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  • Immagine del redattoreMassimo Catalucci

TORNA IL CAMPIONATO DI CALCIO DI SERIE A. LA LAZIO RIPARTE DA LECCE

Sarri dovrà fare a meno di Luis Alberto, fermato da un problema al collaterale. Al suo posto, Vecino o Basic



- articolo di Massimo Catalucci


Lecce, 4 gennaio 2023 - La ripresa del massimo campionato di calcio italiano, ci riporta indietro di tre anni, quando nel 2020 tutto si fermò, sport professionistici compresi, per effetto del lockdown dichiarato dal Governo per far fronte e arginare la diffusione della pandemia da Covid-19.


E chissà se, come accaduto in quell'occasione, ci saranno delle sorprese in campionato. Ricordiamo che, purtroppo, per la Lazio i ricordi di quel periodo di "stop" non sono esaltanti, tutt'altro. I biancocelesti che erano lanciati alla vetta della classifica della serie A e indicati da tutti come possibili antagonisti della juventus nella corsa alla conquista dello scudetto, alla ripresa del campionato subirono un crollo inverosimile. Naturalmente, i tifosi laziali si augurano che oggi a Lecce, tutto sarà diverso ma intanto, Mister Sarri dovrà rinunciare a Luis Alberto per un suo problema al collaterale. Al suo posto potrebbe scendere in campo uno tra Vecino e Basic. Nel perno di centrocampo, potremmo trovare anche Marcos Antonio, perchè Cataldi sembrerebbe non godere di un'ottima condizione fisica.


Insomma, ricomincia il campionato e Mister Sarri ha il suo bel da fare per mettere in campo una squadra competitiva per ripartire con il piede giusto. Da oggi fino a marzo, quando ci sarà una settimana di sosta per la Nazionale, le gare, tra campionato e coppe, saranno ravvicinate e gli impegni molto intensi. Poi, dopo la sosta si continuerà spediti fino al 4 giugno. Poco tempo per allenarsi, cosa questa che non è gradita a Mister Sarri, con gare ogni tre giorni. Un bel "tour de force" e chi avrà più concentrazione, più benzina nelle gambe e saprà dosare le forze, riuscirà ad arrivare fino in fondo, raggiungendo gli obiettivi prefissati ad inizio stagione.


Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara


BARONI - “Pongracic e Di Francesco sono entrambi disponibili. Ci daranno una mano, Pongracic ha detto che sente ancora qualcosina. Di Francesco ha recuperato completamente."


“Sappiamo benissimo chi incontriamo, è di grandissimo valore e sa benissimo cosa fare perché c’è stata continuità di guida tecnica. Tanti giocatori giocano insieme da tempo. Sappiamo le difficoltà della partita e sono uno stimolo in più. L’avversario non ti permette errori, dobbiamo fare la gara perfetta. Considero la Lazio una squadra che fa calcio, una delle più difficili da affrontare. Ci capita dopo una sosta ed è meglio così”.


Questo è un avversario che deve pensare poco. L’aggressività per noi è un valore aggiunto da mettere in ogni gara. A queste squadre non si può dare spazio. Ci occorrerà una grande compattezza e aggressività. Domani (oggi - NDR) ci sarà lo stadio pieno quindi ci sono le premesse per fare la prestazione. Attraverso la prestazione può venire il risultato, altrimenti è difficile”.


Maleh (neoacquisto - NDR ) lo vedremo sicuro in campo, abbiamo assenze. Sono contento, è un ragazzo giovane, umile e motivato. Ci sono tutte le premesse buone. Lui è in condizione, ha lavorato bene con la Fiorentina. Maleh è una mezzala, centrato in quel ruolo. È un mancino dinamico, mi ha sempre entusiasmato”.


La certezza è la nostra fatica. Ci attende un mese difficile, questo è un nuovo campionato. Ci sono giocatori che si sentono meno stabili e pensano anche a soluzioni. Per noi allenatori non è facile da gestire ma io punto sui miei ragazzi. In questo mese e mezzo abbiamo lavorato duramente. La squadra è in fiducia. Le difficoltà in questo campionato sono dietro l’angolo. Dobbiamo avere un atteggiamento propositivo basato sull'umiltà e la determinazione. Non credo la squadra possa avere ripercussioni negative. Non abbiamo fatto niente, non guardo neppure quanto fatto fino ad ora. Sarebbe un errore pazzesco pensare di essere più bravi”.


“So che ci tenete e avete ragione, ma la formazione la fa il campo. Ho tre centravanti, Persson sta crescendo molto e sono molto fiducioso, presto ci darà una mano. Partirà uno e subentrerà un altro. Sono partite che si giocano in 11+5 cambi“.


SARRI - "Sono di fronte a un qualcosa che a mio ricordo non era mai successo, solo con il lockdown. Non sono facilmente prevedibili le reazioni delle squadre, lo abbiamo visto negli altri campionati: il Psg ha perso, il Tottenham anche, il Chelsea ha faticato".


Il Lecce è una squadra di buon livello d’aggressività e ordine, ha anche buona qualità di palleggio. Fa delle ripartenza di alto livello. Con le squadre di alta classifica è sempre rimasta in partita. Bisogna tenerla in grandissima considerazione”.


Non so se per noi il mercato è aperto. Il nostro presidente negli ultimi tempi è stato impegnato in qualcosa di più importante. Quando rientra dalla vacanza vedremo. Si può rendere più ampia la squadra, ma è difficile migliorare la qualità e alzare il livello. Se ogni giorno parlate di Luis Alberto e Milinkovic è normale che si lede l’armonia, ma io non posso farci niente. Magari qualche chiamata minatoria, ma non è nel mio stile. I giocatori non devono farsi influenzare. Leggo sempre che Luis Alberto non va d’accordo con me: quando sono arrivato lui non era in ritiro perché voleva la cessione, quindi è una situazione che ho trovato, non dipende da me. Ogni mercato vuole andare via, ma poi rimane e dà sempre il suo apporto”. Riguardo la sosta per il mondiale - L'aspetto più difficile? Non avere competizioni per 50 giorni. Quello che simuli non ha una valenza massimale. Chi rientra dal mondiale, in positivo o in negativo, l’avrà per forza. Magari chi ha vinto è tornato galvanizzato, gli altri sono delusi. I nostri devono smaltire una stanchezza emotiva forte e un pizzico di delusione. In più Milinkovic è tornato un po’ acciaccato. Sembrano in evoluzione tutti e due ma non sono al 100%”.


Immobile non ha fatto il Mondiale, ha avuto un lungo periodo di lavoro. Ha risolto i problemi fisici e sembra in grande crescita di condizione”.


"Se ho visto il Mondiale? Il 13 novembre erano tutti a giocare nei club, il 18 al Mondiale. Ho visto poco, ho trovato un ammasso di buoni giocatori in squadre che erano poco squadre. Non lascia niente se non una grande pubblicità per il Qatar”.


I nostri due punti di media a partita penso siano tanta roba. Per il momento però lasciano il tempo che trovano. Bisogna proseguire su questi livelli per avere una classifica importante. Non sarà facile, il girone di ritorno di solito è più difficile. A livello di testa la squadra sta bene, è difficile separare l’aspetto mentale da quello fisico, indipendentemente dai test asettici che vengono fatti. Ritengo molto più importante rientrare con la testa che funziona”.


In difesa i numeri si stanno assetando su livelli normali. Sarebbe stato difficile chiudere con 18 gol in un campionato, che era la nostra media fino a poco fa. Se perdiamo solidità però siamo finiti a livello d’ambizione. Da chi mi aspetto un rendimento migliore adesso? Chi è arrivato da fuori ha avuto difficoltà normali. Ricordo anche Platini in difficoltà all’inizio in Italia. Spero che possano crescere loro e darci maggiore supporto".


Non ho avuto modo di vedere i progressi dell’Olimpico. Mi hanno consegnato questa mattina un report molto corposo che leggerò. Ma non credo molto ai report, di solito sono commissionati da chi fa il campo. Voglio vedere con gli occhi. Il terreno di Lecce? Non lo so, non mi sembra di grandissimo livello ma è una cosa che in Italia devi aspettarsi. Eravamo al top del mondo, ora siamo gli ultimi. Nel giro di vent'anni è una bella impresa”.

Le probabili formazioni


Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Hjulmand, Gonzalez, Blin; Strefezza, Colombo, Banda.


All: M. Baroni


A disp.: Bleve, Brancolini, Lemmens, Tuia, Askildsen, Di Francesco, Ceesay, Pezzella, Oudin, Maleh, Voelkerling, Rodriguez.


Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Pedro.


All: M. Sarri.


A disp.: Maximiano, Adamonis, Hysaj, Patric, Radu, Marcos Antonio, Basic, Romero, Cancellieri, Zaccagni.

La squadra arbitrale, VAR e AVAR


Arbitro: Livio Marinelli (sezione di Tivoli).

Assistenti di linea: Perrotti - Garzelli

IV Uomo: Baroni

VAR: Di Paolo

AVAR: Di Martino



Dove seguire la diretta TV e in Streaming


Lecce-Lazio, gara valevole per la sedicesima giornata di Serie A, è in programma alle 16.30 allo stadio Via del Mare a Lecce e sarà trasmessa in diretta esclusiva da Dazn in streaming via app e Smart Tv, o su Sky Sport Calcio e Sky Sport.


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Nella tabella che segue trovate tutti gli articoli a firma di Massimo Catalucci, della stagione calcistica 2022/2023 della S.S. Lazio – Cliccare sul link del “Titolo” che interessa per leggere l’articolo collegato.
















































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