.000 di donne solo in Italia e 190.000.000 nel mondo. Tra gli organizzatori dell'evento, era presente Marika Rotondi (FdI) che, dal 2023, ossia, da subito dopo l'insediamento della Giunta Rocca alla Regione Lazio, si è messa al lavoro per dare una speranza concreta alle donne affette da endometriosi, che da decenni attendono di vedere realizzata una struttura sanitaria che si possa prendersi cura di loro a trecentosessanta gradi. " La Giunta Rocca - ha dichiarato il consigliere Marika Rotondi - dopo un decennio di immobilismo delle precedenti amministrazioni , sta per regalare alle donne una rete sanitaria pubblica per la presa in carico delle pazienti affette da endometriosi ". Evidentemente, chi ha governato nei dieci anni precedenti la Regione Lazio, si è guardato bene di strutturare qualcosa di veramente concreto per le donne che patiscono le pene fisiche e psicoemotive generate dall'endometriosi. Era il 2004 quando in Europa si è " certificata " l'esistenza di questa patologia invalidante, ossia, quando la Commissione Europea, preso coscienza della gravità dell'endometriosi e dei danni che questa provoca a milioni di donne, fino a portarle all'infertilità, decise di approvare un documento nel quale indicava agli Stati membri di adoperarsi per strutturare misure preventive, attraverso informazione e formazione alla collettività e nello specifico, specializzazioni per il settore medico e di tutto il personale sanitario, da adottare per contrastare la galoppante crescita di questa infausta patologia, difficile da diagnosticare. E di tempo a disposizione per i nostri governanti ce n'è stato, visto che sono passati 21 anni da quel lontano 2004 , ma poco o nulla è stato fatto di concreto fino al 2024 , se si esclude l'inserimento nel 2017 dell'endometriosi nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) dove, solo se si è al III o IV stadio della malattia , viene dato alla donna un ticket sanitario con visita ginecologica ed ecografia : è come dire che non si è compresa la gravità della patologia, perché le sofferenze di chi vive la malattia, non sono rapportabili allo stadio in cui essa si trova, ma in ragione della localizzazione delle infiammazioni e lacerazioni che possono svilupparsi all'interno del corpo in posizioni, particolarmente, sensibili. Detto ciò, appare altresì, fuori luogo l'intervento di ieri sulla sua pagina social di Facebook, del consigliere regionale del Lazio Michela Califano (PD), dove ha parlato di "ipocrisia" , riferendosi al lavoro sull'endometriosi che la Giunta Rocca ha messo in campo da subito dopo il suo insediamento in Consiglio Regionale del Lazio (2023). Il tentativo del Consigliere Califano di screditare l'attuale amministrazione regionale, viene smentito dalla velocità di esecuzione attraverso la quale si sta concretizzando in regione un progetto dedicato, esclusivamente, alla presa in carico delle donne affette da endometriosi , per cui le parole della Califano crollano su loro stese, come un castello di carta, per mancanza di fondamenta solide che in dieci anni di amministrazione regionale, una maggioranza a trazione PD non è stata in grado di costruire. Quello che invece la Giunta Regionale del Lazio, con a capo il presidente Francesco Rocca, sta facendo, sarà unico nel suo genere in tutta Italia e potrà essere d'ispirazione per le altre Regioni. La commissione di lavoro, costituitasi in Regione Lazio lo scorso anno a marzo, finalizzata allo studio per la realizzazione di una rete sanitaria, che era coordinata dal compianto Prof. Giovanni Scambia, deceduto prematuramente lo scorso mese, ha gettato le basi per dare vita ai percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali, che hanno il fine di prendere in carico le donne affette da endometriosi sin dall'inizio, quando si intravedono i primi segnali di una possibile endometriosi in atto. La rete sanitaria pubblica, cui sta lavorando la Giunta Rocca, è un " tracciato sanitario " dove un " pool " di professionisti specializzati in endometriosi, farà il proprio lavoro con conoscenze e competenze in ragione della patologia da trattare. In questo modo, sarà possibile accorciare i lunghi tempi, attualmente ancora in essere, per arrivare ad una diagnosi certa più veloce, con l'obiettivo di rendere una qualità di vita migliore alle donne costrette a convivere, quotidianamente, con questa patologia, il prima possibile. In tal modo, si potranno scongiurare, altresì, laddove evitabile e se si interviene con anticipo, le infertilità a cui potrebbero andare incontro le donne affette da endometriosi, se non trattate clinicamente in modo corretto e nei giusti tempi.

  • E' MORTA NADIA CASSINI

    Un'icona della commedia sexy italiana degli anni '70-'80 ci ha lasciati all'età di 76 anni. Il ricordo di Lino Banfi: "Era una brava attrice" articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 19 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Nadia Cassini , l'icona della commedia sexy italiana tra gli anni settanta e ottanta è deceduta ieri dopo una lunga malattia, a Reggio Calabria, dove viveva da tempo. La bella attrice già nel 2009 , subì un grave incidente riportando diverse fratture che la debilitarono molto fisicamente. Lino Banfi con cui ha girato diversi film, la ricorda così: " Era una brava persona e una brava attrice ".

  • IL BOLOGNA UMILIA LA LAZIO CON UNA CINQUINA E LA SUPERA IN CLASSIFICA

    Blackout dei biancocelesti nel secondo tempo che spiana la strada alla sonora vittoria degli emiliani che si portano al quarto posto in attesa del match Fiorentina-Juventus articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Bologna, 16 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Bruttissima prestazione della Lazio al Dall'ara nel capoluogo emiliano, contro un Bologna tonico che la umilia con una cinquina . Ed ora la classifica della Lazio in campionato inizia a farsi critica , per i posti che contano per le qualificazioni alle prossime coppe europee ( sesto posto a 51 punti ). Il Bologna in questa gara ha dimostrato di avere più gamba, di essere più aggressivo , oltre che tatticamente meglio messo in campo, esprimendo giocate di qualità , cui i ragazzi di Mister Baroni non hanno saputo replicare, né arginarne le offensive. Il tecnico biancoceleste ci ha provato a "rianimare" i suoi ragazzi, almeno emotivamente, in questi giorni, già subito dopo la gara di Europa League , ma evidentemente, la sua squadra era già alla frutta e in debito di ossigeno . E di questo, siamo convinti che anche Mister Baroni ne avesse avuto consapevolezza nelle ultime gare, ma giustamente, il suo lavoro è quello di fare il possibile per mantenere la concentrazione dei suoi ragazzi ad un livello accettabile per superare certe difficoltà. E questa consapevolezza il tecnico biancoceleste, l'ha dimostrata quando nel secondo tempo della gara contro il Bologna, quando si era già sul tre a zero per gli emiliani, tirando fuori Zaccagni e Dia , come a dire - " ormai i giochi sono fatti, quindi cerchiamo di risparmiare i nostri giocatori migliori e diamo minutaggio a chi gioca meno ". Ora in campionato il cammino per la Lazio si fa sempre più difficile , perché dietro a lei, Roma, Milan e Fiorentina , sono in lizza per la volata finale di questa stagione e ad eccezione dei toscani, le altre due squadre non avendo più altri impegni di coppa, si concentreranno sulle prossime gare di Serie A , per conquistarsi una posizione utile per partecipare il prossimo anno alle competizioni europee. La sosta per le nazionali servirà a Mister Baroni per rimettere in sesto la sua squadra e fargli ritrovare quel dinamismo che ci aveva fatto vedere fino a dicembre scorso. Impresa non certo facile, visto che il mese di aprile , sarà un mese di fuoco e se i ragazzi biancocelesti non ricaricheranno a dovere le energie fisiche e mental i, la Lazio rischia di vanificare tutto quanto di buono fatto fin qui, soprattutto in Europa League. Così come, sarebbe errato puntare esclusivamente alla coppa europea, tralasciando il campionato , ma questo sappiamo che il tecnico biancoceleste, da parte sua non lo permetterà e si spera che i suoi ragazzi lo seguano da questo punto di vista. Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara ITALIANO - “ I cori mi fanno piacere, è una soddisfazione. Sono contento del rapporto che si sta instaurando nell'ambiente , arrivare allo stadio è uno spettacolo. Così rendiamo felice un popolo che ci sta vicino e che io voglio ringraziare per la vicinanza “. “ Oggi iniziamo un ciclo di partite toste , abbiamo le prime del campionato da affrontare. Iniziavamo con la Lazio, il risultato è frutto del lavoro svolto in settimana . Siamo riusciti a fare questa prestazione e sono contento. Pressing ultra offensivo? Non permettere ai più bravi di metterci in difficoltà è una cosa che la squadra ha assimilato in fretta “. “ Siamo migliorati nel palleggio . Sotto l’aspetto tecnico abbiamo tirato fuori la qualità. Quando poi arrivano risultati così rotondi è questa la spiegazione. Se si ripetono questo tipo di prestazioni, alla fine potremo toglierci delle soddisfazioni “. “ La squadra è squadra tutta, non solo i titolari. Cerchiamo di coinvolgere tutti, oggi si andava a esultare tutti e non solo i 16 perché c’è attaccamento, senso si appartenenza e credo che questo faccia la differenza “. BARONI - “ I l primo tempo siamo stati in partita, nel secondo loro andavano al doppio della velocità . Siamo crollati mentalment e e contro avevamo una delle squadre migliori attualmente del campionato”. “ Abbiamo perso Tavares e anche Marusic aveva un problemino , siamo arrivati alla partita con il fiato corto ma non dobbiamo trovare alibi. Il Bologna ha fatto una grande partita e contro una squadra così diventa difficile. Anche su alcuni episodi non siamo stati sfortunat i”. “ Isaksen era stanco , in settimana ha avuto qualche problemino. Siamo arrivato con molti giocatori stanchi e con diversi problemi, ho portato Taty in panchina ma anche lui non era disponibile a giocare .” “ Non sono preoccupato di questo risultato, la sosta arriva nel momento giusto dobbiamo recuperare le energie . La responsabilità della sconfitta è mia , i tifosi ci hanno sostenuto e dalla prossima dobbiamo affrontarle tutte come se fossero delle finali .” Il tabellino della gara BOLOGNA-LAZIO: 5-0 BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Calabria 6.5, Lucumì 6.5, Beukema 6.5, Miranda 7; Ferguson 7, Freuler 6.5 (59 ° Pobega 6.5); Ndoye 7.5 (78 ° Dominguez 6), Odgaard 7 (59 ° Fabbian 6.5), Orsolini 7.5 (73 ° Cambiaghi 6); Castro 6.5 (78 ° Dallinga 6) All.: Italiano LAZIO (4-2-3-1): Provedel 5.5; Lazzari 5, Romagnoli 5, Gila 4.5, Marusic 4.5; Rovella 5.5, Guendouzi 5 (78° Belahyane s.v); Zaccagni 6 (62° Tchaouna 5), Vecino 5 (83° Ibrahimovic s.v), Isaksen 5 (46° Pedro 5); Dia 5 (62° Noslin 5) All.: Baroni Arbitro: Colombo Marcatori: 16° Odgaard (B), 48 ° Orsolini (B), 49 ° Ndoye (B), 75 ° Castro (B), 84 ° Fabbian (B) Ammoniti: Freuler (B), Gila (L), Vecino (L), Castro (B), Romagnoli (L) Espulsi: nessuno ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • MISTER BARONI NON VUOLE CREARE ALIBI PER LA TRASFERTA A BOLOGNA

    Baroni ai suoi ragazzi dopo la qualificazione ai quarti di finale di Europa League: " Vi levo la stanchezza dalla testa. Pensiamo al Bologna " articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Bologna, 15 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Ultimo turno quello di questa settimana, per le squadre di Se rie A, prima della sosta per le Nazionali. Bologna-Lazio , è un'altra gara che vedrà i ragazzi di Mister Baroni impegnati in un match non semplice, per diversi motivi: il primo riguarda la compagine che la Lazio avrà difronte domenica, che gioca un buon calcio e che lo fa mettendo in campo qualità, quantità e determinazione ; il secondo è quello di cui Mister Baroni non vuole parlare, ossia, la stanchezza che, è evidente che nelle ultime gare ha coinvolto i suoi ragazzi, causa, da una parte la coperta un po' corta della rosa che ha disposizione per infortuni vari, che non gli ha permesso di sostituire alcuni giocatori per farli rifiatare e dall'altra, una serie di incontri ravvicinati tra coppa europea e campionato, che molti giocatori "cardine", hanno dovuto giocare senza rifiatare. Mister Baroni, crediamo sia cosciente della carenza di energie fisiche dei suoi ragazzi in questo momento della stagione, ma da bravo mental coach , cerca di motivarli per mantenere alta la loro concentrazione, andando a raschiare, come si suol dire, il barile e tentare di arrivare indenne alla sosta, dove avrà tempo per riordinare le idee alla squadra e soprattutto, per recuperare al massimo ogni giocatore. E non a caso, già subito dopo aver ottenuto la qualificazione la sera di giovedì scorso ai quarti di finale di Europa League, Mister Baroni è sceso negli spogliatoi dello stadio Olimpico per parlare a i suoi ragazzi e togliere loro ogni possibilità di crearsi albi per la prossima gara di campionato in terra emiliana: " Vi levo la stanchezza dalla testa. Pensiamo al Bologna " - questo è quanto avrebbe detto ai ragazzi biancocelesti. Intanto per il match al dallo stadio Renato Dall'ara , il tecnico laziale ha già recuperato gli infortunati, Castellanos e Vecino (che hanno messo minuti nelle gambe giocando la gara di coppa) inoltre, avrà a disposizione in mezzo al campo, Rovella a cui aggiungiamo anche Provedel , che nella gara di Eruopa League , ha dato segnali importanti e sicurezza alla porta biancoceleste . Queste quattro pedine sono fondamentali per gli equilibri di gioco idei biancocelesti e averli a disposizione vuol dire molto, in una gara, quella contro il Bologna , che si prospetta impegnativa sotto ogni profilo, tattico, tecnico e fisico. Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara Queste le dichiarazioni del tecnico emiliano rilasciate a https://www.bolognatoday.it ITALIANO - “ Affronteremo una squadra che all'andata ci ha messo in grande difficoltà , anche se ci abbiamo messo del nostro in quella gara dell’Olimpico. Ad ogni modo la Lazio resta un top team e lo sta dimostrando: servirà un gara completa” . “ Un test importante, contro una squadra piena di talento e che gioca le partite fino alla fine : insomma, per impensierirla sarà necessario il contributo e la disponibilità al sacrificio da parte di tutti i ragazzi. Cercando, ovviamente, di sfruttare al massimo la spinta del nostro pubblico” . “ L’uno contro uno sarà fondamentale esattamente come mantenere alta la concentrazione sulle giocate dirette di Provedel , ottimo portiere che sa sviluppare anche questa determinata dinamica di gioco , mentre d ovremo essere bravi a fargli male nel momento in cui toccherà a noi attaccare . In partite come queste, sono spesso i dettagli a fare la differenza. Holm di nuovo titolare? Vedremo, perché non è ancora al top". “ Finalmente ho tutti a disposizione e in quel ruolo ci sono tre giocatori affidabili con caratteristiche tecniche e fisiche diverse.  Questo è sicuramente un vantaggio e sono contento di poter scegliere ”. BARONI - Nessuna dichiarazione pre-gara, da parte del tecnico biancoceleste. Le probabili formazioni BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Calabria, Beukema, Lucumì, Miranda, Ferguson, Freuler, Orsolini, Odgaard, Ndoye, Castro. All.: Italiano LAZIO (4-2-3-1): Provedel, Marusic, Gila, Romagnoli, N. Tavares, Guendouzi, Rovella, Isaksen, Dia, Zaccagni, Castellanos. All.: Baroni La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Colombo Assistenti di linea: Cecconi e Bahri IV Uomo (Ufficiale): Perenzoni VAR: Paterna AVAR: Meraviglia Dove seguire la diretta TV e in Streaming La partita tra Bologna e Lazio, valevole per il 29° turno del campionato di calcio di Serie A , in programma domenica 16 marzo 2025 alle ore 15:00 allo stadio Renato Dall’Ara nel capoluogo emiliano, sarà trasmessa in diretta TV ed in esclusiva da Dazn . Sarà possibile seguire la diretta anche in Streaming con le apposite app scaricabili su Smart tv, tablet, smartphone e pc o le televisioni collegate alle diverse consolle TimVisionBox, Playstation, Xbox, oppure, ad un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV Stick. ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • PASSAGGIO AI QUARTI DI EUROPA LEAGUE PER LA LAZIO CHE SA SOFFRIRE MA POI GIOIRE

    Come all'andata, i ragazzi di Mister Baroni sono stati presi a "legnate" dal Viktoria Plzen, ma hanno saputo mantenere la calma e non cedere alle loro provocazioni, portando a casa il passaggio del turno articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 14 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Si sapeva che sarebbe stata una partita spigolosa , quella di ieri sera disputata dalla Lazio contro il Viktoria Plzen . E che sarebbe stata una gara molto dura sul piano fisico, i ragazzi di Mister Baroni non ci hanno messo molto a scoprirlo. A subire i primi danni di un gioco eccessivamente duro , con entrate sulle gambe oltre il limite del regolamento , dopo pochi secondi dal fischio d'inizio, è toccato al capitano Zaccagni , che per poco non rischia di fratturarsi tibia e perone, per un tackle a gamba tesa provocatogli dal suo avversario, che l'arbitro ha pensato bene di redarguire con il semplice cartellino giallo, quando il rosso sarebbe stato il colore più consono. In questo modo, visto che la gara era ancora all'inizio, è come se l'arbitro avesse concesso licenza ai ragazzi di Mister Koubek , di continuare a giocare tutta la gara con la stessa aggressività, oltre ogni limite. Forse, nella strategia del Viktoria Plzen, c'era anche il tentativo di " buttarla in caciara ", come si dice a Roma, cercando di innervosire i biancocelest i che, invece, hanno dimostrato grande maturità e non hanno ceduto alle "botte" che sono apparse più di una provocazione, ma hanno saputo continuare a giocare, seppur soffrendo, mantenendo la calma da squadra vera , portando a casa un risultato che fa morale e che, soprattutto, permette loro di accedere ai quarti di finale con diritto, per tutto quanto fatto fin qui in Europa League . Il pareggio di ieri sera, sommato alla vittoria nella gara di andata in terra Ceca, dove la Lazio ha manifestato di essere un po' a debito d'ossigeno, acquista ancora più valore, perché dimostra che i ragazzi biancocelesti, hanno imparato a soffrire, quando si deve soffrire, ma non gettano mai la spugna. E questo è accaduto in molte gare quest'anno, di coppa e di campionato e non a caso, la Lazio nell'ultimo quarto d'ora in diversi match, ha portato a casa punti importanti. Ora, prima della sosta per le Nazionali , che arriva come un toccasana per i biancocelesti in questo momento della stagione, rimane l' ultimo scoglio difficile da superare : il Bologna. La Lazio volerà in terra emiliana, per disputare domenica pomeriggio alle 15:00 , il match valido per il 29° turno della Serie A . C'è poco tempo per recuperare dalle fatiche di coppa, ma serve ancora uno sforzo prima di ricaricarsi a dovere per la volata finale della stagione. Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara BARONI - " Partita di spessore, le difficoltà a questi livelli ci sono, loro sono aggressivi e finora avevano messo in crisi molte altre squadre. Abbiamo alzato il ritmo dopo il gol subito e abbiamo reagito bene, complimenti ai ragazzi e al pubblico. Abbiamo recuperato diversi infortunati e sono più sereno perché stanno rientrando giocatori importanti come Castellanos, Vecino e Patric . Ci voleva una serata così ".  " La stanchezza la tolgo io dalla testa dei ragazzi, nello spogliatoio ho già detto a tutti di recuperare fisicamente e mentalmente per Bologna. La gestione non è una nostra qualità, questa squadra purtroppo e per fortuna ha bisogno di andare sempre a un ritmo alto. Loro con l’attacco alle seconde palle mettevano in difficoltà il nostro centrocampo a due. I complimenti alla mia squadra sono sinceri ". " Alcuni giocatori possono avvertire il peso di portare avanti obiettivi per una piazza importante, alcuni come Rovella li porto in panchina anche se non possono giocare perché hanno un'importanza enorme per il gruppo. I n una squadra rinnovata e ringiovanita c’è bisogno di giocatori importanti quando giocano, quando si allenano e anche se non ci sono ". KOUBEK - Siete orgogliosi del risultato o c’è delusione? - " Ho entrambe le sensazioni. La partita di andata non ci ha favorito. Siamo partiti bene ma era difficile ripartire. Abbiamo fatto quello che potevamo. Potevamo arrivare ai supplementari, ma la situazione si è complicata troppo ". È crudele essere eliminati così - " No, non direi. Questo è uno sport in cui le differenze sono poche. Il limite tra il successo e la sfortuna è piccolo. La differenza è nei dettagli ". Cosa pensa del gol preso? Potevate impedirlo facendo i cambi prima? - " Purtroppo sì, ma c’era una pressione alta e non abbiamo potuto fare i cambi. La Lazio ci pressava e dopo il gol hanno aumentato. Certi calci d’angolo erano veramente pericolosi e noi aspettavamo resistendo. Ormai abbiamo fatto i cambi che abbiamo fatto. Non riuscivamo ad uscire dalla pressione della Lazio ". Avete giocato tante partite. Potete fare un bilancio della stagione? - " Il nostro viaggio in Europa ci ha rassicurati. Ci siamo resi conto che ce la possiamo fare a giocare contro questi avversari. Purtroppo ci ha anche tolto qualcosa, a volte era difficile affrontare tutte le partite. Siamo felici di riuscire a giocare bene nel nostro campionato nazionale. Abbiamo sempre giocato bene, ci manca qualcosa ancora, non abbiamo tempi per recuperare ". Come sta la squadra? - " Purtroppo non c’è spazio per tante cose, loro andranno a giocare con le nazionali e noi abbiamo un ciclo di partite denso. Questa è la situazione di tutte le squadre, non siamo diversi. In questa maratona di partite non abbiamo molto tempo per altro, se non nello studio dell’avversario. La pausa nazionali ci fa un po’ male ma ce la dobbiamo cavare ". Come paragona il cammino in Conference dell’anno scorso a questo? - "È il top della mia carriera da allenatore. Non mi aspettavo di arrivare qui a quest’età". Che cosa ha imparato lei? - " Quando giochiamo in Europa c’è una pressione molto forte, mi dà tanta spinta, mi concentro a motivare la squadra. Ho imparato a non temere grandi squadra" . Il tabellino della gara LAZIO-VIKTORIA PLZEN 1-1 LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6.5; Marusic 5, Patric 6 (79 ° Gila sv), Romagnoli 7, Nuno Tavares 6 (67 ° Lazzari 6); Guendouzi 6.5, Vecino 6.5; Isaksen 5, Pedro 6.5 (79 ° Dele-Bashiru sv), Zaccagni 7; Castellanos 5.5 (67 ° Dia 6). All.: Baroni. VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1): Jedlicka 6.5; Dweh 5.5, Markovic 6.5, Jemelka 6; Memic 6.5 (86 ° Kopic sv), Cerv 6.5, Kalvach 6.5 (86 ° Panos sv), Cadu 5.5 (78 ° Doski 6); Vydra 6 (79 ° Sojka sv), Sulc 7; Durosinmi 6.5. All.: Koubek. Arbitro: Makkelie (NED) Marcatori: 52° Sulc (V), 77° Romagnoli (L) Ammoniti: Dweh (V), Marusic (L), Durosinmi (V), Vecino (L) Espulsi: nessuno ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • 29 MARZO 2025 - CONVEGNO A ROMA: "MK-ULTRA ITALIA - LA MANIPOLAZIONE MENTALE GLOBALE"

    Un convegno pubblico che ha richiamato l'interesse di molte persone per quello che sarà un sold-out annunciato articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 13 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Il prossimo 29 marzo , si terrà a Roma un interessante convegno sul controllo mentale delle masse (clicca qui per scaricare il volantino) , a cui prenderanno parte il Dott. Pier Paolo Zaccai , Psicologo; Emiliano Babilonia , ricercatore indipendente; Giorgio Di Salvo , ricercatore indipendente e Youtuber; Varo Venturi , regista; per parlare di una materia molto complessa, quella della manipolazione mentale, esercitata con strumenti di diversa natura: psicologici , chimici e tecnologici . In realtà, l'argomento non è nuovo, ma quando si cerca di affrontarlo appare sempre come qualcosa di fantascientifico, di surreale , come fosse frutto semplicemente di visionari, di complottisti. Invece, se proviamo a fare una ricerca nelle letteratura che riguarda argomenti legati al controllo delle masse, vedremo che c'è una cospicua documentazione su come tali pratiche siano reali e non immaginarie . Lo stesso Noam Chomsky , considerato dal New York Times uno degli studiosi più attendibili riguardo le strategie di manipolazione delle masse con "strumenti" che agiscono sui sistemi sociali (quest’ultimi oggetto di studi del sociologo Niklas Luhman ), ci ha parlato di come, attraverso l'utilizzo di tali pratiche psicologiche e sociali si possa approfondire e analizzare un qualsiasi aspetto della realtà collettiva e manipolarla, indirizzarla, per finalità specifiche . E nel corso dell'evento in programma, ascolteremo gli interventi, le testimonianze di chi ha vissuto e sta vivendo tutt'ora in prima persona, le pratiche del controllo mentale. L'interesse pubblico intorno a questo argomento è molto forte, tant'è che gli organizzatori hanno comunicato che si andrà verso il sold-out, per l'alto numero di richieste di partecipazione che hanno ricevuto. A questo punto, è d'obbligo rivolgere ad uno dei relatori che saranno presenti al convegno, il Dott. Pier Paolo Zaccai (psicologo), la seguente domanda: chi ha interesse ad avere il controllo mentale delle persone e perché? " L'interesse è internazionale - afferma il Dott. Zaccai - e coinvolge almeno quaranta nazioni nel mondo, impegnate in una competizione del controllo della popolazione mondiale . Quello che si perpetua da tempo e ad insaputa delle popolazioni che sono ignare rispetto a tali sperimentazioni, ha coinvolto un numero, difficilmente quantificabile, di cavie umane ". " E' inevitabile pensare che in tali giochi di potere , siano coinvolti i servizi segreti militari e l'e sercito " - conclude il Dott. Zaccai. Secondo gli esperti che si occupano di tale complessa e inquietante materia, sembrerebbe che lo scopo di queste pratiche non sia riconducibile ad un solo obiettivo, ma resta punto cardine il fine, che è quello del controllo delle masse , per orientarle o forse sarebbe il caso di dire, disorientarle , affinché, come veri automi , rispondano involontariamente al volere di altre menti che, con gli strumenti di cui dispongono, le gestiscono a proprio piacimento. Di tutto questo e molto altro si parlerà nel convegno in programma il prossimo 29 marzo a Roma , dove si affronterà l'argomento partendo dalle origini del famoso " progetto MK-Ultra ", il cui acronimo è Mind Control Ultra , ossia, Controllo della Mente Decodificazione . In sintesi, questo programma ( MK-ULTRA ) prevede il rilevamento della " Brain Print " degli esseri umani per ottenere il " Brain Hacking " e di conseguenza il totale controllo del comportamento di una persona, compresa la possibilità di alterarne il comportamento , modificandolo , attraverso una destrutturazione e ristrutturazione a distanza della sua personalità. (clicca qui per scaricare il volantino dell'evento)

  • EUROPA: "RIARMO" O "DIFESA" - SI PERSEGUE COSI' LA PACE?

    L'Italia politica si spacca sulla decisione del parlamento europeo di investire 800 miliardi di euro in armamenti articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 13 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - " L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali " - Questo è quanto si legge all' art. 11 della nostra Costituzione . Partendo da tale assunto, ora dovremmo chiederci qual è la linea di confine tra " L'Italia ripudia la  guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli..." - e la seconda parte dell'art. 11 - "... e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali ". Questo perché, al di là delle terminologie utilizzate dagli addetti ai lavori per descrivere l'attuale manovra europea di destinare fondi all'acquisto di armi (si vedano "riarmo" e "difesa"), nell'uno e nell'altro caso, sempre in rifermento ad un possibile "conflitto" si parlerebbe (altrimenti a cosa servono le armi?), anche se questo dovesse essere intrapreso a difesa di uno Stato nei confronti dell'aggressore. Ma noi siamo contro i conflitti bellici ed anche l'Europa lo è, stando alle nostre rispettive carte: " Costituzionale " e dei " Diritti Fondamentali ". Programmare ed incentivare la produzione di armi in una logica comunitaria, induce a pensare di poter competere con altre realtà più potenti in fatto di armamenti e affermerebbe il principio espresso da un'antica locuzione latina: " Si vis pacem para bellum ", che tradotto significa - " Se vuoi la pace, prepara la guerra" - per cui l' orientamento europeo , in contrapposizione a chi vorrebbe altro, appare proiettato al conflitto e non alla pace . Certo, è anche difficile scegliere di non armarsi, in un contesto mondiale dove, in particolare le due super potenze, coadiuvate dai propri alleati, ci mostrano " ostentatamente " e quotidianamente, i loro arsenali. Ma forse, proprio in ragione di una capacità offensiva smisurata da parte di chi, in questo caso, " tira fuori il petto ", altezzosamente, nei confronti del resto del mondo, l'Europa dovrebbe, invece di competere su un piano cui è perdente già dall'inizio, riportare la sua attenzione su ciò cui fonda i propri principi descritti nella Carta dei diritti fondamentali, ovvero: Dignità, Libertà, Uguaglianza, Solidarietà, Cittadinanza, Giustizia. E tutto questo senza aggiungere ad essi competenze e ambizioni belliche comunitarie, distanti dalla sua natura. L'europa da parte sua, dovrebbe adoperarsi di più per mediare insieme a tutti gli Stati membri che la compongono, in ragione di progetti individuali, Stato per Stato, ma condivisi e che rispettino gli accordi sottoscritti nella sua Carta dei diritti fondamentali , dedicandosi, altresì, alla sicurezza dei cittadini; alla libera circolazione degli stessi nel panorama europeo; allo sviluppo delle risorse ambientali , storico culturali , archeologiche ; alla tutela delle tradizioni originarie in ambito agroalimentare dei luoghi facenti parte la comunità europea, nella loro autonomia e storicità ; a tanti altri ambiti che permettono ad ogni Stato di evolversi in un contesto di pace e dove lo sviluppo economico europeo , è il risultato complessivo della capacità degli Stati membri di creare ricchezza per le rispettive proprie popolazioni e di conseguenza, per l'intera popolazione europea . Ecco che, se le energie del parlamento europeo fossero centrate sullo sviluppo reale dei principi su cui esso si fonda, allora, l'aspirazione verso la realizzazione di una reale pace condivisa, potrebbe prendere corpo. L'Europa, per quanto suddetto, dovrebbe abbandonare il progetto di competizione e corsa agli armamenti e perseguire la sua natura di promotrice della pace . Dovrebbe abbandonare il principio di - " Se vuoi la pace,   prepara la guerra " - ed intraprendere un percorso veramente pacifista, cui lo stesso Papa Paolo VI, all'alba del 1977, in una sua lettera, scritta per la " Celebrazione della X Giornata della Pace" , ce ne indicò la direzione da seguire : “ …per avere la Pace autentica e felice si debba: difendere la Vita, risanare la Vita, promuovere la Vita “ .

  • EUROPA LEAGUE - GARA DI RITORNO OTTAVI DI FINALE - LAZIO NON PUOI SBAGLIARE

    I cechi verranno a Roma agguerriti perché feriti all'ultimo minuto di recupero nella gara di andata, la Lazio dovrà essere brava a giocare d'anticipo articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 12 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Come dice Mister Baroni , nessun calcolo, la vittoria ottenuta nella gara d'andata è il passato, ora c'è il presente da affrontare con il giusto piglio. Domani sera bisognerà scendere in campo con la giusta mentalità, per vincere e i biancocelesti dovranno giocare d'anticipo nei confronti dei loro avversari, evitando di fargli prendere coraggio, specialmente nei primi minuti dove è possibile che cercheranno di partire forte per aggredire la Lazio, come successo nella partita precedente. Sarà ancora una volta una gara difficile . Loro si giocheranno il tutto per tutto e arriveranno a Roma da squadra ferita e beffata all'ultimo minuto di recupero, nella gara giocata in Repubblica Ceca . Mister Baroni ritrova il Taty e sembrerebbe orientato a non forzare la mano con Tavares , concedendogli un turno di riposo in più, ed anche se  il tecnico biancoceleste dice di non fare calcoli, in previsione dell'importante partita di campionato di domenica contro il Bologna , è normale che farà un pò di turnover. Il tecnico biancoceleste non si sbilancia neanche sui portieri sarà Mandas o Provedel a difendere la porta laziale domani sera? Lo scopriremo, probabilmente, poco prima dell'inizio della gara. Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara BARONI - " Il risultato non condizionerà l'atteggiamento , sarebbe un errore. Dobbiamo giocare ogni partita per vincere, è una gara da fuori/dentro. La squadra deve entrare in campo con grande determinazione e convinzione, facendo la partita ". Il tecnico biancoceleste non fa calcoli in visione della gara di campionato in programma domenica prossima contro il Bologna - " No, gioca chi sta meglio e tutti . Non sarà importante chi parte, ma soprattutto chi andrà dentro dopo. Non facciamo calcoli ". "È una squadra che conoscevamo, ha corsa, fisicità e calcia tantissimo. Dobbiamo tenerli lontani e fare noi la partita andando subito a caccia del gol ". " Taty sarà della partita, sta bene. Devo fare delle valutazioni insieme a lui. Per quanto riguarda Nuno Tavares faremo delle riflessioni ". Sulle condizioni di Dele-Bashiru - " La caviglia sta bene, ha ancora un po' di dolore. Farò una chiacchierata anche con lui perché voglio che scenda in campo sereno ". " La spinta dei nostri tifosi è sempre importante , sono con noi anche quando non potevano esserci perché non gli era stato permesso di essere allo stadio ". Sulle condizioni della squadra - " Non parlo mai di stanchezza . Vorrei giocare sempre, se giochiamo ogni tre giorni vuol dire che siamo protagonisti. Poi alcune situazioni ci possono condizionare. La squadra sta bene, anche con l'Udinese ha fatto un'ottima partita. Siamo pronti ". " Il portiere non è sganciato dalla squadra. Una cosa è certa: sia con Mandas che con Provedel siamo sicuri. Chi è andato in campo ha sempre fatto ottime partite" Su Noslin e Tchaouna - " È solo un fatto di fiducia, creargli le condizioni per farli rendere. Poi devono trovare il gol, io ho grandissima fiducia sia in lui che in Tchaouna ". " Io sono talmente concentrato sul lavoro e sulla squadra, al resto non do spazio perché non lo posso determinare. Il percorso della squadra posso determinarlo, quindi la mia attenzione è lì. Ogni avversario è complicato in questo campionato , poi ci sono delle partite che per varie situazioni magari si possono compromettere, ma l'aspetto prestativo non deve mai mancare ". Sulla differenza di rendimento e risultati tra le gare giocate in casa e in trasferta - " È frutto del caso, abbiamo fatto ottime partite raccogliendo poco . A volte il punteggio ti penalizza, ma la squadra deve avere sempre un merito sul campo. Quando c'è la prestazione sono sereno, quando non c'è sono preoccupato . La squadra mi sta dando garanzie sotto l'aspetto prestativo, anche quando abbiamo perso ". Sulla mancanza del supporto del Taty nell'economia di gioco della squadra - " È la coralità della squadra, abbiamo fatto segnare tanti giocatori . Taty si muove molto, non abbiamo la punta statica. Alcuni calciatori vanno serviti in maniera diversa, ci stiamo lavorando. Senza dimenticare che Castellanos è la nostra punta. Il suo infortunio ci ha penalizzato, ma ho grande fiducia nella squadra che comunque crea ". KOUBEK - " Dovremo essere attivi, dobbiamo recuperare un gol e non potremo essere passivi. Dobbiamo avere un gioco propositivo, è l’unica ricetta valida per avere una speranza e ribaltare la situazione ". " Credo che vorranno segnare subito, possiamo aspettarci un inizio molto aggressivo da parte loro. Se dicono che sono molto stanchi credo che metteranno molta energia a inizio partita, dovremo resistere. Hanno il loro stile che conosciamo, giocano sempre allo stesso modo e anche domani giocheranno con la loro identità ". Sulla gara di andata - " Abbiamo fatto veramente una buona partita, forse è stata una prestazione inaspettata per la Lazio . Il risultato è stato negativo e ha cambiato anche la nostra strategia per la partita di domani. Siamo in una situazione di svantaggio e avranno i tifosi dalla loro parte, il gol di Isaksen ci ha causato un bel problema e adesso dipenderà da noi. Se a fine del primo tempo sei avanti di un gol non è garantita la vittoria, il successo dell’andata non garantisce alla Lazio il passaggio del turno" . Su Pedro - " È un ottimo giocatore, uno di quelli che sa fare la differenza . È molto pericoloso, contro l’Udinese è entrato dalla panchina e vedremo se giocherà dall'inizio domani. Noi speriamo che non sia un giocatore a fare la differenza, speriamo di contenerlo al meglio ". " Abbiamo tanta energia, c redo che per noi avere l’opportunità di qualificarci ai quarti è un’occasione enorme e non possiamo considerare la fatica. Dovremo essere forti mentalmente e dovremo mantenere la nostra strategia, sia chi parte dall’inizio poi eventualmente anche le soluzioni a gara in corso. Bisognerà poi fare i conti anche con la sfida di domenica »". " Non temo il ritorno di Castellanos , non si tratta di avere paura nello sport. Noi sappiamo che Castellanos è il loro miglior attaccante, ma non temiamo nulla della Lazio. Il timore non appartiene allo sport. I l gol di Isaksen è stato un colpo pesante , mi ha lasciato una sensazione terribile. È stata un’enorme complicazione per noi ". Le probabili formazioni LAZIO (4-2-3-1) : Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Zaccagni; Castellanos. All.: Baroni VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1) : Jedicka; Dweh, Markovic, Jemelka; Memic, Cerv, Kalvach, Cadu; Sulc, Durosinmi; Vydra. All.: Koubek La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Danny Makkelie (NED). Assistenti di linea: Hessel Steegstra (NED) e Jan de Vries (NED) IV Uomo (Ufficiale): Marc Nagtegaal (NED) VAR: Rob Dieperink (NED) VAR: Erwin Blank (NED) Dove seguire la diretta TV e in Streaming Lazio-Viktoria Plzen , si giocherà domani sera allo stadio Olimpico nella Capitale , con fischio d'inizio alle ore 18:45 e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport 4K (canale numero 213) e Sky Sport (253). ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • L'UDINESE FRENA LA LAZIO CHE RIMANE QUINTA DIETRO LA JUVE

    Pareggio della Lazio contro l'Udinese. Occasione persa dai biancocelesti per superare i bianconeri e portarsi da soli al quarto posto articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 11 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Con il pareggio di ieri sera i biancocelesti rimango dietro ai bianconeri di Mister Motta , ad una lunghezza da loro. Gara dispendiosa per i ragazzi di Mister Baroni che hanno risentito delle fatiche di Europa League . Purtroppo, a complicare la gara per la Lazio, ci si sono messe di mezzo le assenze di Rovella e Tavares che non erano al meglio della loro condizione. E' probabile che il tecnico biancoceleste , in vista anche degli incontri ravvicinati tra Europa League e campionato , dove giovedì prossimo la Lazio si giocherà il passaggio del turno ai quarti di finale nella gara di ritorno degli ottavi contro il Viktoria Plzen , e domenica prossima altri punti importanti per la sua classifica in Serie A , contro il Bologna in casa degli emiliani, abbia voluto risparmiare il centrocampista e l'esterno difensivo di sinistra. Comunque, al netto delle importanti assenze e dell'arbitraggio un po' superficiale (basta guardare i falli subiti dalla Lazio e non redarguiti con i cartellini), si sapeva che l'Udinese fosse una squadra ostica da affrontare, lo avevamo preannunciato nell'articolo pre-gara. A parlare a favore dei ragazzi di Mister Runjaic sono i fatti, che vedono i friulani nelle ultime sei gare, ottenere 4 vittorie e 2 pareggi fuori casa, contro due big , Napoli (1-1) e Lazio (1-1) . Il rigore negato a Zaccagni Il risultato di ieri è giusto, anzi, per onestà intellettuale dovremmo dire che l'Udinese avrebbe meritato qualcosa in più sul piano del gioco, ma la Lazio può recriminare su un fallo in area di rigore bianconera, accaduto nella ripresa ai danni di Zaccagni , su cui l'arbitro e il VAR , anche questa volta hanno voluto sorvolare. C'è da dire che i ragazzi biancocelesti, al contrario di quanto successo nella gara precedente di campionato a Milano contro i rossoneri , sono stati impassibili e non hanno richiamato l'attenzione del direttore di gara chiedendo, altresì, il supporto dalla regia VAR. E sappiamo che in questi casi, difficilmente, gli arbitraggi sono scrupolosi come dovrebbero esserlo a prescindere nei confronti della squadra capitolina, sponda biancoceleste . Evidenziato ciò per onor di cronaca, in questa gara è stata evidente a tutti la stanchezza palesata in campo da parte dei ragazzi di Mister Baroni , a seguito delle tante energie spese in terra ceca, giovedì scorso. Ora, occorre resettare tutto perché dopodomani, allo stadio olimpico nella Capitale , chi giocherà, dovrà dare il cento per cento per superare il turno in Europa League, che vorrebbe dire acquisire la giusta spinta emotiva per andare poi, a Bologna nella prossima gara di campionato ( 29° turno di Serie A ) e giocarsela con un'altra compagine " rognosa "; ma significherebbe anche raggiungere i quarti di finale in Europa League, dove le volte in cui la Lazio ci è arrivata, si contano sul palmo di una mano. Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara BARONI - " La squadra ha fatto una buona prestazione contro l'Udinese che ha fisicità e corsa . C'è stato equilibrio, abbiamo avuto qualche occasione dove potevamo concludere meglio , c'è stata tenuta fisica e mentale, ho fatto comunque i complimenti ai ragazzi, ci sono gare ravvicinate ma la squadra è stata sempre presente ". " Gli attaccanti? Sono giovani, vanno sostenuti e aiutati, adesso Dia è anche un po' carico di partite, abbiamo avuto assenze importanti e qualcuno sta rientrando, tutti stanno facendo il loro percorso, non è facile arrivare alla Lazio ma con la fiducia mia e dei compagni ci daranno una grande mano perché se siamo qui è anche merito loro ". " Non siamo riusciti a dare il nostro ritmo e quindi l'Udinese è stata avvantaggiata, ma a me la squadra è piaciuta , venivamo dall'Europa League dove abbiamo dovuto adattarci, io vedo una costante crescita , adesso recuperiamo energie perché giovedì è domani. Ho detto ai ragazzi che questo è un punto di valore, io la crescita la vedo proprio lì perché le partite sono anche queste, l'Udinese veniva da tante gare positive, ci sta di non accontentarsi ma allo stesso tempo abbiamo dato tutto ". RUNJAIC - " È un buon punto per noi. Era una partita pericolosa ma bella, entrambe le squadre hanno provato a vincerla . Mi sono divertito, credo che abbiamo fatto bene. Il nostro obiettivo è quello di divertirci, migliorare e soprattutto preservare i nostri giocatori. Voglio che la mia squadra segni di più e che tenga di più e meglio il possesso della palla. Oggi abbiamo provato a chiudere le fasce della Lazio ". Il tabellino della gara LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Vecino (20° st Belahyane); Isaksen (36° st Patric), Dia (20° st Pedro), Zaccagni; Tchaouna (1° st Noslin). A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Rovella, Dele Bashiru, , Provstgaard, Basic, Ibrahimovic. All.: Baroni Udinese (3-5-2): Okoye; Kristensen, Bijol, Solet; Ehizibue (44° st Modesto), Lovric (20° st Atta), Karlstrom, Ekkelenkamp (20° st Payero), Kamara (20° st Zemura); Thauvin (36° st Davis), Lucca. A disp.: Piana, Padelli, Zarraga, Sanchez, Pafundi, Bravo, Kabasele, Giannetti, Pizarro. All.: Runjaic Arbitro : Piccinini Marcatori : 22° Thauvin (U), 32° Romagnoli (L) Ammoniti : Vecino, Lazari (L), Kamara, Lovric, Payero, Karlstrom (U) ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • LAZIO - BATTERE L'UDINESE PER TORNARE AL QUARTO POSTO IN CAMPIONATO

    I friulani sono una quadra ostica da affrontare e non sarà una gara facile ma i biancocelesti hanno tutte le care in regola per batterla articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 10 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Dopo l'inaspettata vittoria nella gara di andata degli ottavi di finale di Europa League di giovedì scorso, dove la Lazio ha avuto la meglio contro il Viktoria Plzen , all'ottavo minuto di recupero dopo il 90° , i biancocelesti tornano al campionato per giocare stasera, tra le mura amiche, il match contro l' Udinese . Lazio e Udinese, approcciano a questa gara nel posticipo della 28a giornata di Serie A di questa stagione 2024/2025 , con i risultati già acquisiti di chi le precede e le segue in campionato, visto che hanno già giocato tutte le altre squadre nel weekend appena trascorso, E mentre i friulani in questo campionato avevano come obiettivo primario quello della salvezza e che, stando alla loro posizione attuale in classifica, gli dà tranquillità, per la Lazio vincerla, pareggiarla o perderla, significherebbe molto, visto che la classifica dei biancocelesti, è allettante per ambire a mete di un certo valore (Champions League). Infatti, i ragazzi di Mister Baroni , vincendo stasera si porterebbero al quarto posto da soli, scavalcando una diretta concorrente, la Juve , che ieri ha perso in casa, sonoramente, contro l' Atalanta , per 4 a 0 . Comunque, vedendo la classifica, c'è bagarre sia per la volata scudetto , dove Inter, Napoli e Atalanta , appaiono le più accreditate a giocarsela; sia per la volata per aggiudicarsi l'accesso alla Champions League, all'Europa League e alla Conference League , dove sette squadre, J uve, Lazio, Bologna, Roma, Fiorentina, Milan e la stessa Udinese , faranno del tutto per aggiudicarsi la posizione migliore dal quarto al sesto posto, che apre le porte all' Europa . Come si presenta la Lazio a questa sfida Mister Baroni ritrova il suo capitano Zaccagni , pronto a scendere in campo contro i friulani. Molto probabilmente sarà un modulo molto offensivo, quello che presenterà il tecnico biancoceleste per questa gara di campionato. Si sa, la Lazio non è ancora molto matura per attendere gli avversari e giocare sulle ripartenze, anche se nella gara di coppa di giovedì scorso, Guendouzi e Isaksen hanno sfatato questo aspetto. Comunque l'arma migliore della Lazio è il pressing e il gioco d'attacco, con veloci verticalizzazioni centrali e accelerazioni sulle fasce. E' probabile, quindi, che vedremo la Lazio disposta con un 4-3-3 , dove in attacco, da destra a sinistra si disporranno: Isaksen , Dia e Zaccagni ; in mezzo al campo, invece, troveremo sicuramente Rovella , che non giocherà giovedì prossimo nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League, per il cartellino rosso ricevuto nel corso della gara precedente, e insieme a lui, dovrebbero prendere posto il recuperato Vecino e il solito Guenodouzi . Per la linea difensiva, Marusic dovrebbe prendere il posto sulla corsia di destra, con Tavares sul lato opposto (anche se potrebbe partire dalla panchina per affaticamento); centrali, Gila e Romagnoli. Infine, in porta sarà confermato Provedel . Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara BARONI - Nessuna dichiarazione pre-gara per il tecnico biancoceleste. RUNJAIC - “ Sarà una sfida stimolante contro una squadra di alto livello che, rispetto alla scorsa stagione, sta ottenendo risultati migliori, proprio come noi. La Lazio è una formazione di grande valore e, nonostante qualche assenza, mi aspetto che scenda in campo con la miglior formazione possibile. Non credo opteranno per un ampio turnover , considerando che hanno avuto tempo per recuperare dopo l’impegno in Europa League". " Sono soddisfatto di avere quasi tutti i giocatori a disposizione , il che mi permette di fare le scelte migliori. Okoye è tornato in gruppo e si è allenato con continuità questa settimana ma la decisione su chi schierare in porta non è semplice. Padelli ha disputato un’ottima gara, contribuendo al risultato, quindi sto riflettendo su chi impiegare. Okoye ha lavorato bene e deciderò all’ultimo momento. Per quanto riguarda Thauvin , ha avuto qualche piccolo problema fisico e giovedì abbiamo preferito risparmiarlo. Sta giocando con continuità e offrendo ottime prestazioni, per noi è un elemento chiave e vogliamo che sia sempre al massimo della condizione. Sarà disponibile e ci aspettiamo da lui un’altra grande prova. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato bene, ora dobbiamo dare continuità ai nostri progressi. Sono soddisfatto dell’adattamento di Karlstrom alla Serie A. Arriva da un campionato molto diverso come quello polacco, dove lo avevo già notato ai tempi del Lech Poznan , squadra in cui era un elemento fondamentale. Inoltre, è un ragazzo serio e prezioso per il ruolo che ricopre: da mediano, deve svolgere un grande lavoro per la squadra e lui lo fa con grande dedizione. Sono convinto che possa ancora migliorare e magari guadagnarsi anche una convocazione in nazionale con la sua continuità". " Paragone tra Sanchez e Pedro? Credo siano due giocatori di grande qualità ma con caratteristiche molto differenti. Entrambi possono fare la differenza a modo loro ma hanno ruoli e peculiarità diverse. Zarraga ha fatto bene contro il Parma, ma durante questa stagione ci sono molti giocatori che stanno facendo bene". Le probabili formazioni LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Vecino; Isaksen, Dia, Zaccagni.  All.: Baroni UDINESE (4-4-2):  Okoye; Kristensen, Bijol, Solet, Kamara; Atta, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp; Thauvin, Lucca. All.: Runjaic La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Piccinini Assistenti di linea: Baccini e Bercigli IV Uomo Ufficiale: Rutella VAR: Ghersini AVAR: Di Paolo Dove seguire la diretta TV e in Streaming La partita di campionato del 28° turno del massimo torneo di calcio nazionale, tra Lazio e Udinese, si disputerà stasera alle ore 20:45 allo stadio Olimpico nella Capitale . La diretta TV sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Calcio (canale 202) e Sky Sport (251) , e visibile anche su Dazn . Per vederla in streaming ci si deve collegare a Sky Go e Now . ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

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