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  • ATALANTA-LAZIO 0-1 - I BIANCOCELESTI SI RILANCIANO NELLA CORSA CHAMPIONS LEAGUE

    Una buona Lazio espugna il Gewiss Stadium e vince di misura contro i nerazzurri con Isaksen entrato dalla panchina. La Dea non riesce più a vincere in casa articolo di Massimo Catalucci Bergamo, domenica 6 aprile 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it ) - La Lazio si rilancia in campionato vincendo e convincendo, contro una contendente ad un piazzamento utile per partecipare alla prossima Champions League , l' Atalanta . I biancocelesti hanno saputo tenere i ritmi della gara e hanno mantenuto lucidità per tutto il match . Nel primo tempo la partita è stata abbastanza equilibrata con una occasione da gol per parte, si vedeva che entrambe le squadre temevano questo match perché le cose in campionato per tutte e due non stanno andando al meglio. Ma la Lazio, nella ripresa ha legittimato la vittoria con una buona prestazione , e può guardare con ottimismo al futuro che, sicuramente, le presenta un calendario abbastanza impegnativo, tra campionato ed Europa League : giovedì i biancocelesti saranno in Norvegia per affrontare il Bodo Glimt e domenica prossima (13/04 ), dovranno incontrare, questa volta in casa, quindi con la maggioranza del pubblico dalla propria parte, la Roma , che dall'inizio di questo nuovo anno sta facendo molto bene in campionato. Quest'ultima sarà una nuova sfida da vertice , uno scontro diretto per la corsa alla qualificazione nella prossima Champions League . Riguardo i singoli, oggi è stato difficile trovare qualcuno sottotono tra le fila biancocelesti, forse, ancora un po' abulico, Tchaouna . Per il resto, dai primi scesi in campo e gli altri subentrati in corsa, c'è stata una bella prestazione. Dovendo però spendere qualche nota di merito, al di là del solito dilagante Rovella, dobbiamo assegnarne alcune a: Belahyan e, che non ha fatto sentire l'assenza di Guendouzi ; al ragazzotto Provstgaard , entrato verso fine match per sostituire Gigot, dove in un momento di massima pressione dell'Atalanta, ha saputo reggere l'urto degli avversari ed ha dimostrato personalità. Poi c'è Isaksen che ancora una volta è andato a rete regalando la vittoria alla Lazio. Ora, archiviata questa importante gara, superata a pieni voti e punti, si pensa alla trasferta in Norvegia per disputare la prima di due gare dei quarti di finale, contro il Bodo Glimt . L'andata si gioca giovedì 10 aprile , il ritorno, una settimana dopo all'Olimpico, nella Capitale, dove si spera che la Lazio ci arrivi con un punteggio a suo vantaggio. Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara GASPERINI - “ I dati parlano chiaro, i ragazzi hanno giocato benissimo ma i gol non ci hanno supportato . La Lazio l’abbiamo messa sotto con grande continuità ma dobbiamo raccontare un’altra sconfitta. Salvo completamente lo spirito dei ragazzi. Sicuramente le non vittorie in casa ci penalizzano ma noi dobbiamo avere una grande reazione perché quello che non siamo riusciti a fare in queste gare, lo possiamo fare nelle prossime. Dobbiamo ripartire forte. Lookman ? Doveva uscire Ederson , c’è stato un errore ”. La rinuncia di Retegui negli ultimi minuti di gara - “ Non è una novità questa, tutte le squadre hanno uomini in attacco che sotituiscono regolarmente. Negli ultimi minuti si utilizzano, è una situazione che dai 5 cambi in poi in tutte le partite è quasi sempre così. Bisogna recuperare, la stanchezza c’è, magari serve velocità e freschezza di chi entra. Il maggior numero di cambi avviene in attacco. Anche perché poi è entrato Maldini che non mi sembra un difensore ”. “ Le mie parole sul non rinnovare il contratto non ha influito, è una stupidata. Nessuno si è mai tirato indietro, io l’anno scorso il contratto l’ho firmato a metà agosto, dopo la prima giornata di campionato. Si tratta solo di un tentativo di cercare alibi. La prestazione è stata grandiosa. Questi discorsi allontanano dal campo, dal gioco del calcio e da tutto il resto ”. BARONI - "Per l'atteggiamento, l'energia che la squadra ha messo, sono contento, faccio i miei complimenti ai ragazzi. Loro stanno lavorando, a volte non si è premiati coi punti ma sappiamo che siamo consci che ci aspettano gare importanti, siamo pronti. Oggi lo hanno dimostrato, abiamo lavorato sui nuovi arrivi. Hanno dato un contributo importante e questo ci permette di recuperare, fare rotazioni, dando spazio a tutti, facendo sentire tutti importanti." " Io non mi lamento mai, ma quando giochi tante gare ravvicinate... abbiamo fatto in 20 giorni 7 gare con 5 trasferte , non è facile, specie quando hai delle assenze importanti. Coi ragazzi arrivati a gennaio hai poco tempo per lavorare. La squadra ha affrontate bene queste situazioni. Il finale è importante". " Tavares? Vediamo, secondo me è ancora affaticamento. Lui ha tanta esplosività. Dobbiamo fare valutazioni ma non credo sia niente di importante, lo spero almeno". " Noi siamo ancora in corsa in Europa e campionato perché abbiamo usato tutti e per noi sono tutti importanti , gli abbiamo dato spazio e fiducia. La risposta della squadra è stata bellissima. Sappiamo che ora ci sono gare che non puoi sbagliare, siamo pronti. Si deve centrare la prestazione, come quella di oggi, che ti avvicina a un risultato importante". " Castellanos per noi è fondamentale . Lo è stato fino a che lo abbiamo avuto, oggi era programmato per 20 minuti ma non c'è stata possibilità. Per noi è fondamentale, è un riferimento, ci serve da vertice, dà profondità. Anche oggi Dia ha fatto una buona partita , come tutti. Dele-Bashiru sta ritrovando la condizione , era tempo che non giocava, aveva un fastidio alla caviglia. Le defezioni hanno inquinato il rendimento ottimale, ma adesso guardiamo il presente e oggi la squadra ha fatto una gara importante che ci porta alle prossime con fiducia" Il tabellino della gara ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson (dal 78° Brescianini), Zappacosta; Cuadrado (dal 58°’ De Ketelaere), Lookman (dal 75° Samardzic); Retegui (dal 75° Maldini). All.: Gasperini LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gigot (dal 68° Provstgaard), Gila, Nuno Tavares (dal 34° Pellegrini); Rovella, Belahyane; Tchaouna (dal 46°’ Isaksen), Dele-Bashiru, Zaccagni (dal 69° Noslin); Dia (dall'84° Vecino). All.: Baroni Arbitro: Chiffi  Marcatori: 54° Isaksen (L) Ammoniti: Kolasinac (A); Rovella (L), Lazzari (L) Espulsi: ------- ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • E' MORTO ANTONELLO FASSARI - OSTE NELLA FAMOSA SERIE TV "I CESARONI"

    Sono iniziate da poco le riprese della nuova serie de "I Cesaroni " - Claudio Amendola lo ricorda così: " Sarai per sempre mio fratell o" articolo di Massimo Catalucci Roma, sabato 5 aprile 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it ) - Dopo una lunga malattia , si è spento all'età di 72 anni l'interprete dell' Oste della bottiglieria della Garbatella (zona di Roma ) nella fortunata serie " I Cesaroni ". Formatosi all' Accademia d'arte drammatica Silvio d'Amico nel 1975 , è stato attore di teatro e di cinema, regista e sceneggiatore. Era nato a Roma il 4 ottobre nel 1952 , romanità che ha sempre rappresentato al meglio nei diversi ruoli che ha ricoperto nel corso della sua carriera artistica. " Sarai per sempre mio fratello . Sapevamo che questa serie nuova sarebbe stata dedicata a lui perché ci era nota la malattia bastarda che lo aveva colpito, ma non eravamo preparati alla notizia. Per me è un pezzo di vita che va via , è dura anche parlare. Mi aspetto che stia borbottando da qualche parte lassù " - ha affermato all'Ansa Claudio Amendola , che ha recitato al fianco di Antonello Fassari ne " I Cesaroni" .

  • ATALANTA-LAZIO - BIANCOCELESTI COSTRETTI A VINCERE PER RIMANERE NELLA SCIA EUROPEA

    I bergamaschi vengono da due sconfitte nelle ultime ultime due gare - I capitolini, una sconfitta fuori casa e un pareggio casalingo - Partita determinante per entrambe le squadre articolo di Massimo Catalucci Bergamo, sabato - 5 aprile 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it ) - Atalanta e Lazio si affronteranno domani allo Gewiss Stadium di Bergamo , per disputare il 31° turno del campionato di calcio di Serie A . Entrambe le squadre arrivano a questo importante scontro, valido per i posti UEFA del prossimo anno, con umori simili e non certo positivi , visto che la Lazio è stata superata in classifica dai giallorossi che, pur trovandosi a pari punti ( 52 ), per effetto dello scontro diretto vinto nel girone di andata, condannano (momentaneamente) i laziali al settimo posto in campionato; mentre, l'Atalanta che si trova a 58 punti in terza posizione in classifica, di certo migliore dei biancocelesti, arriva a questo big-match con due sconfitte subite nelle ultime due gare di Serie A , contro l' Inter (fuori casa 2-0 ) e contro la Fiorentina (in casa 0-1 ). Ruolino di marcia delle due ultime gare, negativo anche per la Lazio, visto che che ha subito una sonora sconfitta allo stadio Dall'Ara di Bologna contro i rossoblu romagnoli ( 5-0 ), e dove ha pareggiato in casa contro il Torino ( 1-1 ). Insomma, due squadre che arrivano pesantemente ferite dagli ultimi risultati raccolti e con diversi handicap in organico, dati dal numero degli infortunati e indisponibili, da una parte e dall'altra. Ma a rischiare di più in questo match è la Lazio , in termini di qualificazioni UEFA perché, laddove non arrivasse un risultato positivo (anche un pareggio non si deve buttare visto il tour de force che la Lazio dovrà affrontare nelle prossime gare di campionato ed Europa League ) potrebbe vedere allontanarsi, ulteriormente, la zona di classifica valida per gli accessi alle prossime coppe europee. Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara GASPERINI - " A Firenze si può perdere , io faccio fatica a vedere questo crollo, siamo arrivati da due partite che avevamo vinto con la Juventus . Mi sembra che si sta esagerando su queste definizioni, giochiamo domani la prima di otto partite, di cui cinque in casa, siamo ancora terzi in classifica. Non sono d'accordo su ciò che viene descritto ". "Ci sono otto partite da giocare, non ci siamo mai trovati in una situazione di classifica tanto positiva , questa descrizione che viene fatta non mi trova d'accordo, penso non sia nemmeno veritiera per ciò che si vede anche allo stadio. Ci sono tutte squadre forti, la dimostrazione ancora una volta di quanto sia stato straordinario il campionato in questo momento. Bisogna avere la mentalità e la forza, la determinazione per raggiungere il risultato". " È una squadra forte - afferma Gasperini sulla Lazio - c he ha tante soluzioni, sta facendo bene anche in Europa League . Stanno attraversando degli alti e bassi a seconda di quello è il calendario. Domani è una partita non definitiva, è una gara importante". " Otto partite sono tante, c'è tempo di prendere l'ascensore sia in salita che in discesa - così il tecnico atalantino sulla corsa alla qualificazione Champions League - Noi abbiamo un calendario dove le cinque partite in casa devono pesare , il fattore campo non ha pesato". "Non è sempre pensabile che si riesca sempre a giocare per tutta la stagione con questi rendimenti. Davanti siamo calati per qualche piccolo acciacco , abbiamo avuto un rendimento un po' diverso rispetto al girone d'andata, adesso che conta vogliamo ritrovare l'efficacia, abbiamo bisogno di sostegno". BARONI - Nessuna dichiarazione del tecnico laziale nel pre-gara. Le probabili formazioni ATALANTA (3-4-2-1):  Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta; Pasalic, Lookman, Retegui All.: Gasperini LAZIO (4-2-3-1):  Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Tavares; Vecino, Rovella; Isaksen, Dele-Bashiru, Zaccagni; Dia All.: Baroni La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Chiffi di Padova Assistenti di linea: Scatragli e Bahri IV Uomo (Ufficiale): Marinelli VAR: Di Paolo AVAR: Abisso Dove seguire la diretta TV e in Streaming La partita fra Atalanta e Lazio , valevole per il 3 1° turno di Serie A , in programma domenica 6 aprile 2025 presso il Gewiss Stadium di Bergamo , si disputerà con fischio d'inizio alle ore 18:00 e sarà trasmessa sia su Dazn che su Sky . L'evento sarà visibile in in diretta Streaming con le varie app disponibili per dispositivi smart Tv, tablet, PC, cellulari, consolle di gioco PS e Xbox. ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • CI HA LASCIATI SUOR PAOLA

    La religiosa che ha fatto della solidarietà e dell'aiuto ai più bisognosi il suo scopo di vita era nota anche come grande tifosa della S.S. Lazio articolo di Massimo Catalucci Roma, mercoledì 2 aprile 2025 - (NEWS & COMMUNITY - look at the world - www.massimocatalucci.it ) - Suor Paola D'Auria è morta ieri in serata. Molto conosciuta al grande pubblico per le sue apparizioni in tv , durate una decina d'anni come ospite fissa, nella trasmissione " Quelli che il calcio " di Fabio Fazio , sui canali RAI . Domani si terranno le esequie al Campidoglio , presso la sala Protomoteca , dove è stata allestita la camera ardente aperta al pubblico dalle 10:00 alle 19:00 . I funerali si svolgeranno dopodomani, venerdì 4 aprile alle ore 10:30, presso la Chiesa Gran Madre di Dio a Ponte Milvio , dove solitamente i tifosi della S.S. Lazio si radunano prima di ogni match che si disputa allo Stadio Olimpico nella Capitale. "Suor Paola", così la chiamavano tutti anche se il suo nome di Battesimo prima di prendere i voti era Rita , come è noto a molti, era una grandissima tifosa della S.S. Lazi o e come lei stessa raccontava, il calcio e la Lazio erano la sua seconda fede. Claudio Lotito - " esempio di amore ". " Una donna straordinaria " - queste, invece,le parole del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni , appresa la scomparsa della religiosa. Suor Paola era nata 77 anni fa a Roccella Jonica . Di origini calabres i, si era trasferita a Rom a da 20 anni. Faceva parte della congregazione delle Suore scolastiche francescane di Cristo Re . Sono tante le sue iniziative benefiche soprattutto attraverso l' associazione So.Spe (Sostegno e Speranza ), ha dedicato la sua esistenza ai giovani in difficoltà , ai detenuti , dando vita ad una casa famiglia , dove ha accolto decine di ragazze madri con i loro figli .

  • L'11 APRILE 2025 IL CENTRO "ITOP" DI PALESTRINA OSPITA IL 12° CONVEGNO SULL'ENDOMETRIOSI DEL "GRUPPO SOCIALE DIFESA VALORI E DIRITTI 4.0"

    Progetto Nazionale di Convegni informativi sull'Endometriosi: Cos'è, chi colpisce, come riconoscerla e come affrontarla articolo di redazione Palestrina (RM), mercoledì, 2 aprile 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it ) - Palestrina , comune a nord-est della provincia romana, nel mese di aprile, ospiterà il 12° Convegno del Progetto Nazionale "In-Formativo" del Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0 - "Endometriosi: cos'è, chi colpisce, come riconoscerla e come affrontarla" . Una tappa importante a cui è invitata a partecipare la cittadinanza tutta, per gli alti contenuti socio-sanitari che verranno trattati. L'ingresso al Convegno è gratuito e non c'è bisogno di prenotazione. L'appuntamento è stato fissato per venerdì , 11 aprile prossimo venturo, presso la Sala Convegni "Dea Fortuna Primigenia"  del complesso sanitario ITOP , in via Prenestina 307 (00036) , con inizio alle ore 16:30 ( clicca qui per scaricare la locandina ) . L' evento a carattere socio-sociosanitario , arrivato alla sua dodicesima uscita pubblica , per l'alto contenuto delle informazioni trattate e per l'importante contributo sociale che viene offerto alla collettività, in ragione di una maggiore conoscenza dell'endometriosi, patologia altamente invalidante, cronica e che colpisce milioni di donne in tutto il mondo, come per le precedenti occasioni ha ottenuto il patrocinio della Presidenza della Giunta Regionale del Lazio e del Comune dove si svolge il convegno, in questo caso, Palestrina . Il progetto itinerante "In-Formativo", messo a punto e avviato a marzo del 2023 dal Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0, e che prevede l'istituzione di Convegni nei vari territori dei comuni italiani che decidono di ospitarli, si avvale della collaborazione di associazioni, enti privati e pubblici locali che offrono il loro supporto logistico, al fine di raggiungere più persone possibili a cui erogare le informazioni socio-sanitarie qui trattate, in un contesto Informativo, Formativo e Orientativo . " Devo ringraziare di cuore il consigliere regionale Marika Rotondi - ha affermato il Dott. Massimo Catalucci, Presidente del Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0, e responsabile del progetto nazionale In-Formativo sull'endometriosi - per l'impegno che ella sta mettendo in Regione Lazio , affinché, dopo oltre vent'anni di sole parole e pochi fatti, si possa dare una speranza certa e concreta alle donne che subiscono gli effetti di una malattia altamente invalidante e cronica . Da quando la Commissione Europea nel 2004 prese consapevolezza - ha continuato il Dott. Catalucci - dell' alta incidenza di questa patologia nelle donne ( 3.000.000 milioni diagnosticate solo in Italia e 190.000.000 in tutto il mondo ), attraverso il suo documento ' Written Declaration on Endometriosis ', indicò agli stati membri quali azioni si dovessero intraprendere per contrastare questa infausta, subdola e difficilissima da diagnosticare, patologia" . " Il nostro contributo sociale alla collettività - ha aggiunto il Dott. Catalucci - vuole essere quello di fare chiarezza attraverso la corretta informazione , riguardo l' endometriosi: cos'è, chi colpisce, come riconoscerla e come affrontarla ; affinché le donne possano sentirsi, in primo luogo comprese nella loro esperienza diretta con una patologia cronica che genera in loro enormi sofferenze continue, fisiche, psico-emotive e con risvolti negativi nella loro vita sociale. Le donne che ne sono colpite, purtroppo, sanno che dovranno fare i conti con la loro malattia nel corso della loro, per cui diventa fondamentale sapere come potersi orientare per arrivare in tempi brevi ad una diagnosi certa che significherebbe, individuare con cognizione di causa, aa quali cure dovranno sottoporsi. E' evidente che in un progetto di diffusione delle informazioni socio-sanitarie, non potevano esimerci dall'avere nel nostro gruppo una voce autorevole che potesse parlare al pubblico in termini medici. Per questo abbiamo coinvolto nel nostro progetto, il Dott. Massimiliano Marziali , ginecologo e ostetrico tra i massimi esperti in Italia di Endometriosi . A lui è affidata la responsabilità medico-scientifica delle informazioni socio-sanitarie che divulghiamo nei nostri convegni. Agendo in questo modo - ha evidenziato il Dott. Catalucci - con il nostro lavoro sul territorio nazionale mirato alla consapevolezza dell'endometriosi, assolviamo al principio di prevenzione con tre azioni importanti nei confronti della collettività: l' informazione , la formazione e l' orientamento in percorsi dedicati e specializzati nel trattamento di questa patologia ". " Così come è stato doveroso citare l'impegno del Consigliere regionale del Lazio, Marika Rotondi, nel progetto sull'endometriosi - ha concluso il Dott. Catalucci - mi preme evidenziare l'impegno che il Senatore Andrea De Priamo sta producendo al Senato per questa stessa causa socio-sanitaria con il Ddl 630/2023 - disposizioni per la diagnosi e la cura dell'endometriosi - di cui è il primo firmatario e presentato in una conferenza stampa a luglio del 2023 , dove, tra gli altri, ho avuto l'onore e il piacere di condurne i lavori ". " Abbiamo voluto, fortemente, portare nel nostro territorio il Convegno sull'endometriosi del progetto nazionale del Gruppo Sociale Difesa valori e Diritti 4.0, di cui siamo venuti a conoscenza a dicembre scorso in occasione dell'undicesima tappa tenutasi nel VII municipio di Roma - ha dichiarato Rita Di Biase, Presidente del Circolo Culturale Prenestino Roberto Simeoni APS di Palestrina , che ha aggiunto – perché ci siamo accorti che questa patologia è molto diffusa, ma ancora troppo sconosciuta , per cui riteniamo sia importante fare una costante e corretta informazione in merito all'endometriosi. Malattia difficile da diagnosticare che può colpire già in tenera età , giovani fanciulle, prima ancora della comparsa del primo ciclo mestruale ( tra i 10 e i 14 anni ). Il nostro impegno - ha continuato Rita Di Biase - nell'ottica di una continuità nella diffusione delle informazioni riguardanti l'endometriosi, certamente, non vuole fermarsi a questo singolo incontro locale nel Comune di Palestrina, ma siamo intenzionati - ha concluso il Presidente del Circolo Culturale Simeoni - a metterci a disposizione degli ideatori di questo progetto itinerante di Convegni sull'endometriosi, per promuoverlo ad altri comuni della provincia romana a nord-est della Capitale ". Come ad ogni convegno non mancheranno le testimonianze di donne che subiscono gli effetti negativi di tale patologia e per l'occasione, il Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0, ha voluto invitare a partecipare all'evento di Palestrina l'attrice e cantante, Sharon Alessandri , che reciterà un monologo attraverso il quale, narrerà le sofferenze che le donne affette da endometriosi vivono quotidianamente. Il suo contributo, già offerto in altre circostanze in cui si è parlato pubblicamente di endometriosi, è di notevole importanza, perché Sharon, oltre ad essere una brava attrice, è anch'ella una delle tante donne che vivono la loro esistenza accompagnate, purtroppo, da questa infausta patologia . Siamo sicuri che anche in questa occasione saprà toccare le corde emotive dei presenti e farle vibrare verso la consapevolezza dell'endometriosi, come già accaduto in altre precedenti occasioni e farci comprendere gli stati fisici e psico-emotivi che vive, realmente, una donna che è affetta da questa patologia.

  • LA LAZIO PAREGGIA IN CASA CON IL TORINO ED ORA ANCHE IL SESTO POSTO SI ALLONTANA

    Continuando di questo passo, sarà difficile pensare di entrare anche in Conference League articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it   Roma, lunedì 30 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World)  - Ennesima prestazione sottotono della Lazio, che non va oltre il pareggio contro il torino in casa . A tratti sembra che invece di spingere sull'acceleratore e pressare gli avversari, la Lazio cerchi di gestire la palla. Cosa questa che non è nelle corde di questa squadra che per tutta la prima parte della stagione, fino a dicembre scorso, ci aveva fatto vedere che la sua arma migliore era nell'offesa e non nella difesa e nella gestione del risultato . Ed ora c'è da aspettarsi che i ragazzi di Mister Baroni, puntino tutto sull'Europa League, per salvare una stagione che gli sta pian piano , sfuggendo di mano. Diciamo questo perché le prossime due partite di campionato, la Lazio andrà a Bergamo per giocare contro l' Atalanta e poi, la settimana successiva, tornerà allo stadio Olimpico nella Capitale per giocare il derby . Un calendario non certo leggero , viste anche le condizioni dei biancocelesti che non riescono più a dettare quel bel ritmo gara che avevano fatto sognare molti tifosi laziali e apprezzare la Lazio anche da parte della critica sportiva. Lo avevamo scritto nell'articolo pre-gara, serviva concretezza, determinazione . Risorse queste che non si sono viste, purtroppo. Ora è inutile piangere sul latte versato, è chiaro che verrà data precedenza tra campionato e coppa, all'Europa League, per rimanere agganciati alla speranza di poter fare in miracolo. Difficile pensarlo, ma quella dell'Europa sembra la strada più percorribile al momento. Per la cronaca potremmo aggiungere che anche stasera, gli assistenti dell'arbitro in sala VAR , al momento del fallo di mano in area (netto) di un giocatore granata , erano andati al bar a prendersi un caffè . Questo non vuole, certamente, essere un alibi per la prestazione appena sufficiente dei biancocelesti, ma solo evidenziare che con quella di stasera, è l'ennesima distrazione della squadra arbitrale ai danni della Lazio. Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara BARONI - in attesa delle dichiarazioni del tecnico biancoceleste VANOLI - in attesa delle dichiarazioni del tecnico granata Il tabellino della gara LAZIO – TORINO 1-1 (primo tempo 0-0) LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gigot, Romagnoli, Hysaj (dal 27 ° s.t. Pellegrini); Rovella, Guendouzi; Isaksen (dal 44 ° s.t. Tchaouna), Pedro (dal 27 ° s.t. Dele-Bashiru), Zaccagni; Dia (dal 20 ° s.t. Noslin). All.: Baroni TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz (dal 25 ° s.t. Karamoh), Coco, Maripan, Biraghi; Casadei (dal 25 ° s.t Gineitis), Ricci; Lazaro (dal 40 ° s.t. Pedersen), Vlasic (dal 25 ° s.t. Sanabria), Elmas; Adams (dal 40 ° s.t. Ilic). All.: Vanoli. Arbitro: sig. Davide Massa – sez. Imperia Marcatori: 12° s.t. Marusic (L), 37’° Gineitis (T) Assist: 12° s.t. Pedro (L), 37° s.t. Biraghi (T) Ammoniti: 6 ° p.t. Lazaro (T), 40 ° p.t. Zaccagni (L), 11 ° s.t. Ricci (T), 19 ° s.t. Walukiewicz (T), 23 ° s.t. Guendouzi (L), 45 ° s.t.+1 Romagnoli (L) Espulsi : - ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • ROMA - CONVEGNO MK-ULTRA ITALIA - LA REALTA' CHE VIVIAMO E CHE NON VEDIAMO

    Il controllo mentale e comportamentale delle persone è una pratica più estesa di quello che possiamo immaginare articolo di Massimo Catalucci Roma, lunedì 31 marzo 2025, (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it ) - Siamo tutti dei potenziali " target ", così vengono definiti gli individui su cui vengono sperimentate , a loro insaputa, tecnologie di manipolazione psico-emotiva e comportamentale , attraverso l'uso di tecnologie avanzate in campo elettrico , magnetico, termico, elettronico, chimico e dialogico : quest'ultime tecniche di comunicazione diffuse attraverso i mass media (cartacei e digitali) e tutti i dispositivi digitali (tablet, pc, cellulari, TV). Dal convegno che si è tenuto sabato scorso a Roma, a cui hanno partecipato voci autorevoli in questo campo quali, Giorgio Di Salvo , Pier Paolo Zaccai , Emiliano Babilonia , è emerso che esiste un " mondo parallelo" a quello che viviamo, che in modo occulto lavora per sviluppare sempre più "armi" per il controllo mentale e comportamentale delle persone . L'intento perseguito dai relatori che si sono susseguiti al convegno, è quello di porre l'attenzione dei partecipanti su ciò che è invisibile nella nostra società e che minaccia le nostre esistenze . Motivo per cui, avere le corrette informazioni in merito, può metterci nella condizione di conoscere, in primo luogo, ciò di cui la maggior parte di noi è allo scuro; e in secondo luogo, comprendere come ci si può difendere da eventuali attacchi invisibili, di cui chiunque, ne potrebbe subire, inconsapevolmente, le negative conseguenze . Per questi esperimenti manipolatori, il target viene scelto in modo casuale per testarli, ma queste stesse sperimentazioni, insieme a ciò che è già collaudato, in ragione di strumenti manipolatori, viene adottato da organizzazioni piccole o grandi che siano, per eliminare target , laddove considerati scomodi , o sollecitare gli stessi, verso scelte singole e/o collettive ( masse ), in una direzione predeterminata , che scaturisce risultati specifici studiati a tavolino e per fini non certamente a vantaggio della libertà di scelta delle persone. Insomma, attraverso la narrazione dei relatori presenti al convegno, comprovata da documentazione che gli stessi hanno reso disponibile ai partecipanti presenti sabato in sala, si è capito che, ciò che vediamo spesso nei film non è fantascienza, ma scienza, ossia, è quella conoscenza a cui alcune persone attingono per usarla a proprio piacimento ed ottenere, negli esseri umani, effetti conseguenziali ai loro scopi predeterminati . La prerogativa, però, affinché la programmazione della manipolazione delle persone abbia effetto, è quella per cui alle stesse venga fatta, inizialmente, " tabula rasa " all'interno del loro cervello , in ragione di tutto quanto fino a quel momento le stesse avevano registrato nel loro corso di vita, fin dalla nascita, riguardo credenze, stili comportamentali, sentimenti, emozioni, relazioni, studi , e quant'altro costituisca il patrimonio informativo conscio e inconscio della realtà che ha vissuto la persona fino al momento della sua iniziazione nel programma di manipolazione. " Se si vuole ottenere un risultato con gli strumenti di manipolazione della mente e dei comportamenti umani - afferma Giorgio Di Salvo - si deve fare in modo che tutte le sue convinzioni e certezze, crollino come un castello di carta e solo dopo si può ricostruire, nel soggetto target, un nuovo mondo al suo interno : nuove convinzioni e certezze cui lo stesso si adatterà credendole come sue scelte personali, senza pensare, assolutamente, ad una manipolazione. Ed è, esattamente, quello che fanno le sette". - prosegue Di Salvo che poi, aggiunge - " Per fare tabula rasa nella mente della persona target, vengono utilizzate diverse strategie e tecniche di distrazione e destrutturazione del pensiero, agendo anche sulle sue relazioni più intime fino a quelle del suo spettro sociale più allargato. Gli stessi strumenti vengono utilizzati per ricostruire un pensiero secondo chiari e specifici obiettivi che si vogliono raggiungere con la persona manipolata ". " In qualità di ricercatore , insieme ad altri colleghi - ha concluso Giorgio Di Salvo - abbiamo osservato come le sette, ad esempio, prima di fare entrare nel loro gruppo un qualsiasi potenziale adepto , valutano il suo grado (potenzialità, soglia, predisposizione) di manipolazione, perché una volta entrato e trattato non ne esca più e sia pronto a difendere a spada tratta, anche con la morte, i principi che la setta stessa persegue ". A chiosa di questo breve articolo possiamo affermare che, un nostro possibile stato generale sociale precario sotto ogni aspetto che viviamo (economico, affettivo, religioso, lavorativo, ecc.) , può esporci più facilmente ad eventuali attacchi dei manipolatori, perché risulteremmo, soggetto debole emotivamente e facilmente condizionabile. Certamente, questa non è la regola, poiché gli strumenti di cui dispongono coloro che si adoperano alle pratiche manipolatorie, sono molto potenti, ma essere centrati e soprattutto, essere informati su tutto ciò, ci pone nella condizione, quanto meno, di combattere per difenderci e di questo, ne sanno qualcosa i relatori che sabato 29 marzo si sono susseguiti al convegno. Il tema che abbiamo qui trattato è evidente che avrebbe bisogno di una discussione più ampia per comprendere ancora di più quel mondo parallelo che viviamo , ma che non siamo consapevoli di vivere, per cui consigliamo al lettore che avesse voglia di fare approfondimenti in merito a quanto qui sinteticamente riportato, di seguire le pagine social dei relatori che hanno esposto i loro argomenti nel convegno di Roma di ieri (nel web sono reperibili i loro riferimenti): Giorgio Di Salvo, Pier Paolo Zaccai, Emiliano Babilonia .

  • LAZIO - SI RIPARTE DAL CAMPIONATO E LA STRADA E' IN SALITA

    I ragazzi di Mister Baroni, scivolati in settima posizione dietro la Roma, sono costretti a vincere con il Torino per rientrare al sesto posto articolo di Massimo Catalucci Roma, 31 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it ) - Da oggi per la Lazio , ma d'altra parte così come per tutte le squadre che hanno obiettivi importanti da raggiungere in questa stagione, sia che si guardi verso il basso della classifica che verso l'alto, inizia un periodo chiave, dove non si può più sbagliar e. E già da questa sera i biancocelesti avranno un test molto difficile con cui confrontarsi: allo stadio Olimpico nella Capitale, arriva il sorprendete Torino che nelle ultime cinque gare di campionato ha raccolto tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta; mentre la Lazio nelle stesse ultime gare ha raccolto tre pareggi, una vittoria ed una sconfitta. Il ruolino di marcia dall'inizio di questo nuovo anno per la Lazio non è certamente confortante , quanto lo è stato invece da inizio stagione fino al mese di dicembre scorso. Al fischio d'inizio di Lazio-Torino , vedremo come si sono preparati i ragazzi di Mister Baroni, in previsione di un tour de force che vedrà i biancocelesti disputare ogni gara, di coppa (Europa League) e di campionato , come fossero tutte delle finali. Dall'ultima gara ufficiale disputata sono trascorse due settimane , sospensione dei campionati per club per dare spazio alle nazionali, quini, di tempo per recuperare fisicamente e psicoemotivamente ce n'è stato , ma a parlare è sempre il campo ed è lì che i tifosi biancocelesti vorranno vedere la reazione positiva e determinata dei loro beniamini. Tutto il resto sono "chiacchiere", ora serve concretezza . Ora occorre vincere , non ci sono altre alternative se si vuole continuare a puntare in alto . Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara BARONI  - " La società non mi ha fatto nessuna richiesta.  Abbiamo sempre lavorato verso questa direzione. Ora i ragazzi che sono arrivati sono ancora più pronti.  Il presidente l’ho visto ieri per la prima volta.  Siamo stati una ventina di minuti insieme.  Con il direttore, invece, il confronto è quotidiano. In queste due settimane non c’è stato niente di diverso da quanto accade da sempre nel quotidiano. Siamo   concentratissimi tutti solo sulla prossima partita. Le critiche fanno parte del nostro lavoro quando sono obiettive sono utili e ci aiutano a crescere. Per me sono una leva importante del mio lavoro. Vanno utilizzate per fare un’ulteriore crescita ".  " Eravamo arrivati a Bologna stanchissimi. La pausa ci ha permesso di ricaricare più le energie mentali che fisiche. I nazionali erano fuori e hanno viaggiato. Alcuni non si sono mai fermati, qualcuno farà 60 partite. Ma questo non deve essere un alibi. Stiamo cercando di recuperare tutti. Castellanos ? Per il taty era in programma che giocasse quella porzione di gara in Europa League. Tavares oggi si è allenato con la squadra. Per noi è un giocatore importante. Abbiamo ancora domani e poi valuteremo insieme. Sarà dei nostri per le gare importanti che ci attendono. Pellegrini ? Luca ha lavorato con attenzione, voglia e attenzione. Il toglierlo dalla lista non era una punizione, ora ritornerà con noi. Dia è arrivato un pochino meno lucido anche lui nelle ultime gare. Noslin e Tchaoun a sono ragazzi giovani e io sto cercando di alleggerirli. Quando sali di livello bisogna saper gestire questa cosa. Voglio che i ragazzi vadano in campo liberi e sereni. Isaksen ? È tornato, sta bene. Ha un leggero fastidio al tendine ma sarà dei nostri". "I numeri certo che li guardiamo e conosciamo anche il nostro percorso. Ora dobbiamo solo guardare avanti e guardare partite dopo partita. Ho fiducia nei miei uomini e so che ci faremo trovare pronti. Le analisi vanno fatte per ritrovare fiducia non per generare scetticismo ". VANOLI - " S iamo consapevoli di affrontare una squadra in lotta per la Champions , l'importante è capire la partita: troveremo una Lazio arrabbiata per i cinque gol subiti dal Bologna . La parola magica è attenzione ". " Ci siamo promessi di affrontare queste ultime nove gare come se fossero delle finali e io non penso al futuro: dobbiamo lavorare ancora tanto sulla mia idea di calcio, ma rispetto all'andata siamo cresciuti molto ". " Maripan l'ho visto sereno e carico , era solo preoccupato perché ha accusato un sovraccarico muscolare e perché gli ultimi risultati hanno complicato la qualificazioni del Cile ai prossimi Mondiali ". Le probabili formazioni LAZIO (4-2-3-1) : Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Noslin. All.: Baroni. TORINO (4-2-3-1) : Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Coco, Maripan, Biraghi; Casadei, Ricci; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. All.: Vanoli. La squadra arbitrale, VAR e AVAR Arbitro: Massa Assistenti di linea:  Vecchi e Ricci IV Uomo (Ufficiale):  Massimi VAR:  Pezzuto AVAR: Marini Dove seguire la diretta TV e in Streaming La partita tra Lazio e Torino , valevole per il 30° turno  del campionato di calcio di Serie A , in programma oggi , lunedì 31 marzo 2025  alle ore 20:45  allo stadio Olimpico  nella Capitale, sarà trasmessa in diretta TV ed in esclusiva da Dazn . Sarà possibile seguire la diretta anche in Streaming  con le apposite app scaricabili su Smart tv, tablet, smartphone e pc o le televisioni collegate alle diverse consolle TimVisionBox, Playstation, Xbox, oppure, ad un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV Stick. ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • FOLLE LAZIO - IN 9 RISCHIA DI SOCCOMBERE POI ISAKSEN INVENTA UNA MAGIA

    In Europa League la Lazio con un po' di fortuna trova il successo in casa del Viktoria Plzen. Espulsi Rovella e Gigot per falli pericolosi articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it PLZEN (Repubblica Ceca), 6 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Partita non bella dei biancocelesti. La Lazio non brilla , ma nel finale della gara, con u po' di fortuna, porta a casa la vittoria. Nelle ultime due gare, quella in campionato di Milano contro i rossoneri e quella nella repubblica Ceca, negli ottavi di finale di andata di Europa League , contro il Viktoria Plzen , il VA R ha dato una mano alla Lazio. Infatti, se contro il Milan, dalla sala VAR hanno richiamato l'arbitro per andare a vedere il fallo da rigore provocato a Isaksen dal portiere rossonero in uscita, dalla sala VAR nella gara di coppa è arrivato il richiamo all'arbitro per annullare il vantaggio della squadra ceca . La gara non è stata facile , come avevamo previsto e dopo il gol annullato ai padroni di casa , e il vantaggio laziale arrivato al primo tempo con il gol di testa in area avversaria di Romagnoli , su un cross da calcio d'angolo con palla spizzata da Noslin , la Lazio c'ha messo del suo per complicarsi la vita. La squadra ceca ha messo più dinamismo in campo , quello che ci si aspettava mettessero i biancocelesti. Invece dopo il gol del vantaggio arrivato al primo tempo, i ragazzi di Mister Baroni nella ripresa non hanno saputo gestire la gara e si sono fatti schiacciare dalla pressione degli avversari che, al 53° trovavano il gol del pareggio e dopo la rete, altre occasioni per andare in vantaggio, un po' sventate dalla difesa laziale (non impeccabile oggi in diverse occasioni) con Provedel chiamato a fare gli straordinari, un po' sventate con l'aiuto della dea bendata. Potremmo dire che la Lazio ha saputo soffrire anche quando è rimasta in nove, per le espulsioni di Rovella e Gigot per entrate pericolose, ma dobbiamo anche considerare che prima delle espulsioni, se difronte, la Lazio avesse avuto una squadra più tecnica, le tante occasioni sprecate dagli avversari, avrebbero dato alla controparte un esito diverso. E invece, come accade in questi casi, la Lazio ha saputo sfruttare l'unica occasione del secondo tempo, proprio nei secondi finali dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro (ottima conduzione della gara da parte del signor Donatas Rumsas ). Isaksen entra in area sul vertice destro d'attacco biancoceleste, servito da Guendouzi e con le spalle alla porta, il danese si gira e di sinistro mette la palla all'incrocio dei pali alla destra della porta difesa dall'estremo difensore del Viktoria Plzen. Una vittoria non proprio meritata dai biancocelesti, un po' inaspettata, per quanto si è visto nel corso della gara, ma queste partite in altre stagioni, la Lazio le avrebbe perse decisamente. Ora, vuoi per la fortuna, vuoi per l'ingenuità degli avversari che hanno sprecato molto, vuoi per la magia tirata fuori dal suo cilindro, da Isaksen, la Lazio quest'anno dà l'impressione di crederci fino all'ultimo. Diamo ancora un pò tempo a Mister Baroni per far crescere una mentalità sempre più vincente nei suoi ragazzi, perché la strada intrapresa è quella giusta. Ed ora subito la testa al campionato, lunedì sera arriva all'olimpico un'altra squadra ostica, l' Udinese . Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara KOUBEK  - In attesa delle dichiarazioni del tecnico del Viktoria Plzen. BARONI - " Sono contento per i ragazzi, è stata una partita difficile, ma ci siamo calati in un calcio che non è facile, perché aggrediscono molto e portano pressione. Era difficile tenere la palla, ma la squadra ha saputo calarsi nella dedizione. Sono contento per i ragazzi e per i nostri tifosi. Non è stato facile dopo la doppia espulsione, ma il carattere dimostrato equivale alla crescita che stiamo facendo .” “ Le vittorie ti danno mentalità e convinzione. Io ai ragazzi ricordo sempre che la prestazione ci aiuta a crescere. Oggi abbiamo saputo soffrire, ci siamo sacrificati. Sono contento, oggi è il 19° gol che facciamo negli ultimi minuti e questo significa che la squadra ci crede sempre fino all’ultimo .” “ Ci vuole più attenzione sulle palle inattive. Su Isaksen non sono molto stupito, ma sono contento. Aveva bisogno di crescere e di sbagliare ." " Dobbiamo attaccare e riempire l’area. A San Siro abbiamo corso tanto e oggi si vedeva anche che qualcuno fosse stanco. Oggi serviva attenzione e la squadra si è calata in questo tipo di partita, consapevole di non rinunciare. La natura di questa squadra è essere offensivi .” Il tabellino della gara VIKTORIA PLZEN - LAZIO 1-2 VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1):  Jedlicka 6; Dweh 6, Markovic 6, Jemelka 6.5; Memic 6, Cerv 5.5 (81 ° Panos), Kalvach 6, Cadu 5.5; Vydra 5.5, Sulc 6.5; Durosinmi 7 (85 ° Adu sv).  All.:  Koubek  LAZIO (4-2-3-1): Provedel 7; Marusic 6, Gigot 4.5, Romagnoli 7, Nuno Tavares 5 (54 ° Lazzari 6); Guendouzi 6, Rovella 5.5; Isaksen 7, Dia 5.5 (82 ° Patric sv), Pedro 7 (62 ° Vecino 5.5); Noslin 6 (62 ° Tchaouna 6). All.: Baroni Arbitro : Donatas Rumsas (LTU) Marcatori: 18° Romagnoli (L), 53° Durosinmi (V), 98° Isaksen (L) Ammoniti : Kalvach (V), Vecino (L), Cadu (V), Cerv (V), Patric (L) Espulsi : Rovella (L) Gigot (L) ————————————————- A QUESTO LINK PUOI TROVARE L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA S.S. LAZIO A FIRMA DI MASSIMO CATALUCCI

  • L'Associazione Insieme per Roma contro il degrado ambientale ed economico del litorale romano

    Spiagge, stabilimenti balneari, pinete e macchia mediterranea del mare di Roma, stanno subendo un degrado progressivo Comunicato Stampa Roma, 28 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNICATIONS - Look at the World - ww.massimocatalucci.it ) - L'Associazione " Insieme per Roma" , sarà presente domani, sabato 29 marzo 2025 dalle ore 16:00 , presso la rotonda di Ostia Lido ( Piazzale Cristoforo Colombo ) - con un sit-in per accendere il faro sul crescente degrad o del lungomare e della pineta di Castelfusano . Si parlerà dell' abbandono degli stabiliment i, dove il Demanio doveva agire per sigillarli da vandalismi e distruzioni. Verranno presentati progetti di riforestazione della pineta di Castelfusano, barriere e protezioni sui frangiflutti e ripascimento , che sono stati fatti non ad arte e senza progettualità. All'evento sono state invitate a partecipare le autorità governative delle camere e locali , le associazioni ambientalistiche ed archeologiche . Lo dichiara in un Comunicato Stampa , il presidente dell'Associazione " Insieme per Roma", Marco De Angelis

  • L'UE PROMUOVE IL KIT DI SOPRAVVIVENZA IN PREVISIONE DI UNA GUERRA

    Quando la paura diventa strumento per la manipolazione delle menti delle masse - 2020 emergenza pandemia da Covid-19: vaccinati - 2025 emergenza possibile conflitto: procurati il kit di sopravvivenza articolo di Massimo Catalucci www.massimocatalucci.it Roma, 28 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Chomsky, nella sua descrizione di un decalogo di regole che vengono utilizzate da chi si prefigge di manipolare le menti delle masse per condurle ad obiettivi specifici predeterminati , ci ha dato un saggio di come ciò sia possibile. La comunicazione che ci viene veicolata attraverso i mezzi di cui disponiamo nella nostra società, quali i dispositivi di ultima generazione: pc, tablet, cellulari; piattaforme multimediali: social media; siti web; e tradizionali dispositivi, quali: TV; Radio; Quotidiani e periodici cartacei ed altri digitali ; tutti utilizzati per trasferire le informazioni da una fonte ad un ricevente, in questo caso dalla "Istituzione Europea " alla popolazione che rappresenta, contribuiscono ad avere un effetto incisivo e decisionale sulla nostra psiche ed emotività spingendoci, come degli automi , a scegliere come orientarci sulla base emotiva del bombardamento delle informazioni stesse che riceviamo. E' ancora fresco in tutti noi il ricordo dell' emergenza sanitaria dichiarata dall' OMS in data 11 marzo 2020 , a cui il nostro Governo si adeguò gestendola in modo insensato con degli ordinamenti pubblici che di fatto, ci relegarono tutti agli " arresti domiciliari ", con la motivazione di voler scongiurare l'ipotetica diffusione a macchia d'olio, a detta dello stesso Governo, del virus denominato Covid-19 . Gestione che oggi si sta rivelando sempre più una "farsa" e che trova nella stessa, la responsabilità di molti morti. Sono trascorsi 5 anni da quelle prime decisioni governative, fondate sulla "paura" e il crescente stato di "panico" in cui era stata calata l'intera popolazione nazionale e non solo. Tutti abbiamo negli occhi, in modo indelebile, quelle immagini forti emotivamente, dei camion militari che sfilavano per le strade di una città italiana, in colonna e avvolti da un silenzio assordante, che si diceva trasportassero i corpi sigillati (per evitare ulteriori contagi ad altri individui) di persone decedute a seguito delle complicazioni create dal Covid-19. Ma a distanza di 5 anni sappiamo anche quanto sta emergendo, con molta insistenza e soprattutto con il supporto scientifico e medico di chi già un lustro fa, ci metteva in guardia rispetto l'insensata e inappropriata gestione del Covid-19. E quello cui siamo stati sottoposti dai nostri Governi, fa pensare ad un possibile "indottrinamento" delle nostre menti, che ha prodotto effetti diversi da quelli che la "narrazione" di una cura preventiva effettuata tramite vaccino, diceva di voler raggiungere. Ed oggi eccoci qui a commentare una nuova emergenza sociale presentata dalla Commissione Europea , quella che lascia intravedere una possibile guerra tra la Russia e la nostra Europa . Certo, non si può negare che un conflitto sia possibile, anzi, diciamo che forse ci siamo passati molto vicino, ultimamente, ma la gestione di tale condizione anziché essere proiettata alla ricerca della pace , sembra architettata più per aumentare la paura nelle persone e per deviare l'opinione pubblica verso le decisioni cui la Commissione Europea si sta indirizzando: riarmo e costituzione di un esercito europeo ; manovre che a suo dire sarebbero necessarie come fattori deterrenti nei confronti del nemico (Russia), come a dire: " attenzione se ci attacchi siamo pronti a rispondere al fuoco ". Cosa assurda se si pensa con chi avremmo a che fare in caso di guerra. Sono di questi giorni le notizie provenienti dalla Commissione Europea che circolano nel web, riguardo le indicazioni su come sopravvivere ad un possibile attacco bellico. Direttamente dalle voci del vicepresidente Roxana Mînzatu e dalla commissaria all'Uguaglianza e alla Gestione delle crisi Hadja Lahbib , arriva l'allarme su come gestirsi nel momento di un'eventuale conflitto, ossia, come sopravvivere. In un momento dove la popolazione europea è in apprensione per le guerre che si stanno consumando nella striscia di Gaza in medio oriente e ancora prima nell'Europa dell'est tra Russia e Ukraina , quale modo migliore per aumentare lo stato di stress delle persone se non parlare di come poter sopravvivere ad un possibile conflitto che sembrerebbe imminente? E così, mentre nelle sedi del Parlamento europeo, si parla di riarmo , difesa , costituzione di un esercito europeo , con le dovute discussioni del caso di chi è a favore e contro tra le varie forze politiche in seno allo stesso organismo istituzionale, ecco che salta fuori chi ci dice come sopravvivere ad un possibile attacco bellico, diffondendo le caratteristiche di un kit di sopravvivenza. Questo ulteriore tentativo delle istituzioni di fornirci possibili soluzioni a qualcosa che forse la maggioranza della popolazione vorrebbe evitare (la guerra) a fronte di un lavoro diplomatico basato sul buon senso di chi ci governa, non può che riportarci a pensare come la gestione di questa nuova condizione sociale europea, ma che coinvolge anche gli Stati Uniti d'America (non dimentichiamo che facciamo parte della NATO ), sia molto simile a quanto già vissuto a suo tempo con la sedicente pandemia da Covid-19 . E a tal proposito, vorrei riportare qui, due dei dieci punti (2 e 6) del decalogo steso da Noam Chomsky , riguardo le strategie di distrazione delle masse , su cui ognuno può ragionare e trarre le proprie conclusioni in merito a tutto quanto stiamo vivendo ( per approfondimenti sulle strategie di Chomsky, si rimanda a questo link ). 2) Creare problemi e poi, fornire soluzioni – In questo modo si creano problemi che altrimenti non esisterebbero con la dovuta attenzione, oppure si amplificano quelli già in parte esistenti per far si che il popolo chieda alla politica e alle autorità competenti, soluzioni per far fronte al problema manifestato. Ad esempio, si possono creare problemi riguardo la discriminazione etnica per ricevere la richiesta da parte del popolo di un’attenzione da parte delle istituzioni a tale disagio sociale, per cavalcare poi, una strategia politica sociale da attuare per accaparrare consensi elettorali. 6) Usare l’aspetto emotivo molto più della riflessione – Un discorso logico, razionale, tecnico, nella maggior parte dei casi, coinvolge molto meno di un discorso, privo di contenuto ma, fondato sull'aspetto relazionale ed emotivo. Saper condurre un messaggio emotivo, permette alla fonte del messaggio stesso, di aprirsi le porte dell’inconscio nel suo uditore, al quale può “somministrare” a sua insaputa perché al di fuori della soglia di coscienza, qualsiasi idea, paura, gioia ed ogni altro stato emotivo, così come determinare un comportamento.

  • ANZIO - BLSD "BASIC LIFE SUPPORT AND DEFEBRILLATION"

    Corsi per apprendere le tecniche e le competenze nell'uso del defibrillatore e manovre di primo soccorso di rianimazione cardiopolmonare comunicato stampa www.massimocatalucci.it Anzio, 26 marzo 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Il giorno 25 Marzo 2025 nella sede dell' A.N.A.B. Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti di Lavinio si sono svolti i corsi e i rinnovi del BLSD ( Basic Life Support and Defibrillation ) - ( Rianimazione Cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce). Al corso hanno partecipato una ventina di assistenti bagnanti associati A.N.A.B.. I corsi sono stati svolti con professionalità e competenza dall' A.N.I.S. (Associazione Nazionale Istruttori Subacquei) centro di formazione accreditato ARES 118 . Durante il corso, teorico pratico sono state simulate con manichino e attrezzature varie ( Defibrillatore , pallone Ambu ) situazioni per rianimare le persone adulte e bambini , e la messa in sicurezza . Hanno assistito agli esami il presidente dell' A.N.A.B. Lazio, Silvano Terenzio e il responsabile locale Mimmo Cvetomir Hristov . " Questi corsi - ha dichiarato Mimmo Cvetomir Hristov - d ovrebbero essere fatti nelle scuole fin dalle elementari perché si potrebbero salvare molte vite ". Durante l'incontro c'è stato anche il tempo di incontrare Roberto Giacoponi che ha donato degli zainetti e delle canotte da salvataggio all'ANAB Lazio . La giornata si è conclusa con il rilascio degli attestati di partecipazione e un buffet offerto a tutti i presenti. Lo dichiara in un comunicato stampa l 'A.N.A.B. (Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti di Lavinio)

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