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  • Immagine del redattoreMassimo Catalucci

INFLUENZA - F.I.M.M.G.: VACCINARSI, SE SOGGETTI A RISCHIO, LAVARSI LE MANI E FARE USO DI MASCHERINE

Dott. Mariano Amici: "L'influenza è una malattia virale e si combatte aiutando il corpo a reagire con una risposta anticorpale e solo dove necessario con una terapia farmacologica diversa da caso a caso"



Ardea, 7 dicembre 2022 - La F.I.M.M.G. (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), a firma dei Dott.ri Walter Ricciardi e Silvestro Scotti, ha emanato oggi un comunicato stampa nel quale si evidenzia che è "vitale che i soggetti a rischio scelgano al più presto di vaccinarsi".


Ora, siccome il tema dei vaccini, in generale ma nello specifico quelli indicati per combattere il Covid-19, ovvero, una malattia virale, nel periodo pandemico è diventato argomento quotidiano tra chi, nel mondo medico e scientifico, si trovava e si trova a sostenerli e chi era ed è contrario, in questo ultimo caso per ragioni legate ad una loro non calcolata efficacia e per un'assente periodo di sperimentazione come da protocollo e che, a detta di molti, tali vaccini avrebbero generato una serie di effeti avversi di cui ci si è occupati anche nell'ultimo convegno al politecnico di Torino, POLI-COVID-2022, mi preme portare a conoscenza dei lettori le due posizioni, di chi sostiene che le malattie virali si combattono, esclusivamente, con i vaccini e chi sostiene che queste debbano essere trattate aiutando il fisico a reagire con una risposta anticorpale.


Stando a quanto riportato nel loro comunicato stampa, sembrerebbe che, per i Dott.ri Silvestro Scotti e Walter Ricciardi, l'influenza di stagione, deve essere trattata come stessimo ancora in stato di emergenza sanitaria: "Vitale che i soggetti a rischio scelgano al più presto di vaccinarsi, riscopriamo l’uso delle mascherine, igiene delle mani e prolunghiamo la campagna vaccinale antinfluenzale a fine gennaio". Inoltre, nello stesso comunicato della F.I.M.M.G. si legge che c'è allerta su un possibile prossimo periodo sanitario drammatico se non si ricorre alle loro indicazioni mediche: "Mai negli ultimi 15 anni abbiamo dovuto confrontarci con un picco influenzale paragonabile a quello che stiamo registrando in queste settimane. È vitale che i soggetti a rischio scelgano al più presto di vaccinarsi, altrimenti rischiamo di dover vivere mesi drammatici".


Vorrei soffermarmi per un attimo nella parte del messaggio della F.I.M.M.G., dove si parla di una possibile nuova ondata sanitaria drammatica, che in qualche modo ci richiama un po' agli aspetti allarmistici già adottati nel periodo di dichiarata emergenza sanitaria della pandemia da Covid-19. Questo forte stato allarmistico, forse è ciò che ha indotto molti a vaccinarsi, pur non essendo pienamente convinti. C'è anche da dire che, secondo alcuni medici e scienziati, un forte stato di stress, dato dalla paura costante e continuativa esercitata sulle persone, indebolisce il sistema immunitario, per cui continuare ad allarmare i cittadini con un nuovo possibile periodo sanitario drammatico, non gioverebbe alla nostra salute.


Di tutt'altro avviso, rispetto al comunicato della F.I.M.M.G., è il Dott. Mariano Amici, che ritiene che il corpo reagisce alle malattie virali con il suo sistema immunitario che deve essere aiutato a dare una risposta efficace al virus e per combatterlo.


"L’influenza - dichiara il Dott. Amici - come tutte le malattie virali si combatte mettendo l’organismo nelle migliori condizioni per potersi difendere in quanto trattasi di malattie che guariscono soltanto attraverso la risposta anticorpale. E’ necessario pertanto adottare - aggiunge il medico - anzitutto, una terapia non farmacologica per aiutare il paziente a riprendersi ed usare la terapia farmacologica, che puo’ essere diversa da caso a caso in funzione del quadro clinico, per prevenire eventuali complicazioni. Se non si adottano terapie incongrue la prognosi è sempre favorevole."



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