ARDEA - I CITTADINI SCRIVONO AL GOVERNO PER CHIEDERE MAGGIORE SICUREZZA
- Massimo Catalucci
- 2 giorni fa
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Richiesta di intervento straordinario e coordinato per l'emergenza sicurezza nel Comune di Ardea e Sabato 7 giugno manifestazione in piazza
articolo di Massimo Catalucci
ARDEA - Mercoledì, 4 giugno 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World - www.massimocatalucci.it) - Dopo l'ultimo fatto criminale grave in cui ci ha lasciato la vita un giovane bangladese a causa di una rapina finita con omicidio, i cittadini di Ardea scendono ancora una volta in piazza per manifestare l'esigenza di mettere in sicurezza il territorio, dove è bene ricordarlo, è assente un commissariato di Polizia.
Un territorio vasto, come quello di Ardea che si estende per circa 9,500 km nel litorale romano e per circa 25 km nell'entroterra fino alle pendici con i Castelli Romani, non ha a sufficienza mezzi, risorse umane ed economiche per controllare, sorvegliare ed intervenire, laddove richiesto, contro la criminalità che, sfruttando tale insufficienza di servizi e risorse, trova terreno fertile per delinquere, sapendo che il più delle volte potrà farla franca, creando al contempo panico, ansie e destabilizzazione sociale nella comunità.
Così, dopo il delitto di Nahid del 27 maggio scorso, i cittadini esausti, si danno appuntamento per sabato prossimo in Piazza Falcone e Borsellino, a Tor San Lorenzo, località balneare di Ardea, per riaffermare per l'ennesima volta, la necessità di un intervento del governo per ripristinare lo Stato di diritto e riportare ad Ardea il rispetto della Giustizia e della Legalità.
Questa è l'ennesima manifestazione che, nell'ultimo decennio, i cittadini organizzano in ragione di una sicurezza del territorio che latita da troppo tempo oramai (clicca qui 2018 - qui 2022 - qui 2024) . Ma sembra che ad oggi, le voci e le richieste di intervento di tanti cittadini perbene che hanno scelto Ardea quale propria residenza, facendo i pendolari tra la cittadina rutula ed altre città limitrofe, su tutte la Capitale, non abbiano trovato ancora riscontro da parte delle istituzioni a cui sono state rivolte.
Ed ora che la situazione si sta facendo sempre più insopportabile, i residenti chiedono con la massima urgenza un intervento straordinario e coordinato da parte di tutte le Istituzioni a cui hanno indirizzato la loro missiva (clicca qui per leggere la lettera), per cui ritengono indispensabile che venga predisposto un piano di sicurezza integrato che preveda:
Un significativo rafforzamento del presidio del territorio da parte delle Forze dell'Ordine (Carabinieri e Polizia di Stato), con un aumento delle pattuglie e della visibilità sul campo, specialmente nelle ore serali e notturne e nelle zone più colpite.
Un'intensificazione delle attività investigative e di contrasto alla criminalità organizzata e diffusa, con l'obiettivo di individuare e neutralizzare le bande responsabili di questi atti.
Un maggiore coordinamento tra le Forze dell'Ordine e la Polizia Locale per una gestione più efficace della sicurezza urbana e per la prevenzione dei reati.
L'installazione e il potenziamento di sistemi di videosorveglianza nelle aree più critiche del Comune.
L'avvio di un tavolo di confronto permanente tra le Istituzioni, i Comitati di Quartiere e le Associazioni del territorio, per condividere informazioni, raccogliere segnalazioni e definire strategie partecipate
E SABATO 7 GIUGNO TUTTI IN PIAZZA A MANIFESTARE
Ma le manifestazioni dei cittadini non si fermano alla sola missiva indirizzata al Governo alla Regione Lazio, al Prefetto di Roma, ai Comandi delle Forze dell'Ordine e Al Sindaco di Ardea, ma continueranno sabato 7 giugno prossimo alle ore 18:00, dove si raduneranno in Piazza Falcone e Borsellino (Tor San Lorenzo - Ardea) per testimoniare con la propria presenza che Ardea e i suoi cittadini meritano più attenzione da parte delle istituzioni, maggiori controlli e il rispetto delle leggi.
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