
Immenso Pedro, doppietta. Castellanos segna e fa due assist. Isaksen insieme a Tavares e Zaccagni lasciano solchi sulle fasce e creano tante palle gol in area avversaria

articolo di Massimo Catalucci
Roma, 9 febbraio 2025 - (NEWS & COMMUNITY - Look at the World) - Eccola la Lazio che ci aveva sorpresi nella prima parte di questa Serie A - 2024/2025. E' tornata, la squadra "schioppettante", vogliosa, determinata, feroce, aggressiva, continua e costante, ma anche umile e forse ancora poco cinica come dovrebbe (il due a zero è arrivato a quasi un'ora di gioco), perché avrebbe dovuto chiudere nel primo tempo con un attivo più ampio. Ma va bene così. La squadra è formata da molti giovani che stanno crescendo, ne è la dimostrazione Isaksen che, gara dopo gara, sta trovando continuità e soprattutto, sta trovando fiducia nei propri mezzi tecnici e tattici.
Questa gara non era per nulla facile, anche se il divario a bocce ferme e sulla carta, è evidente tra i brianzoli e i capitolini. E sono proprio queste le agre dove devi trovare gli stimoli per mantenere alto il livello di concentrazione perché, come si è visto in alcune gare perse dalla Lazio fin qui in questa stagione, bastano pochi minuti per trovarsi sotto, per cui è difficile poi, ritrovare la giusta concentrazione e forza per recuperare la gara.
Stimoli che non mancheranno certo sabato prossimo, quando i biancocelesti incontreranno per la quarta volta in questa stagione, il Napoli capolista. Sarà una gara che potrà far capire ancora di più dove può mirare la squadra di Mister Baroni.
L'EVERGREEN PEDRITO
Cosa dire che non è stato già detto in termini di elogi a questo giocatore? Pedro, è un esempio per tutti e averlo in squadra è quel valore aggiunto che permette al suo allenatore di lavorare bene con tutto il gruppo. Nella gara di oggi entra a freddo per l'uscita obbligata al 35° dal campo, di Boulaye Dia che ha subito un infortunio (da valutare l'entità ma è uscitocon le sue gambe, si spera solo in una contusione). Lo spagnolo si mette subito a disposizione della squadra, contrasta, attacca, va in pressing e nella ripresa, grazie anche ad un dinamico Castellanos (oggi in gol) che si improvvisa rifinitore e "assistman" (due i suoi assist che hanno portato al gol i suoi compagni oggi), al 57° raddoppia per i biancocelesti. Vedere correre Pedro in mezzo al campo non si direbbe che stiamo parlando di un calciatore di 37 anni, sembra un ragazzino dalle ottime doti calcistiche innate, che ci mette tutto se stesso per emergere e farsi notare: evergreen.
Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara
Queste le parole ai microfoni di DAZN dei due tecnici nel dopo gara di Lazio-Monza (09/02/2025).

BARONI - "Pedro quando ha brindato al suo compleanno ha detto che forse era l'ultimo anno, gli ho detto che ne deve fare altri quattro. Ha un atteggiamento che entusiasma, spero lo trasferisca anche ai giovani. Noi ce lo godiamo, sono contento di allenarlo e di allungargli molto la carriera. Io ho sempre lavorato con tutti, rivolgo l'attenzione a chi non è protagonista nella partita. Voglio far crescere, creare un senso di squadra, un'identità e un calcio emozionale, offensivo, che possa piacere ed essere efficace. La squadra mi sta seguendo e lavora, la corsa più importante la dobbiamo fare su noi stessi. Noi attacchiamo molto, anche a difesa schierata, quindi lavorare sul recupero della palla è fondamentale, essere concentrati sempre sulle preventive e sulle corse in avanti. Abbiamo sbagliato un po' nella finalizzazione e nella rifinitura, ma lavoriamo su questo e sono contento che i ragazzi abbiano fatto una partita importante su tutti gli aspetti, anche sull'attenzione. Siparietto con Rovella? Ha fatto l'assist, gli ho detto che quando farà gol farò un giro di campo. Sta crescendo tantissimo, un tuttocampista come piace a me. Sta migliorando nel corso della settimana".

BOCCHETTI - "Nessun confronto con la società, stavo parlando con il mio staff. Ci sarà tempo per parlare. Sapevamo che la partita era abbastanza dura, la Lazio è prima in Europa League e quarta in campionato. Abbiamo commesso qualche errore di troppo, ora bisogna archiviare e andare avanti. Una sconfitta così pesa, ma dobbiamo ripartire subito. Chiediamo scusa ai tifosi. Eravamo partiti abbastanza bene, ma la forza della Lazio ci ha sovrastati. Dispiace perché eravamo compatti e alcune disattenzioni potevano essere evitate. Sono arrivati tanti giovani e c’è bisogno di tempo per lavorare. Dobbiamo dare merito all’'vversario, ma ora testa alta e ripartire. Sicuramente dobbiamo ritrovare coraggio e personalità, bisogna essere uomini e non mollare al primo schiaffo. Domenica abbiamo uno scontro importante e dobbiamo rimanere concentrati."
Il tabellino della gara
LAZIO-MONZA 5-1
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (19° st Lazzari); Guendouzi, Rovella; Isaksen (19° st Dele-Bashiru), Dia (35° Pedro), Zaccagni (31° st Tchaouna); Castellanos (31° st Noslin).
A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Provstgaard, Basic, Belahyane, Ibrahimovic.
All.: Baroni
MONZA (4-3-2-1): Pizzignacco; Izzo, Lekovic, Palacios; Pereira, Urbanski (15° st Sensi), Bianco (34° st Zeroli), Ciurria (15° st Castrovilli); Martins (32' Kyriakopoulos), Mota (34° st Vignato); Ganvoula.
A disp.: Mazza, Vailati, Brorsson, Carboni, Colombo, Forson, Petagna.
All.: Bocchetti

Arbitro: Aureliano
Marcatori: 31° Marusic (L), 12° st Pedro (L), 18° st Castellanos (L), 32° st Pedro (L), 41° st rig. Sensi (M), 43° st Dele-Bashiru (L)
————————————————-

Comments